Archive for aprile 26th, 2011

aprile 26, 2011

London calling – The Clash – Buonanotte compagni.

Clash sono uno dei più importanti gruppi di musica punk rock britannici. Attivi dal 1976 al 1986, furono uno dei gruppi più acclamati dalla critica del periodo.

I Clash erano famosi per la loro varietà musicale (nel loro repertorio trovano posto reggae, dub, rap, rockabilly e altri generi), per la sofisticatezza lirica e politica che li distingueva dalla maggior parte dei loro colleghi appartenenti al movimento punk e per le loro esibizioni dal vivo particolarmente intense. Inseriti al trentesimo posto nella classifica degli artisti immortali stilata dalla rivista Rolling Stone[2], i Clash sono anche noti come The Only Band That Matters (l’unico gruppo che conti).

aprile 26, 2011

E noi fessi che ci credevamo.

1.Il Governo Berlusconi frena: non bombarderemo la Libia (lastampa.it 15-4-2011)
2.Libia, La Russa: l’Italia non bombarderà (ilmessaggero.it 24-4-2011)
3.Berlusconi: “Anche l’Italia bombarderà la Libia” (tiscali.it 25 -4-2011)

aprile 26, 2011

Avances

il sito di Ippo di Stefano Frassetto

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aprile 26, 2011

Forse possibile avere elettricità senza celle solari

energia solare senza celle fotovoltaiche

Potrebbe essere possibile, in un non precisato futuro, ottenere energia elettrica dalla luce senza usare le celle solari. E’ questa la strada della ricerca scientifica che stanno seguendo all’Università del Michigan. Lo studio condotto da Stephen Rand docente al Departments of Electrical Engineering and Computer Science, Physics and Applied Physics, si sta concentrando nello sviluppare una “optical battery”.

La ricerca pubblicata sul Journal of applied physics ha il titolo di Optically-induced charge separation and terahertz emission in unbiased dielectrics e gli autori sono il prof. Rand e il ricercatore William Fisher. Detto in maniera molto brutale e semplicistica: si fa passare la luce attraverso un materiale che non conduca elettricità, come il vetro, il che crea un campo magnetico 100milioni di volte più potente di quanto creduto. L’energia magnetica viene perciò trasformata in energia elettrica.

Spiegano i due studiosi che la luce ha componenti sia elettrici sia magnetici.Finora, gli scienziati hanno sostenuto che gli effetti magnetici potevano anche essere ignorati perché troppo deboli. Rand e colleghi, invece, hanno scoperto che quando la luce viaggia attraverso materiali che non conducono elettricità genera un campo magnetico anche 100milioni di volte superiore a quello fin oggi stimato. In queste circostanze, gli effetti magnetici consentono di sviluppare una consistenze forza elettrica.

aprile 26, 2011

In Francia e Germania in 140mila dicono no alle centrali nucleari.

Forse noi italiani siamo intontiti dai media, visto che sembriamo addormentati rispetto a una seria politica popolare contro le centrali nucleari. Diversamente da Germania e Francia che oggi, abbandonando ogni impegno con le festività pasquali, hanno deciso di manifestare contro le centrali nucleari e in oltre 140mila sono scesi in piazza per invitare i rispettivi governi a sospendere il programma nucleare. La manifestazione che ha coinvolto tedeschi e francesi è stata organizzata dall’associazione tedesca Ausgestrahlt e la partecipazione è stata enorme. A 24 ore dal terribile anniversario di Chernobyl l’appello degli antinuclearisti tedeschi e francesi è stato fortissimo: le centrali nucleari attualmente in attività in Francia e Germania devono essere chiuse e dismesse.

Francesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile
Fancesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile Fancesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile Fancesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile Fancesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile Fancesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile Fancesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile Fancesi e tedeschi manifestano contro il nucleare civile

Le azioni sono state suddivise in diverse aree: alla centrale nucleare di Biblis e Grafenrheinfeld si sono riunite 15mila persone; hanno manifestato in 17mila a Krümmel; in 10mila a Gundremmingen e in 20.000 a Grohnde; a Brunsbüttel erano in 6.000 in 8.000 a Neckarwestheim, a Esenshamm in 5200; a Phillipsburg in 3.000. Manifestazioni si sono avute anche a Brunswick dove si sono riuniti in 11.000, a Gronau in 10.000; a Lubmin in 2.000. Inoltre, circa 25.000 persone hanno manifestato a Fessenheim e a Cattenom in Francia.

aprile 26, 2011

Sindrome Charge: intervento chirurgico ridona l’udito.

