Archive for luglio 27th, 2011

luglio 27, 2011

Evviva l’anguria.

L’anguria o il cocomero, come dir si voglia, è uno dei frutti più apprezzati dell’estate, per il suo sapore fresco o zuccherino e per il profumo che riempie l’aria.

Il periodi in cui l’anguria arriva a maturazione, infatti, va da giugno a settembre. Si tratta di un frutto composto sopratutto da acqua (94% circa), ma contiene anche proteine, glucidi e fibre alimentari in modeste quantità. Più ricca, invece, di sali minerali quali sodio, potassio, ferro fosforo, calcio, e di vitamine A, PP, B2, B1. Inoltre, l’anguria è una miniera di licopene, un carotenoide dalle spiccate proprietà antiossidanti che da all’anguria (così come al pomodoro) quel particolare colore rosso.

luglio 27, 2011

Cellulite, si elimina con il sale marino.

Il sale, è un prezioso alleato contro la cellulite. Nei bagni e nei peeling, infatti, nutrono i tessuti, liberandoli dai liquidi in eccesso.

Il sale marino, possiede proprietà drenante e rimodellanti. Quando, infatti, penetra attraverso la cute, elimina i ristagni di liquidi e riattiva i meccanismi di smaltimento dell’adipe. Prima di tutto, occorre fare la doccia, alternando getti d’acqua tiepida a getti d’acqua fredda per stimolare la circolazione sanguigna e aprire i pori della pelle.

luglio 27, 2011

Chi è Nitto Palma.

IL nuovo Guardasigilli e’  un magistrato di Cassazione. Dichiarato idoneo a essere valutato per il conferimento delle funzioni direttive superiori, e’ stato giudice istruttore presso il Tribunale di Vicenza fino al settembre 1979 e sostituto procuratore della Repubblica a Roma fino al gennaio 1993. Ha ricoperto l’incarico di sostituto procuratore nazionale antimafia dal gennaio 1993 al dicembre 1994 e dal gennaio 1996 fino all’aprile 2001. Dal dicembre 1994 al novembre 1995 e’ stato vicecapo di gabinetto e direttore dell’Ufficio Relazioni Internazionali del Ministero di Grazia e Giustizia. Eletto alla Camera dei Deputati nella XIV legislatura, il 22 maggio 2001, e’ stato presidente della Commissione Giurisdizionale per il personale della Camera dei Deputati, componente della Commissione Affari Costituzionali, Presidenza del Consiglio e Interni, componente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalita’ organizzata mafiosa o similare, componente della Commissione di inchiesta sulla vicenda Telekom-Serbia, componente della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, componente della Commissione Giustizia quale relatore del disegno di legge sull’ordinamento giudiziario. Nel maggio 2006, con la XV Legislatura, e’ stato eletto al Senato della Repubblica. Ha ricoperto l’incarico di vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali, Presidenza del Consiglio e Interni.

luglio 27, 2011

La fine del mondo.

Big Bang di Massimo Cavezzali

 

luglio 27, 2011

Gela: indagati i vertici della raffineria per falso e omissione di cautele contro disastri.

Fino all'anno scorso nell'acqua usata dal sistema antincendio c'erano tracce di petrolio. E se succedeva il disastro?

Fino a meno di dodici mesi fa nel sistema antincendio della raffineria di Gela, oltre all’acqua prelevata dal mare, c’erano anche idrocarburi. Per spegnere un eventuale incendio, quindi, i Vigili del Fuoco avrebbero dovuto usare acqua e petrolio. E’ quanto emerge dalle indagini, appena concluse, condotte dalla Capitaneria di Porto gelese per conto del Procuratore Lucia Lotti. Per questo fatto sono indagati quattro dirigenti della Raffineria di Gela Spa, accusati a vario titolo dei reati di falso per induzione e omissione di cautele contro disastri o infortuni sul lavoro.

Si tratta di Bernardo Casa, Amministratore delegato della Raffineria di Gela Spa, Battista Grosso, ex AD, Salvatore Lo Sardo, Responsabile del Parco Generale Serbatoi e Aurelio Faraci, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione della raffineria.

I fatti sono emersi per caso durante una verifica, effettuata il 15 ottobre 2010, dell’impianto antincendio del pontile principale della raffineria. Durante la verifica furono trovate tracce di idrocarburi nell’acqua di mare utilizzata per l’esercitazione antincendio che, da successive indagini, risultarono provenire da un incrocio tra la linea antincendio e i tubi utilizzati per caricare e scaricare il petrolio da e sulle navi cisterna.

luglio 27, 2011

Inquinamento: Rapporto Istat 2010, migliora la qualità dell’aria.


