Archive for febbraio 11th, 2011

febbraio 11, 2011

WON’T GET FOOLED AGAIN – Who – Buonanotte compagni

Won’t Get Fooled Again è una canzone degli Who contenuta nell’album Who’s Next. Composta da Pete Townshend, è uno dei brani più celebri della mod band britannica. Iniziante con il sintetizzatore, viene dopo poco accompagnata dalla chitarra di Townshend, dall’inarrestabile batteria di Moon, dal poderoso basso di Entwistle e dalla splendida voce di Daltrey.

  • Secondo una classifica stilata dalla rivista Rolling Stone, il brano è alla 133ª posizione tra le canzoni più belle mai scritte nella storia della musica.
  • Il brano è tornato recentemente alla ribalta dopo che è stato scelto per la sigla di apertura della serie televisiva CSI: Miami.
febbraio 11, 2011

Egypt jubilant as Mubarak resigns; power transfered to military.

febbraio 11, 2011

Mubarak si è dimesso, potere alle forze armate.

Il vicepresidente egiziano Omar Suleiman ha annunciato in televisione che il presidente Hosni Mubarak ha rinunciato al suo mandato presidenziale e ha incaricato le forze armate di gestire gli affari dello stato. La piazza Tahir ha accolto con un immenso boato l’annuncio. Un tripudio di bandiere egiziane sventolate in piazza Tahrir con sottofondo dI fischi e grida di giubilo ha accolto l’annuncio delle dimissioni di Mubarak. Da un lampione viene agitato un fantoccio impiccato che era stato appeso gia’ giorni fa.

e  Silvio quando si dimette?

febbraio 11, 2011

la giornata dei falsi puritani.

“Ferrara lancia la giornata dei falsi puritani.”

Non sono puritano: è solo che non mi va di pagare le troie per farle scopare da un altro.

febbraio 11, 2011

Acqua dovunque, ma non abbastanza.

Storyboard di Lele Corvi - www.lelecorvi.com - La bottega grafica di Lele Corvi

febbraio 11, 2011

TUMORI: TUTTO IL CODICE DEL CANCRO ALLA PROSTATA, OLTRE 21MILA MUTAZIONI.

Un libro pieno zeppo di errori di ortografia. Si è presentata così la mappa genetica del cancro alla prostata agli scienziati americani del Massachusetts Institute of Technology (MIT) e di Harvard, negli Usa,che per primi sono riusciti a descriverla in maniera completa. Oltre 21.000 mutazioni genetiche disseminate tra le sette forme tumorali esaminate e circa 100 riarrangiamenti, sequenze di Dna danneggiate che si “muovono” e raggiungono altre zone del genoma. Lo studio, pubblicato su Nature, secondo Mike Berger, è destinato a “trasformare la compresione della biologia di base del cancro alla prostata”. Come? Possedere un quadro dettagliato del codice del cancro permetterà di sapere per ogni paziente quali e quanti geni sono “corrotti”, di studiare terapie personalizzate per colpire solo le mutazioni nocive e di fornire “trattamenti e diagnosi precoci per le varianti più aggressive della malattia”, conclude Berger.

La maggior parte delle alterazioni genetiche, infatti, vengono definite “passeggere”: provocano danni, ma non devono inesorabilmente condurre verso lo sviluppo di tumori. In alcuni casi, invece, un piccolo numero di esse viene definito con il termine di “piloti”, in quanto conducono verso la malattia. È recente la notizia pubblicata sul Lancet che grazie a scoperte simili sul ruolo dei geni nella formazione dei tumori, gli scienziati britannici della Queen Mary University hanno sviluppato un test in grado di valutare la velocità con cui le cellule crescono e proliferano – definito progressione del ciclo cellulare – per selezionare i casi che necessitano di trattamenti specifici prima e meglio di quanto faccia il Psa. (ASCA)

febbraio 11, 2011

Artrite Reumatoide: allo studio un enzima considerato chiave.

Un gruppo di ricercatori dell’Università di Göteborg, in Svezia, ha identificato un enzima in grado di proteggere dall’infiammazione e dalla distruzione delle cartilagini articolari, due tratti caratteristici dell’artrite reumatoide.

 

 

La scoperta, arrivata in modo inaspettato in seguito all’inibizione della produzione dell’enzima GGTasi-I in topi transgenici, potrebbe aprire la strada all’indetificazione di nuovi meccanismi che controllano lo sviluppo di patologie infiammatorie e di conseguenza all’individuazione di nuovi bersagli terapeutici.

La GGTasi-I si ritrova in tutte le cellule ma è particolarmente importante per la funzione delle cosiddette proteine CAAX nelle cellule infiammatorie, poiché ne consente il legame con un acido grasso simile al colesterolo. Alcuni farmaci, finora testati su pazienti affetti da tumore, si basano proprio sulla soppressione dell’attività della GGTasi-I e di conseguenza di quella delle proteine CAAX.

febbraio 11, 2011

Via libera ai pesticidi killer delle api. Slow Food: “assolutamente inaccettabile”

Mentre nelle scuole italiane si cerca di sensibilizzare i più piccoli sui temi della sostenibilità e biodiversità, con particolare riferimento al mondo delle api, il ministro della salute Ferruccio Fazio dà il via libera alla reintroduzione dei pesticidi potenti, usati per la concia del mais, che erano stati sospesi per tre anni perché responsabili delle numerose morie di api.

Lo scorso 15 ottobre infatti, il ministro ha firmato la modifica del decreto (del 17 marzo 1995, n. 194), pubblicato in Gazzetta Ufficiale, in cui definisce “accidentali” le morie e gli spopolamenti di alveari che si sono registrati negli anni scorsi, in tutta Italia, fino al 2008, quando per decreto si è giunti al divieto di queste sostanze.

febbraio 11, 2011

Il Principe Carlo bacchetta gli scettici del clima all’Europarlamento

Una giornata campale quella di ieri: il Principe Carlo, ospite al Parlamento europeo ha bacchettato gli scettici dei cambiamenti climatici. L’occasione è stata il discorso al Low Prosperity Carbon Summit.

In sostanza il Principe ha detto che la resistenza ad accettare i cambiamenti climatici da parte degli scettici si sta rivelando un potente freno all’economia globale:

Non vedo come sia possibile mantenere la crescita del PIL nel lungo termine se continuiamo a consumare voracemente, come il nostro pianeta come stiamo facendo. C’è un rapporto diretto tra la resilienza degli ecosistemi naturali e delle economie nazionali.

Fa notare Sua Altezza Reale: se ci pappiamo tutta la torta velocemente e voracemente e senza rispettare i tempi di rientro delle risorse naturali, come pretendiamo poi di mantenere la ricchezza così tanto e così a lungo?

Il che non fa un plissé ma richiede che si ragioni in termini di economia verde che non vuol dire rinunciare alla ricchezza, ma vivere e produrre ricchezza secondo tempi e risorse sostenibili. Anche senza petrolio e senza centrali nucleari.

febbraio 11, 2011

Beppe Grillo Annozero 10\2\2011