La meditazione trascendentale, la tecnica di rilassamento resa famosa negli anni Sessanta dai Beatles, puo’ ridurre la frequenza degli attacchi cardiaci di circa la meta’.
La pratica che consiste nella ripetizione continua per una ventina di minuti, due volte al giorno, di una parola o di una frase (mantra), sembrerebbe ridurre la pressione sanguigna, il colesterolo e l’ispessimento delle coronarie. ”Si tratta di uno studio agli inizi – ha spiegato Norma Roenthal del National Institute of Mental Health – ma per ora i risultati sono incoraggianti. Se la meditazione trascendentale dovesse confermarsi un metodo per prevenire attacchi di cuore, potrebbe diventare un affare anche da miliardi di dollari”. Questa tecnica alternativa funzionerebbe soprattutto perche’ aiuta a controllare lo stress, uno dei piu’ importanti fattori di rischio nelle malattie cardiache. I ricercatori del Medical College of Wisconsin hanno seguito per 9 anni l’andamento delle condizioni di salute di 201 pazienti, fra uomini e donne, con un’eta’ media di 59 anni, che soffrivano di restringimento delle arterie.
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