Il Rapporto sugli “Indicatori ambientali urbani” 2010 redatto dall’Istat fotografa una situazione dell’inquinamento nelle principali città italiane in miglioramento rispetto al recente passato. Il dato più interessante è quello del superamento di concentrazione nell’aria di particelle PM10. Rispetto al 2009, anche con il contributo di “fattori meteo-climatici” (molto banalmente “la pioggia”), il numero medio di giorni nei quali l’aria nelle città monitorate hanno fatto registrare del valore limite per “la protezione della salute umana” è stato di 44,6 giorni contro i 54,1 del 2009.

Sono comunque 51 i capoluoghi di provincia in cui nel 2010 la soglia è stata superata per più di 35 giorni, il limite di legge che impone le classiche misure di contenimento e prevenzione delle emissioni. Le criticità rimangono le stesse: nel 63,9% dei casi il superamento del limite avviene a causa del traffico urbano, i trasporti stradali restano la principale fonte di inquinamento da PM10.

Le notizie migliori arrivano da città come Napoli (-75 giornate in meno rispetto al 2009), Genova -39 (che scende sotto la soglia delle 35 giornate annue), Bari -38, Roma -28, Verona -23, Firenze -22 e Milano -21. In controtendenza Bologna (+13 giornate), Venezia (+7) e Palermo (+3). Rispetto all’inquinamento dell’aria gli altri indicatori sono stabili e non rappresentano significativi miglioramenti nella direzione di un miglioramento della qualità dell’aria. Ci riferiamo al tasso di motorizzazione (numero di auto private per mille abitanti) che nei capoluoghi è di 614,8 (+0,6% rispetto al 2009) l’uso dei mezzi pubblici che sale dello 0,6% appena.

luglio 27, 2011

Dai diamanti non nasce niente.


I segreti della particolare digestione dei ruminanti possono diventare una delle soluzioni della dipendenza energetica dal petrolio e dalle altri fonti fossili? Un team di scienziati scozzesi è convinta di sì. I particolari enzimi presenti nello stomaco delle mucche e degli ovini, enzimi che consentono la digestione delle piante, potrebbero contribuire a produrre in maniera efficace e redditizia energia alternativa.

Scarti della lavorazione del legno e altri rifiuti vegetali vengono efficacemente aggrediti da questi enzimi, al punto da farne immaginare un utilizzo su scala industriale per la produzione di energia rinnovabile. Lo studio è condotto con il coordinamento della Ingenza (un’azienda privata) dal Professor John Wallace dal Rowett Institute di Aberdeen e dalla ARK-Genomics dell’Istituto Roslin di Edimburgo.

Secondo il presidente di Ingenza:

Gli scienziati stanno cercando di ricavare energia da piante e alberi da anni, ma il nostro approccio si limita a riconoscere ciò che la natura fa da migliaia di anni. Riuscendo ad identificare gli enzimi, quelli che permettono ai ruminanti di digerire, e poi replicandoli su larga scala creeremmo enormi possibilità di applicazione su scala industriale di pratiche più sostenibili e rinnovabili.

Manca la parte più complessa del progetto, riuscire a sintetizzare in laboratorio questi enzimi, ma l’approccio è quello giusto, la speranza è che non abbiano torto.

luglio 27, 2011

Una Nazione dell’altro mondo.

 Il premier Jens Stoltenberg alla messa funebre ha detto: “Al male reagiremo con più democrazia e più umanità”
Possiamo solo commuoverci per le vittime, per il dolore, per la bellezza e l’immensità di quelle parole, per la grandiosità di un premier non a caso socialista,che parla in questo modo. Per una civiltà dell’altro mondo.
Vi riportiamo l’omaggio di Michael Moore alla Norvegia con alcune scene del film Sicko tagliate perché gli americani non avrebbero mai creduto potesse esistere davvero un paese così generoso e amichevole!
luglio 27, 2011

Una scimmia chiamata uomo.

Quella scia di fuoco arcuata, visibile per centinaia di chilometri (il video è stato ripreso a Cancun, in Messico), contiene un veicolo spaziale grande come un aereo di linea che sta trapassando l’atmosfera a venticinque volte la velocità del suono. Dentro ci sono quattro esseri umani. Altri esseri umani vivono in una casa che sta a quattrocento chilometri di quota e gira intorno al mondo ogni novanta minuti.

Questo è quello che noi fragili scimmie sveglie siamo capaci di fare e di osare.

luglio 27, 2011

Simmo tutti ricchiuni.

Il governo fascista di Berlusconi e Bossi ha scritto un’altra pagina di vergogna, ovemai ce ne fosse stato bisogno,fermando per  la seconda volta la Camerala legge contro l’omofobia. La pregiudiziale presentata da Udc, Pdl e Lega è passata con 293 sì, 250 no e 21 astenuti. L’approvazione ‘affossa’ il disegno di legge che mirava a introdurre l’aggravante di omofobia nei reati penali, sostenuto con forza da Anna Paola Concia (Pd).

Ricordatevi quandi ci diranno che è neccessario mettersi d’accordo anche con l’UDC per andare al voto che questo partito è stato il principale responsabile della bocciatura della legge.