Archive for ottobre 1st, 2011

ottobre 1, 2011

Dulce Pontes – Fado Português

La musica è molto di più.

ottobre 1, 2011

Un milione e 210406 firme.

Ben oltre un milione di firme raccolte in un mese (d’agosto se n’erano raggranellate ben poche) per abrogare l’infamia della legge elettorale Porcellum, rappresentano un risultato che appariva temerario ai professionisti della vecchia politica. Ricordo l’afosa giornata di luglio in cui ci siamo ritrovati al Palazzaccio della Cassazione per presentare i quesiti. Alcuni dirigenti del Pd che dapprima avevano appoggiato l’iniziativa, neanche si presentarono. La segreteria nazionale del partito contrappose al referendum l’improbabile opzione di cambiare la legge elettorale per via legislativa. Poi la minuscola macchina organizzativa si è messa in moto e davanti ai banchetti si sono ritrovate file di cittadini incuranti dei calcoli dei capipartito. Dobbiamo a loro molta riconoscenza. La spinta popolare è un fattore democratico nel quale bisogna sempre confidare.

ottobre 1, 2011

Le toghe rosse contro Berlusconi.

ottobre 1, 2011

La padania non esiste, la mafia sì.

ottobre 1, 2011

Imparare dagli errori altrui.

L'aperitivo con Cavezzali

ottobre 1, 2011

Identificato il gene del dolore cronico.

Alcuni scienziati in Spagna e nel Regno Unito hanno scoperto un responsabile di regolare il cronico.

Pubblicati sulla rivista Science, i risultati fanno luce su come i farmaci possono essere mirati per bloccare la proteina prodotta dal in modo da combattere il cronico. I ricercatori sono stati finanziati in parte da una borsa Azioni Marie Curie del Settimo programma quadro (7? PQ) dell’UE.

I ricercatori dell’Università di Cambridge, in collaborazione con colleghi del Dipartimento di Neuroscienza, Centro de Investigación Biomédica en Red de Salud Mental (), Facoltà di medicina, Università di Cádiz in Spagna, dicono che il tasso di azione che potenzialmente alimenta i nocicettori è un importante fattore che determina l’intensità del .

Circa un inglese su sette soffre di cronico o di lunga durata. I disturbi più comuni sono , mal di schiena e mal di testa. Secondo gli esperti ci sono due tipi di cronico: infiammatorio e .

Il infiammatorio è la conseguenza di una lesione persistente come l’ o una bruciatura che provoca una sensibilizzazione delle terminazioni nervose sensibili al . Quindi i soggetti finiscono per sentire molto più . Il è il tipo di meno curabile. Qui il danno al nervo produce un continuo e i malati sono ipersensibili agli stimoli. I ricercatori dicono che il , che potrebbe essere un problema permanente, colpisce molte persone ma è difficile da curare.

ottobre 1, 2011

Metastasi ossee: l’inibizione di una proteina specifica ne rallenta la formazione.

Ricercatori francesi hanno svelato il mistero di come l’insorgenza delle può essere rinviata. In occasione del recente Congresso multidisciplinare europeo sul 2011, tenutosi a Stoccolma in Svezia, il professor Stéphane Oudard del dipartimento di oncologia presso l’ospedale Georges Pompidou, in Francia, ha sottolineato che l’inibizione di una coinvolta nel osseo è la chiave per ritardare le , che di solito si verificano negli uomini affetti da una particolare forma di alla prostata.

Il professore Oudard ha fatto notare che la ricerca condotta dal suo team sugli effetti dell’anticorpo monoclonale (XGEVA TM) è il primo grande studio clinico per dimostrare tale effetto.

Fino al 90% degli uomini con alla prostata che non possono essere trattati con gli ormoni avranno le primarie del tumore alle ossa, secondo l’Organizzazione europea del (ECCO). L’insorgere delle significa di solito che il sta entrando in una fase cronica, alla quale segue poi una fase terminale. In definitiva, il paziente affronta difficoltà fisiche e psicologiche tra cui fratture e compressione del midollo spinale.

“Riuscire a ritardare questo punto di svolta è quindi molto importante”, ha detto il professor Oudard. “Abbiamo dimostrato che l’uso di in questo gruppo di pazienti può impedire l’insorgenza di di poco più di quattro mesi.”

ottobre 1, 2011

Le più promettenti turbine eoliche del futuro.

turbine_eoliche_futuro

Fra le energie rinnovabili quella più  competitiva è senz’altro l’energia eolica come dimostrano chiaramente le statistiche: nel 2007 il tasso di crescita della potenza installata grazie all’eolico ha avuto un incremento del 27% rispetto all’anno precedente.

Nel 2008 ben l’8% dell’elettricità in Europa è stata prodotta con energia eolica. Se nel quadro europeo il primato è della Germania, a livello globale dominano gli Stati Uniti con una produzione attuale di energia eolica 13 volte superiore a quella generata nel 2000. Esempi competitivi da prendere in considerazione anche in Italia dove l’energia annua prodotta dal vento non arriva al 2%.  Se da un lato c’è ancora da fare i conti con chi ne ostacola lo sviluppo per ragioni di costo, di inquinamento acustico, di impatto ambientale e di pericolo per gli uccelli, dall’altro non mancano nuovi progetti di turbine eoliche fatte su misura per un futuro a prova di “fonte rinnovabile senza ostacoli”.

http://www.greenme.it/informarsi/energie-rinnovabili/5686

ottobre 1, 2011

Clima: è il settempre più caldo degli ultimi 150 anni.

caldo_settembre

Sebbene siamo ormai alla fine del mese di settembre, da nord a sud, le temperature dello stivale non accennano a diminuire, specie nelle regioni settentrionali, dove in questi giorni si sta registrando un caldo record, con valori ben sopra la media stagionale.

Non a caso, è il settembre più  caldo degli ultimi 150 anni, con temperature spesso addirittura più  elevate di quelle registrate nei mesi estivi: punte di 30 gradi e una media mensile di 26.

Segno evidente che l’estate non vuol proprio lasciare spazio all’autunno.
A Torino, settembre è stato il mese più caldo dal 1753 (quindi da 258 anni), periodo in cui sono cominciate le misure meteorologiche nella città.  E c’è di più: le piogge e il primo freddo arriveranno solo dopo il 10 ottobre.
Situazioni che normalmente si registrano unicamente (e non sempre) nelle regioni meridionali.