Archive for settembre 1st, 2011

settembre 1, 2011

Fukushima: cesio oltre il livello di Chernobyl.

Il suolo in 34 punti di sei comuni della prefettura di Fukushima ha registrato punte di cesio di 137 volte superiori agli standard seguiti per le evacuazioni forzate dopo la crisi di Cernobyl del 1986. Secondo la mappa aggiornata sulla radioattivita’ presentata in un recente incontro al ministero della Scienza, nei sei centri (Okumamachi, Futabamachi, Namiemachi, Tomiokamachi, Iitatemura e Minami-Soma) sono stati rilevati piu’ di 1,48 milioni becquerel per metro quadrato di cesio 137.

settembre 1, 2011

L’Iva non si tocca.

settembre 1, 2011

BERLUSCONI HA DETTO: “LA MANOVRA ORA E’ PIU’ EQUA”…


settembre 1, 2011

Protezione contro i raggi UV: pillola che emula stesso principio di protezione dei coralli di barriera.

Una sola pillola potrebbe assicurare alla nostra pelle e ai nostri occhi una dai che dura settimane, tagliando cosi’ il rischio di sviluppare il e il rischio di precoce.

Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori del King’s College di Londra, come riporta il Daily Mail. La nuova pillola potrebbe essere testata sulle persone entro cinque anni ed essere cosi’ disponibile entro un decennio. Nella realizzazione di questo ‘Sacro Graal’ dell’abbronzatura sana gli scienziati si sono ispirati a dei campioni di raccolti dalla Grande Barriera Corallina Australiana.

Era gia’ noto che il , che vive in acque poco profonde, e’ protetto dal sole probabilmente grazie all’aiuto di un composto proveniente dalle alghe. Dopo aver esposto al sole un campione di , raccolto durante immersioni notturne, gli scienziati hanno osservato che l’organismo marino viene protetto da questa sorta di ‘crema solare’ naturale prodotta dalle alghe. “Abbiamo scoperto – ha detto Paul Long, ricercatore che ha partecipato allo studio – che le alghe producono un composto che riteniamo offra al ”. “Non solo abbiamo visto che questo composto protegge il dai danni degli , ma anche che i pesci che si nutrono di beneficiano di questa solare”. Ora i ricercatori sono vicini alla realizzazione in laboratorio di questa sostanza. “Bisognera’ effettuare – ha precisato Long – un sacco di esami tossicologici, ma imaggino che entro cinque anni potra’ essere sviluppata una solare”.

settembre 1, 2011

Virus geneticamente modificato per distruggere tumori

Ricercatori Usa e Canadesi sono riusciti a sviluppare un geneticamente che, inoculato con una singola infusione venosa, riesce a penetrare nei ed ‘ucciderli’ senza danneggiare i tessuti sani.

Lo studio, pubblicato su Nature, e’ stato effettuato dalla University of Ottawa e dalla compagnia statunitense Jennerex Inc. Il ‘ ’, battezzato ‘′ e derivato da un vaccino contro il , a differenza della , che ha effetti collaterali pesanti, puo’ causare al massimo febbre per 24 ore. Il primo test e’ stato effettuato su 23 pazienti con un tumore avanzato.

In sei degli otto volontari cui sono state inoculate due dosi di ‘′ il tumore si e’ stabilizzato o si e’ ridotto. In sette pazienti dello stesso gruppo ristretto il si e’ replicato ma non nei tessuti normali. La prossima fase prevede di trattare 120 malati di cancro al fegato allo stadio primario.

settembre 1, 2011

Giù le mani dal Canale di Sicilia, il report di Greenpeace.


Il Canale di Sicilia è ancora una volta nel mirino della compagnia petrolifera australiana Audax, già nota alle cronache per il suo interesse a scandagliare i fondali del mare a sud dell’isola. Greenpeace, naturalmente, non ci sta e ha confezionato uno speciale report dal titolo “Le mani sul tesoro” che mostra con dovizia di particolari i risultati di un’esplorazione della zona nella quale sono richieste le autorizzazioni per la ricerca del greggio.

La straordinaria biodiversità e la fondamentale importanza di quel tratto di mare hanno convinto Greenpeace a ribadire la necessità dell’istituzione di una riserva marina che lo tuteli da qualsiasi tipo di sfruttamento. Le immagini sono eloquenti, le potete vedere voi stessi, grazie al lavoro della Rainbow Warrior che ha effettuato una ricognizione nei banchi di Skerki, Talbot, Avventura e Pantelleria, alcuni fra quelli interessati nell’area oggetto delle richieste d’autorizzazioni che Greenpeace chiede vengano bloccate dal ministro Prestigiacomo.

Qui il report in pdf.

settembre 1, 2011

Tar Sands: gli ambientalisti americani contro l’oleodotto Keystone XL

Le Tar Sands, la “nuova fonte di petrolio“, le sabbie bituminose che dimostrano la follia del sistema di approvvigionamento di petrolio che ignora i costi ambientali enormi (4 volte le normali estrazioni), suscitano proteste eclatanti negli Stati Uniti. Gli ambientalisti americani si scagliano contro Keystone XL il nuovo oleodotto che dalla regione di Alberta in Canada dovrebbe trasportare a regime 800 mila barili al giorno e che costerà 7 miliardi di dollari.

Non soltanto il petrolio estratto dalle Tar Sands è devastante per l’ambiente, ma la costruzione di questo oleodotto rischia di contaminare anche i terreni di 6 stati americani (Montana, South Dakota, Nebraska, Kansas e Oklahoma fino alle raffinerie texane) e di tre contigui che rischiano di essere coinvolti. Gli ambientalisti stanno mettendo in scena un sit in pacifico di fronte alla Casa Bianca, e hanno in programma di andare avanti ancora per 10 giorni, così la polizia ha iniziato ad effettuare i primi arresti. La decisione finale sulla costruzione di Keystone XL arriverà entro la fine dell’anno, ma dalla burocrazia per ora non è arrivato alcuno stop e il progetto è considerato “a basso impatto ambientale”.