Archive for giugno 12th, 2011

giugno 12, 2011

You Really Got Me – The Kinks – Buonanotte compagni.

Convinti che il flop dei primi due singoli del gruppo fosse da imputare alla loro immagine troppo “pulitina” e rassicurante – e pressati dalla loro etichetta, la Pye, che reclamava una hit – nell’estate del 1964 i Kinks entrarono in studio decisi a giocarsi il tutto per tutto. L’asso nella manica era un pezzo assai rabbioso, scritto da Ray Davies al piano, a casa dei genitori. La prima versione risultò però ancora troppo blanda e levigata, così la band dovette farsi prestare 200 sterline per poter prenotare una nuova session di registrazione – mentre il 17enne chitarrista Dave Davies usò un rasoio sul cono del suo amplificatore fino a ottenere quell’inconfondibile riff “sporco” che apre il pezzo. «Noi veniamo dalla working class inglese», spiegò una vota Ray Davies, «e ciò che You Really Got Me voleva rappresentare era appunto la capacità del proletariato di combattere per ciò in cui crede, fosse anche solo la propria esistenza quotidiana». Il pezzo, pur essendo riconducibile allo stile garage rock, è considerato un antesignano dell’heavy metal. Nel 1978 i Van Halen ne fecero una cover che li lanciò internazionalmente.

giugno 12, 2011

Quando che more un prete.

giugno 12, 2011

Morbid Angel Illud Divinum Insanus

Illud Divinum Insanus è un album dall’esito curioso. Se da un lato ricorda le cose migliori che i Morbid Angel, campioni del death metal americano assieme ai Death del mai troppo compianto Chuck Schuldiner, hanno realizzato fino al ’95, dall’altro l’inserimento di sonorità industrial derivanti dall’esperienza di Dave Vincent nei Genitortures, band à-la Rammstein della sua signora, per quanto diano un sound più contemporaneo a tutta l’operazione faranno di sicuro storcere il naso a quei fan che, con una pazienza degna di Giobbe, per otto lunghi anni hanno aspettato la pubblicazione dell’ultimo capitolo della loro oramai ventennale carriera.

Questo gusto per sonorità più commerciali – se techno e industrial possono essere considerati così – si avverte già dal brano di apertura, Too Extreme!, che però sfrutta al meglio le caratteristiche alienanti di un beat ossessivo aprendo interessanti scenari al futuro del death metal.

giugno 12, 2011

Ho votato. Che soddisfazione!

Con tutte quelle schede non sapevo dove mettere si e dove invece mettere si.

giugno 12, 2011

QUATTRO CONTRO UNO.

giugno 12, 2011

manifesti socialisti.

giugno 12, 2011

Andar per osterie – risotto la barolo.

Ingredienti (per 6 persone):

                ·        ½ chilo di riso per risotti

(si consiglia: Carnaroli, Superfino Arborio, Roma)

  • 1 cipolla
  • ½ etto di midollo di bue freschissimo (dal macellaio occorre farsi dare un osso con il midollo)
  • ½ litro di brodo vegetale (meglio un buon brodo di manzo)
  • 3 bicchieri di vino Barolo
  • un etto di parmigiano grattugiato
  • 50 gr di burro
  • olio extravergine di oliva
  • 2 – 3 foglie di alloro
  • 2 foglie di salvia
  • sale e pepe q.b.

Preparazione:

  1. affettare le cipolle sottilissime e metterle a imbiondire a fuoco molto basso in un tegame largo con olio, una noce di burro e le foglie di alloro
  2. aggiungere subito il midollo estratto dall’osso e schiacciato bene con la forchetta. Lasciarlo fondere dolcemente con le cipolle rimestando un pochino
  3. Quando le cipolle saranno bene appassite, aggiungere le foglie di salvia e un bicchiere di Barolo; quindi farlo asciugare, sempre a fuoco dolce
  4. Alzare la fiamma, buttare il riso e rimestare bene fino a quando “attacca”
  5. Aggiungere a quel punto i rimanenti due bicchieri di Barolo e farli assorbire, sempre a fuoco vivace
  6. Versare poi sul riso, uno ad uno, i mestoli di brodo, portando il risotto a cottura
  7. In ultimo mantecare con il burro rimasto, aggiungendo anche il parmigiano
  8. Lasciar riposare un attimo, e, prima di servire, aggiungere una generosa macinata di pepe nero
  9. Il risotto dovrà risultare  piuttosto liquido e i chicchi di riso dovranno essere bene al dente. Il  segreto di un buon riso al barolo sta nel vino usato, che deve essere giovane.
  10. Questa ricetta l’ho appresa all’osteria dell’Areco di Alba.
giugno 12, 2011

Forse ce la facciamo. Toccate ferro.

ALLE 19.30. Al secondo aggiornamento  si registra un’affluenza di poco superiore al 28% così suddivisa: 29.1% per il quesito sulla privatizzazione, 28.9% sulla gestione profitti dell’acqua, 28.3% sull’energia nucleare, 28.4% sul legittimo impedimento. Dal 2003, anno in cui si è cominciato a fornire i dati di aggiornamento anche alle 19, sono stati quattri i referendum proposti. Soltanto in un caso si è raggiunto il quorum: era il 2006 e alle 19 aveva votato circa il 22% degli italiani. Il referendum passò con il 52,5% di voti.


giugno 12, 2011

Samsung Galaxy Tab prende in giro iPad in uno spot

Ci vorrà probabilmente parecchio tempo prima di sapere chi ha copiato da chi, ma la tribolata relazione tra Samsung ed Apple nel comparto tablet inizia a dare i suoi primi, divertenti frutti. Dopo le denunce e gli avvocati, ora la guerra si sposta sul marketing e l’offensiva prende le forme di uno spot.

Poiché -a differenza dell’iPad– supporta Adobe Flash, questa è la velata allusione, il Galaxy Tab “non vi abbandonerà mai”. E poi, prosegue la réclame, “è tempo di andare avanti” (ovviamente rispetto all’iPad) e di passare ad un dispositivo migliore (sempre rispetto all’iPad) per schermo, Web video, multitasking e gaming. “E’ tempo di passare al Tab.”

A parte il lato guascone, è pur sempre una buona notizia quando due agguerrite società come Apple e Samsung si contendono tanto aspramente gli utenti: sembra quasi di essere corteggiati. Un corteggiamento di circostanza e d’interesse, s’intende, ma noi ci guadagniamo per lo meno prodotti migliori, quindi ben vengano spot e scaramucce.

giugno 12, 2011

La notte prima degli esami.