La leggenda vuole che questo brano sia servito a Jhn Lennon come ispirazione per Starting over.
Giuliano Ferrara perde le staffe contro il conduttore di TvTalk
Giuliano Ferrara perde le staffe contro il conduttore di TvTalk Massimo Bernardini. L’indignazione del direttore del “Foglio” esplode quando viene mandato in onda un servizio sulle scuse in diretta tv di Dominique Strauss Kahn e viene fatto un parallelismo con le scuse che ha suggerito lo stesso Ferrara al premier Berlusconi durante la sua trasmissione su RaiUno “RadioLondra”. Ecco le parole di Giulianone: “Vergognatevi di aver messo sotto paragone Berlusconi e Strauss Kahn, è chiaro? moralisti dei miei stivali! Dovete vergognarvi”. E poi la sparata contro il povero conduttore del format: “Spero che la intercettino mentre ride con qualche puttana”
Cgia, famiglie rischiano 2,6 mld di tasse comunali in più.
Con la manovra di ferragosto del governo nel 2012 le famiglie italiane rischiano un nuovo salasso: potrebbero ammontare a circa 2,6 miliardi, infatti, le tasse comunali in arrivo dopo che ai sindaci è stata concessa la possibilità di aumentare l’aliquota dell’addizionale comunale Irpeffino a toccare il valore massimo dello 0,8%.
E’ la Cgia di Mestre a fare i conti. Una “nuova cattiva notizia” per i contribuenti italiani con cui cercare “di ridar ‘fiato’ alle casse comunali per compensare, almeno in parte, ai durissimi tagli subiti in questi ultimi anni”, spiega in una nota il segretario degli artigiani di Mestre, Giuseppe Bortolussi che quantifica: “con questa misura rischiamo 2,6 miliardi di tasse comunali in piu’. Una vera e propria stangata che si abbattera’ sulle famiglie e sulle piccole imprese“.
L’eventualità che i comuni sfruttino la possibilita’ offerta loro dal governo, infatti, è data quasi per scontata dalla Cgia: “appare abbastanza probabile che molti Sindaci approfitteranno di questa possibilita’ per fare cassa. Infatti, non rientrando nei decreti sul federalismo fiscale che vietano un incremento della pressione fiscale, questo sblocco totale delle addizionali comunali Irpef andra’ ad appesantire la tassazione locale sui contribuenti italiani”, denuncia ancora ricordando come la stima del gettito dell’applicazione dell’addizionale comunale Irpef, attualmente in vigore, è pari a circa 3 miliardi di euro.
Chi può ci vada!
Difficilmente chi si occupa di canzoni è sensibile al tema del canto popolare. Francesco De Gregori unisce da sempre le due forme espressive all’interno della sua produzione artistica. In Vola Vola Vola, con la complicità di Ambrogio Sparagna, anche i brani di De Gregori vengono reinterpretati dall’Orchestra con gli strumenti tipici della tradizione popolare italiana (zampogne, chitarre battenti, organetti, ecc.).
Nel programma di una serata così particolare, sia brani di Francesco de Gregori, sia canti della tradizione, sia canzoni di Ambrogio Sparagna. Tutte le composizioni sono state arrangiate da quest’ultimo in chiave popolare, per l’Orchestra dell’Auditorium e per il grande Coro (composto da circa 100 elementi). Francesco de Gregori, inoltre, interpreterà, oltre al suo repertorio, anche brani popolari in varie lingue e dialetti (tra le tante interpretazioni, anche terzine cantate tratte dalla Divina Commedia, secondo una antica usanza). Ospite della serata anche Maria Nazionale che interpreterà alcune canzoni insieme a De Gregori. E, naturalmente, una parte importante del concerto sarà dedicata al repertorio romano (immortalato dal Belli e dallo Zanazzo), per celebrare degnamente la tradizione dell’Ottobrata Romana.
1 OTTOBRE ore 21
SALA SANTA CECILIA
Siamo un paese di merda.
Berlusconi salvo ancora una volta. Che culo!
Galan attacca Tremonti: «Ora dimissioni»
La manovra non piace e nella maggioranza c’è molta maretta. «Finalmente molti si rendono conto di quanto sia stato sbagliato lasciare a Tremonti la regia quasi unica delle scelte economiche» ha tuonato il ministro dei Beni culturali Giancarlo Galan a Repubblica. «Sono molto stupito che Tremonti non si sia ancora dimesso. Chiedo il commissariamento del ministro dell’economia». Anche se ha rilevato che «commissariare è un po’ brutto. Chiamiamola nuova collegialità. Pensavo che il Consiglio dei ministri fosse un organo collegiale, non un uomo solo al comando».
MINISTRO DEL TESORO CERCASI. Ha proseguito ancora in modo molto duro Galan: «La strategia delle cose fatte è la peggiore. Arrivare a Palazzo Chigi e trovarsi sul tavolo un tomo da 800 pagine con le indicazioni del ministero senza averle potute discutere, prendere o lasciare, è un modo sbagliato. Tremonti sarebbe un ottimo ministro delle Finanze. Se ad affiancarlo ci fosse un ministro del Tesoro».
Per Galan il responsabile dell’Economia «è un socialista statalista.
Insomma il Titanic comincia ad affondare. Speriamo.