Archive for aprile 5th, 2011

aprile 5, 2011

John Coltrane – A love supreme – Buonanotte compagni.

A Love Supreme è un album di John Coltrane registrato il 9 dicembre 1964 agli studi Van Gelder, a Englewood Cliffs, in New Jersey. Ritenuto il capolavoro di Coltrane ed uno dei dischi più importanti della storia del jazz, nel 2003, l’album è stato inserito alla posizione numero 47 nella lista dei 500 dischi migliori di sempre redatta dalla rivista Rolling Stone.

L’album è una suite in quattro parti. Viene inteso come un album spirituale, che rappresenta la personale lotta per la purezza dell’artista. La quarta traccia, Psalm, è la “lettura” con il sassofono di una poesia dello stesso Coltrane inclusa nelle note di copertina.

La prima composizione del disco, Acknowledgement, contiene il mantra «A Love Supreme» (“Un amore supremo”) che dà il titolo all’album, ripetuto più volte dallo stesso Coltrane. Fondamentalmente tutto il concetto alla base dell’opera, esprime la profonda gratitudine provata dall’artista verso un’entità superiore che lo ispira nel suo cammino. L’artista ammette che il talento da lui posseduto è dono di un potere soprannaturale spirituale più elevato.

aprile 5, 2011

Il conflitto di attribuzione non sospende il processo.

Il conflitto di attribuzione consiste in situazioni di contrasto tra organi dello Stato e tra Stato e Regioni e tra le Regioni, più precisamente, tra organi competenti a dichiarare definitivamente la volontà del potere cui appartengono.

Il conflitto di attribuzione può essere positivo se i soggetti in conflitto affermano entrambi la propria competenza sulla materia, oppure negativo se entrambi i soggetti affermano la propria incompetenza.

Il conflitto può investire situazioni in corso, cioè già verificatesi, oppure può precedere il verificarsi di situazioni concrete, discutendosi così di situazioni future possibili nel verificarsi.

Sui conflitti di attribuzione (in base all’art. 37 della legge 87/1953) decide la Corte Costituzionale, anche se nel caso in cui il conflitto interessi anche un organo giurisdizionale la competenza della Corte Costituzionale è controversa.

La votazione di oggi però non sospenderà il processo in corso a Mialno contro Berlusconi perchè pur  ritenendo la Camera dei deputati il reato di concussione contestato al premier (che è accusato anche di prostituzione minorile) di competenza ministeriale, la Consulta, cioè la Corte Costituzionale,  si dovrebbe prima esprimere sull’ammissibilità del conflitto. E, qualora fosse dichiarato ammissibile, poi la Corte dovrebbe entrare nel merito della decisione.

In precedenti casi simili, però,  i processi non si sono fermati né per attendere la decisione sull’ammissibilità, né durante l’attesa del giudizio di merito sul conflitto di attribuzione. Nel secondo caso il processo si arresterebbe in attesa della pronuncia sul merito, soltanto prima della sentenza.

aprile 5, 2011

Napoli in corsa per il Nobel

La spazzatura di Napoli si sta decomponendo.

Berlusconi la candiderà  al Nobel per la chimica.

aprile 5, 2011

occhio per occhio.

Tu mi mandi diecimila tunisini ?
E io te ne mando due dei miei …
ma che fanno per ventimila !!
aprile 5, 2011

Cuore a rischio senza sufficiente vitamina D.

La carenza di mette a rischio le , che perdono la loro elasticita’. Lo afferma uno studio presentato al meeting dell’American College of Cardiology, secondo cui questa condizione porta a pressione alta e maggior rischio cardiovascolare.

I ricercatori della Emory University hanno studiato 554 persone sane intorno ai 47 anni d’eta’ verificando il tasso di nel sangue, che nel 14 per cento dei casi era sotto i 20 nanogrammi per millilitro, mentre nel 33 per cento sotto i 30. A tutti i partecipanti e’ stata misurata l’elasticita’ delle comprimendo il braccio e misurando la velocita’ di rilassamento dei vasi sanguigni e con altri metodi: il risultato e’ stato che le persone con scarsi livelli di avevano le piu’ indurite, ma la condizione e’ stata rimossa dopo la somministrazione per sei mesi di supplementi.

“Non sappiamo bene il meccanismo che lega la alle ”, hanno spiegato gli autori, “potrebbero essere coinvolte le cellule endoteliali dei muscoli intorno ai vasi, o l’ormone angiotensina che regola l’apertura e la chiusura delle . Il risultato pero’ ci dice che la salute del passa per un sufficiente tasso di nel sangue” .

aprile 5, 2011

Primo cuore pulsante da cellule staminali

Potrebbero mancare poche settimane al primo battito di un umano fatto crescere a partire da di un paziente. Lo hanno affermato i ricercatori dell’universita’ del Minnesota, secondo cui entro pochi anni potrebbe essere possibile far crescere interi organi adatti ai .La tecnica ideata dagli esperti statunitensi, presentata al meeting dell’American College of Cardiology in corso a New Orleans, consiste nel prendere il da una persona morta ‘lavandone via’ tutte le e lasciando solo la struttura in che le sostengono. A questo punto si iniettano nello ‘scheletro’ del milioni di prelevate dal paziente, e lo si mette in un ambiente adatto alla crescita.

