Patsy Cline (1932-1963) non fu esattamente colpita quando il marito Charlie Dick le sottopose il demo che gli aveva inviato un debuttante compositore 28enne di Nashville, un certo Willie Nelson… E quando seppe che il titolo era Crazy, esclamò: «Deve esserlo per forza, pazzo, per aver scritto una roba del genere!». Con l’aiuto del produttore Owen Bradley, però, Cline riadattò la canzone al suo stile, aggiungendo pure un ricco arrangiamento di cori per le voci del gruppo gospel dei Jordanaires, mentre l’interpretazione di Patsy Cline, registrata in una singola take, infuse alle liriche di Nelson un sottotesto di raffinata sensualità. Crazy stabilì un nuovo canone per un country più sofisticato, da quel momento in poi denominato “countrypolitan”. Patsy non potè purtroppo continuare l’opera iniziata con Crazy: morì, infatti, nel marzo 1963, in un incidente aereo proprio al picco della sua carriera. Dieci anni dopo, fu la prima solista donna a entrare nella Country Music Hall of Fame, mentre nel 2002 era al #1 della classifica “The 40 Greatest Women of Country Music”.
Il bunga bunga diventa un videogioco.
Il bunga bunga diventa virtuale e sbarca su Android. Dopo il successo planetario di Angry Birds, adesso su smartphone e tablet si potrà giocare ad Angry Bunga, gioco ispirato alle mirabolanti avventure del Presidente del Consiglio. Lo scopo è quello di “distruggere” toghe rosse e spazzatura (quella napoletana) per salvare le veline in difficoltà. “Usa tutte le armi a disposizione di un vero leader politico – si legge su iTunes – e potrai conquistare il trono della repubblica delle banane”.
Comunque è un bell’esempio.

A Palazzo Marino è scoccata l’ora dell’austerity e del ritorno al patrocinio del Gay Pride. Nella prima riunione della nuova Giunta guidata da Giuliano Pisapia è stata adottata la linea del dimagrimento per i compensi dei manager. Un taglio dal 10 al 15% rispetto agli stipendi corrisposti durante l’amministrazione Moratti. Ne sanno già qualcosa Davide Corritore e Maurizio Baruffi, rispettivamente city manager e capo di gabinetto del sindaco. Il primo percepirà 210mila euro annui lordi (contro i 230 del predecessore Antonio Acerbo), il secondo di 140mila euro (20mila meno di Alberto Bonetti Baroggi). «In un momento di crisi – ha spiegato il vicesindaco Maria Grazia Guida – abbiamo scelto di lavorare in sobrietà anche per lanciare un segnale a Milano».
La nostra Guantanamo
Bersani vuole dialogare con la lega. Maroni Ministro della legaha firmato il decreto che rinchiude i migranti nei lager dei CIE per 18 mesi (contro il massimo di sei mesi previsto dalle UE, una palese violazione).Maroni è un criminale che andrebbe processato per crimini contro l’umanità per tutti i poveri cristi che sono morti nella speranza di attraversare quel tratto di terra che divide l’africa dall’Italia. A prop0sito dei centri di accoglienzala Conferenza Episcopale Italiana ha detto “I CIE sono un luogo di grande conflittualità, di violenza, di autolesionismo, dove la persona non è tutelata, senza progetto, senza alcun percorso. E’ una forma di carcerazione che non aiuta assolutamente la promozione della persona. Ricordiamo che la clandestinità non è reato”. I CIE sono un luogo di umiliazione della persona, e il segno della follia cinica e disperata della Lega, il prezzo che i migranti devono pagare per la perpetuazione del potere decadente di un indecente Bossi e di un delinquente che per non finire in galera si è fatto RE.
Caro Bersani vacci da solo a dialogare con la Lega! Ma non in mio nome.
Mettete dei fiori nei vostri cannoni.
Ieri su internet sono circolate numerose foto degli scontri avvenuti a Vancouver, in Canada, tra i poliziotti e i tifosi dei Vancouver Canucks, la squadra di hockey della città che era stata appena battuta nella finale della Stanley Cup, il campionato nordamericano di hockey sul ghiaccio. Dopo la fine dell’incontro alcuni gruppi di tifosi si erano sfogati incendiando macchine, distruggendo vetrine e saccheggiando negozi, e la polizia era intervenuta sparando gas lacrimogeni e scontrandosi in molti casi con i tifosi.
Ma la foto che ora sta circolando più di tutte non mostra fiamme, scontri e manganelli, ma una coppia che sembra si stia baciando nel bel mezzo degli scontri, in un contesto assai spettacolare: una ragazza è a terra mentre il ragazzo si china su di lei e la solleva leggermente. Non è certo se si stessero effettivamente baciando o se il ragazzo stesse soccorrendo la donna, ma molti hanno dato per scontato che si trattasse di una scena romantica e in breve tempo la foto si è diffusa su tutta la rete.
Sclerosi multipla, ricercatrice italiana scopre nuovo meccanismo di formazione della mielina
E’ uno studio italiano ad aver scoperto un nuovo meccanismo di formazione della mielina, la membrana plasmatica delle cellule che riveste il neurone, la cui mancanza o riduzione causa la sclerosi multipla, malattia, infiammatoria demielizzante, che colpisce il sistema nervoso centrale. E’ grazie alla mielina, infatti, che l’impulso nervoso non viene disperso nell’ambiente circostante, garantendone addirittura una velocità di 100 metri al secondo.
Con la sclerosi multipla si attua un processo di degenerazione della guaina mielinica, attaccatta o distrutta dal sistema immunitario, causa per cui si interrompe il normale processo di invio delle informazioni fra neuroni. Ciò può determinare nel paziente affetto diversi gravi disturbi: da quelli motori a quelli cognitivi. La malattia si manifesta generalmente nei giovani adulti colpendo più le donne e caratterizzandosi o in forma progressiva o in forma remittente, cioè, andando a degenerare fino alla completa invalidità o manifestandosi con attacchi intervallati da remissioni anche piuttosto lunghe.
Contro l’Alzheimer, pochi grassi e pochi zuccheri.
Una dieta povera di grassi e di zuccheri migliora la memoria e aiuta a combattere l’Alzheimer. A sostenerlo, è una ricerca del Veterans Affairs Puget Sound Health Care System di Seattle, negli USA, diretta dalla dottoressa Jennifer Bayer-Carter e pubblicata su “Archives of Neurology”.
Il team di ricercatori, ha coinvolto un gruppo di persone composto da adulti sia in buone condizioni di salute, sia affetti da disturbi della memoria, che solitamente precedono la comparsa del morbo di Alzheimer. Il decorso di questa malattia, infatti, è caratterizzato da sintomi circoscritti, come l’incapacità di acquisire nuovi ricordi e la difficoltà nel ricordare eventi osservati recentemente. Inoltre, con il progredire della patologia si presentano altri sintomi come confusione, irritabilità e aggressività, sbalzi di umore, difficoltà nel linguaggio, perdita della memoria a lungo termine e progressive disfunzioni sensoriali.