Gli effetti della di lo avevano reso sordo e cieco. Ora, grazie a un complesso intervento chirurgico effettuato all’Ospedale Ramazzini di Carpi – dall’Unita’ operativa di Otorinolaringoiatria diretta dal dottor Stefano Galli, potra’ almeno sentire.

E’ successo a un bimbo di tre anni originario della Lombardia che, dopo il ricovero al Ramazzini, punto di riferimento nazionale per la microchirurgia dell’orecchio, pochi giorni fa e’ potuto tornare a casa. A raccontare la sua storia e’ il sito dell’Osservatorio delle malattie rare. La di e’ una a trasmissione , il nome le deriva dall’acronimo inglese delle sei principali patologie che questi bambini manifestano fin dalla nascita: difetti alla vista, malformazioni al cuore, problemi al naso, ritardo della crescita, malformazioni dei genitali e delle orecchie.

aprile 26, 2011

Pillola anticoncezionale di terza generazione: a rischio coaguli.

La di terza generazione aumenta il di di sangue fino a tre volte rispetto a quella tradizionale.

Lo hanno scoperto due studi, uno britannico e uno statunitense, pubblicati dal British Medical Journal. Entrambe le ricerche hanno confrontato il a base di , piu’ moderno, con il tradizionale . Lo studio americano, dell’universita’ di Boston, ha trovato la formazione dei su 30,8 donne ogni 100 mila nel caso della piu’ recente, e di 12,5 su 100 mila per quella tradizionale.

aprile 26, 2011

Il rap contro Gheddafi.

Music Masters e Revolution Beat: sono solo alcuni dei gruppi musicali libici che combattono contro la dittatura e fanno da colonna sonora alla rivoluzione.

I combattenti li ascoltano dalle prime linee, mentre si gettano contro i soldati di Gheddafi. I gruppi rap che sono diventati la colonna sonora della rivoluzione. La musica cattura rabbia e frustrazione dei giovani libici schiacciati dalla dittatura del rais. Una delle hit del momento si intitola Gioventù della Rivoluzione ed è stata scritta dal gruppo Music Masters pochi giorni dopo l’inizio dei combattimenti. “Muammar, vattene, vattene. Game over. Io sono un grande, grande soldato!” canta Milad Faraway, 20 anni, studente di geologia che ha fondato i Music Masters con l’amico Mohammed Madani, 22 anni, alla fine del 2010.

aprile 26, 2011

Milano, 25 aprile. Bersani: difendere la Carta

BERSANI: QUESTA MANIFESTAZIONE RICHIAMA I VALORI DELLA COSTITUZIONE
«Credo che questa bellissima manifestazione del 25 aprile richiami i valori fondamentali della costituzione». Lo ha dichiarato il leader del Pd Pierluigi Bersani al suo arrivo al corteo del 25 aprile, in Corso Venezia a Milano. Secondo Bersani la manifestazione di oggi «dice alcune cose chiare: lavoro prima di tutto, uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, equilibrio dei poteri dello stato e disciplina nello svolgimento delle funzioni pubbliche. Se noi riprendiamo qiesti valori possiamo uscire tutti assieme dai problemi che abbiamo», assicura Bersani. «Se continuiamo a picconare questi valori – aggiunge – non troveremo la strada per fare un’Italia migliore».

ANPI: 60MILA PERSONE IN PIAZZA DUOMO
Erano circa 60mila, secondo le stime dell’Anpi – organizzatore della manifestazione – le persone che hanno preso parte al corteo del 25 aprile a Milano. Un numero considerevole di persone, fanno notare dall’Anpi, considerando che la ricorrenza della festa della Liberazione quest’anno cade in concomitanza con il lunedì dell’Angelo.

aprile 26, 2011

Silvio va alla guerra.

L’annuncio di Berlusconi è arrivato a poche ore dal termine delle celebrazioni del 25 aprile e alla vigilia del vertice romano di domani con il presidente Francese Nicolas Sarkozy (leggi). Con il via libera del presidente del Consiglio, l’Italia accoglie la richiesta della Nato di prendere parte ad “azioni mirate“. Dopo una telefonata con Barack Obama, il premier ha chiamato il primo ministro del Regno Unito, David Cameron, e il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, per informarli. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, spiega La Russa, è stato avvertito prima della diffusione del comunicato ufficiale da parte di Palazzo Chigi. Immediata la reazione della Lega nord che ha subito annunciato che non voterà mai questa nuova risoluzione del governo sulla crisi libica. Lo ha detto il ministro Calderoli e lo ha ribadito il vice ministro Roberto Castelli. In Libia prosegue il conflitto. All’alba di oggi la Nato ha distrutto gli uffici del Raìs. Mentre i bombardamenti delle forze lealiste a Misurata hanno fatto 30 morti nelle ultime 12 ore