Consigli idioti.
La Farnesina consiglia di non andare a Tobruk.
Mi spiegate uno cosa dovrebbe andare a fare a Tobruk.
Minzolini visto circolare a Tripoli.
Migliaia di mercenari diretti a Tripoli.
Da qualche giorno non si hanno notizie di Minzolini.
Riprendere peso ed effetto yoyo: colpa di una proteina.
Una sola proteina, la vera colpevole dell’effetto yo yo per cui dimagrisce e poi si ingrassa di nuovo; spesso più di prima
Capita a moltissime donne e uomini. Tanta fatica per seguire una dieta, per arrivare al peso desiderato e poi in pochi mesi veder tutto lo sforzo vanificato. Il peso corporeo torna esattamente quello di prima, se non peggio. Ma come è possibile che avvenga questo nonostante si cerchi di mantenere una dieta appropriata? Secondo alcuni scienziati la colpa sarebbe di una proteina.
A sostenere questa tesi sono i ricercatori della Maastricht University – Department of Human Biology che sperano che questa nuova scoperta possa presto divenire un metodo per riconoscere le persone che tendono a riprendere peso.
Secondo alcuni studi l’80 percento delle persone che seguono una dieta sono soggette al cosiddetto “effetto yo yo”, ossia tornano al peso che avevano prima della dieta o, peggio, ingrassano ancora di più, a distanza di 6 mesi/1 anno dalla dieta.
Per scoprire che era proprio una proteina la vera colpevole del riacquisto del peso corporeo, i ricercatori hanno coinvolto un centinaio di donne di età compresa tra i 20 e i 45 anni.
Dallo studio è emerso che le donne che ingrassavano più velocemente dopo una dieta avevano anche una concentrazione più alta di una proteina, chiamata Enzima di Conversione dell’Angiotensina (ACE).
Le auto elettriche inquinano come quelle a benzina.
Secondo una indagine, resa nota in questi giorni dall’agenzia inglese Which?, che si occupa di ricerche a tutela dei consumatori, le auto elettriche inquinano quasi quanto quelle alimentati a benzina. “Colpa” delle emissioni di CO2 liberate dalle centrali elettriche per la produzione di energia da destinare agli autoveicoli, che vanifica la sensibile riduzione di inquinamento che si ottiene all’atto pratico, ovvero quando i veicoli elettrici vengono utilizzati su strada.
Agli italiani piace il mercato del contadino.
Coldiretti, estrapolando dati dall’ultimo rapporto Istat sulle vendite al dettaglio, mette in evidenza l’ottima performance che hanno registrato nel 2010 i cosiddetti “mercati del contadino”, o dell’agricoltore che dir si voglia. In pratica i farmers market di derivazione anglosassone. Ecco cosa scrive Coldiretti:
In controtendenza rispetto all’andamento generale delle vendite aumenta la spesa nei mercati degli agricoltori che nel 2010 fanno registrare un vero boom con una crescita del 28 per cento delle strutture attive, dove durante l’anno hanno fatto acquisti ben 8,3 milioni di italiani
Anche se, vista la giovane età di questo tipo di commercio che parte praticamente da zero in Italia, è poco utile fare riferimento ai dati del passato. Molto più utile, invece, capire cosa piace di questi mercati agli Italiani.
Il sindaco dopo Chiamparino? A Torino sfida a due.

Ultime ore infuocate di campagna elettorale, poi silenzio, la parola passa ai torinesi e domani con le primarie si scioglierà il nodo. Chi sarà il sindaco che guiderà Torino dopo Sergio Chiamparino, “Il Chiampa”, si saprà intorno alla mezzanotte perché state certi che quel nome sarà lo stesso che il 15 e 16 maggio vincerà le amministrative. Qui, sotto la Mole Antonelliana, la prima capitale d’Italia resta una certezza, mentre tutto intorno muta, Roberto Cota guida la Regione, la Lega avanza come un esercito deciso a mangiare i territori che una volta erano “rossi” e oggi vai a capire, qui il centro sinistra resta maggioranza che può vincere addirittura al primo turno.
«Gelmini e Carfagna erano ai bunga bunga»

Il premier, riunito nella saletta del governo di fianco all’aula della Camera con una trentina di deputate donne del Pdl ha esordito con: «Ai bunga bunga venivano anche la Gelmini e la Carfagna, e la Belen… Sono i racconti della Ruby, quante menzogne ha raccontato quella ragazza, è una bugiarda…». Il tono, raccontano alcune testimoni, è stato quello che «in genere si usa per raccontare una cosa assurda».
Di sicuro, se ancora hanno un peso garbo e opportunità istituzionale, il premier poteva evitare di dare in pasto, seppur in negativo, un dettaglio non richiesto e che ha molto colpito le deputate presenti, circa una trentina. Un errore? Oppure una svista calcolata? Un messaggio, si è malignato subito dopo a Montecitorio, che ha a che fare con il rimpasto di governo tanto atteso e, a quanto pare, dilaniante?
Libia: da Obama via libera alle sanzioni.
Scontri nella capitale dopo la preghiera del venerdì. Morti e feriti, i manifestanti combattono per conquistare l’aeroporto. Ma il Rais si presenta nella piazza verde della Capitale per arringare la folla: “Sarà un inferno. Sconfiggeremo e uccideremo chi protesta”. Obama telefona a Sarkozy e Cameron: ipotesi embargo e caschi blu. Il presidente Napolitano da Berlino: “No a vittimismi di fronte all’emergenza immigrazione”. Dopo la controffensiva di ieri, le milizie anti-Gheddafi hanno conquistato definitivamente Misurata, città a duecento chilometri dalla capitale Tripoli. Intanto lunga serie di telefonate del presidente degli Stati Uniti Barack Obama ai partner europei. Nessuna ipotesi è esclusa. Francia e Gran Bretagna propongono all’Onu una risoluzione per l’embargo, mentre il segretario della Nato Rasmussen ha convocato un vertice straordinario dei ministri degli esteri per valutare gli interventi . Il bilancio del conflitto resta incerto. Intanto il prezzo del petrolio europeo è schizzato oltre i 120 dollari al barile. E le conseguenze cominciano a farsi sentire: il prezzo della benzina sfiora i record del 2008.
Credo si a più giusto preoccuparsi del bagno di sangue provocato dal rais, che del prezzo del petrolio.