I ricercatori guidati da Doris Taylor hanno notato che le ‘riconoscono’ la struttura e cominciano a differenziarsi nei vari tessuti: “I cuori che stiamo ‘coltivando’ stanno crescendo bene, e ci aspettiamo i primi battiti nelle prossime settimane – spiega l’esperta – ci sono ancora diversi ostacoli da superare prima di avere un organo pienamente funzionante, ma credo che un giorno sara’ possibile costruire un organo intero pronto per il trapianto”.

aprile 5, 2011

Nucleare: dopo il disastro di Fukushima l’IAEA punta tutto sulla sicurezza.

Le preoccupazioni di milioni di persone in tutto il mondo sulla sicurezza dell’energia nucleare devono essere prese sul serio. A dirlo è nientemeno che Yukiya Amano, attuale presidente dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA).

L’occasione di ribadire un ripensamento mondiale sull’energia atomica a fini pacifici è arrivata con la “quinta conferenza di revisione” della Convenzione sulla sicurezza nucleare, meeting a cadenza triennale che, programmato ben prima del disastro di Fukushima, si sta svolgendo proprio in questi giorni a Vienna, nel quartier generale dell’IAEA. Con toni e modalità, inutile dirlo, pesantemente influenzati dall’incidente della centrale giapponese.

L’adesione rigorosa agli standard più elevati di sicurezza e piena trasparenza” ha dichiarato il presidente Amano durante la sessione d’apertura dei lavori – sono vitali per recuperare la fiducia dell’opinione pubblica nel nucleare. Il monito è chiaro, e le parole assumono ancora più importanza se si pensa all’autorevolezza dell’IAEA. Un’autorevolezza costruita negli anni e basata sul fatto che l’organizzazione indipendente fondata nel 1957 – ufficialmente “agenzia specializzata delle Nazioni Unite ha sempre svolto nel corso degli anni un ottimo lavoro, tanto da meritare nel 2005 il Premio Nobel per la Pace.

aprile 5, 2011

Latte umano dalle mucche.

Non c’è limite alla perversione scientifica! Dopo la clonazione animale arriva quella di alcuni ricercatori cinesi, che recentemente hanno introdotto geni umani nel DNA di 300 mucche con l’obiettivo di riprodurre la qualità e le caratteristiche del latte materno da vendere al supermercato come sostituto di quello autentico.

Ribattezzato (non a caso) come “Franken-vacca“, rievocando l’anomalia e il risultato contro natura del mostro del romanzo di Mary Shelley, la mucca transgenica è stata modificata geneticamente proprio in Cina, dove le regole sui cibi Ogm sono più blande che in Europa e dove gli esperti che hanno portato avanti e seguito l’esperimento contano di produrre latte materno per portarlo sugli scaffali tra circa dieci anni.

aprile 5, 2011

Stato contro Stato in nome di Berlusconi.

«Domani succede che la maggioranza di quest’aula, 316 deputati della Repubblica, spingerà un bottone per dire al paese che Ruby Rubacuori è la nipote dell’ex presidente egiziano Mubarak». La magnifica e rassegnata sintesi è di Massimo Donadi, capogruppo alla Camera dell’Idv.

Ogni bugia, anche la più assurda, a forza di ripeterla può acquisire caratteristiche di verosimiglianza. Ma questa di Ruby e del vincolo di parentela con l’ex presidente egiziano arriva addirittura a dichiarare un conflitto tra poteri dello Stato che ha pochi precedenti nella storia della Repubblica. Ed espone il Parlamento stesso sul piano inclinato della non credibilità.

Il voto di oggi (dalle 15 in poi) – e che salvo clamorose sorprese avrà la maggioranza – dà mandato al Parlamento, al potere legislativo, di sollevare un duello contro l’altro potere dello Stato, quello giudiziario, per tutelare il terzo dei tre poteri, il governo, l’esecutivo.

aprile 5, 2011

Democrazia day, in piazza per uscire dal buio.

Tre parole d’ordine: Costituzione, resistenza, unità. Tre parole d’ordine e una bandiera, il tricolore, la stessa del 12 marzo, lunga 60 metri, per dire «no» alle leggi ad personam, al Parlamento piegato alle esigenze di un presidente del Consiglio che ormai da anni è concentrato soltanto a trovare il modo di non farsi processare, di non far partire o uccidere nella culla i procedimenti contro di lui.

Democrazia day e poi notte bianca per la democrazia: è questa la risposta che arriva dalla società civile ai deputati della maggioranza che proprio oggi a Montecitorio ricominceranno da lì, ossessione eterna, i loro lavori: dalla prescrizione breve per cercare di fermare il processo Mills dove Berlusconi è imputato come corruttore, per passare poi al conflitto di attribuzione sul caso Ruby, alla vigilia dell’inizio del processo a Milano per le notti hard del premier con una minorenne.