Archive for gennaio 28th, 2011

gennaio 28, 2011

The doors – Morrison Hotel – Buonanotte compagni.

Morrison Hotel è il quinto album dei The Doors pubblicato come disco in vinile nel febbraio del 1970, prodotto da Paul A. Rothchild.

Morrison Hotel segna il ritorno dei Doors verso atmosfere più hard rock e blues. L’album nonostante non abbia avuto singoli di particolare successo, ebbe un buon impatto su quasi tutta la schiera di fan. Infatti sul disco viene data molta più importanza alla musica ed agli arrangiamenti, piuttosto che ai testi, cosa che ai fan della prima ora non andò giù, essendo questo una sorta di “tradimento” da parte del gruppo che loro avevano incarnato come pilastro della musica ribelle.

Gli effetti di questa cura negli arrangiamenti si sentono soprattutto sul pezzo Roadhouse Blues, mentre il misticismo è la base di pezzi come Waiting for the Sun, Queen of the Highway, e Indian Summer. Ship of Fools e Land Ho! trovano il perfetto bilanciamento tra gli arrangiamenti più rock e la veste narrativa dei testi. Peace Frog è la canzone più politica e controversa dell’album e documenta l’agitazione statunitense della fine degli anni sessanta. Blue Sunday è una ballata riposante, mentre The Spy è un lento blues che indica già la direzione che avrà il successivo album L.A. Woman. L’album raggiunse la posizione numero 4 nella classifica Billboard mentre il singolo You Make Me Real / Roadhouse Blues raggiunse la posizione numero 50 in quella dei singoli, grazie alle buone vendite dell’album Morrison Hotel i The Doors si aggiudicarono il quinto disco d’oro consecutivo che poi divenne di platino.(quando si è stanchi Wikipedia risolve tutti i problemi)

gennaio 28, 2011

Pagare i debiti.

Enzo Scarton

gennaio 28, 2011

Marea nera in Sardegna, 46.000 litri di idrocarburi e le istituzioni rifiutano l’aiuto di volontari

Marea nera in Sardegna, le istituzioni rifiutano l’aiuto di volontari per ripulire le coste perchè la sostanza che dovrebbero maneggiare è pericolosa. Preferiscono far da sole, dunque, per raccogliere i circa 46.000 i litri di olio combustibile finite in mare a Porto Torres. Ben più del doppio dei 18.000 di cui si era sempre parlato.

La cifra è stata comunicata ieri alla Commissione Ambiente della Camera il ministro Prestigiacomo, che per il resto ha sparso camomilla: materiale recuperato all’80%, spiagge ripulite fra un mese, nessun motivo per dichiarare lo stato di emergenza.

Il rifiuto di “arruolare” volontari, per certi versi, mi fa pensare alla marea nera nel Golfo del Messico. Sia chiaro: anche se gli idrocarburi si espandono sulla costa Nord dell’isola, a un tiro di schioppo dai parchi dell’Asinara e della Maddalena, per fortuna non c’è confronto, neppure lontanissimamente, con le proporzioni del disastro americano.

Però anche là, per questioni attinenti la salute e la competenza, i volontari non potevano mettere piede sulle spiagge contaminate. E dunque non era possibile sottoporre le informazioni ufficiali a verifiche indipendenti

gennaio 28, 2011

Polveri sottili, livelli record, fuorilegge quasi 50 città

Dati allarmanti nel dossier di Legambiente. Particolarmente grave la situazione in Pianura Padana con Torino, Brescia e Milano in testa alla classifica europea dello smog. “Servono politiche strutturali, non interventi spot” Lo scorso anno 48 capoluoghi di provincia hanno superato il limite giornaliero di polveri sottili nell’aria per più dei 35 giorni consentiti dalla legge. La situazione più grave è quella registrata dalle centraline di monitoraggio a Torino e Frosinone con 134 e 108 sforamenti. A seguire Asti (98), Lucca (97), Ancona (96) e Napoli (35). Sono questi i dati salienti del dossier “Mal’aria di città 2011” presentato da Legambiente alla vigilia dello stop alle auto a Milano 1 e Torino 2.

 Le conseguenze sulla salute dei cittadini dello “smog cronico”, afferma lo studio, sono drammatiche. Ogni 10.000 abitanti, più di 15 muoiono prematuramente solo a causa delle polveri sottili. Lo scorso anno, denuncia ancora “Mal’aria”, in 21 città i giorni fuori limite sono stati oltre 70, ovvero più del doppio ammesso dalla normativa. Al di là dei livelli eccezionali registrati in alcuni capoluoghi, a destare particolare allarme è la situazione complessiva della Pianura Padana, dove sono concentrati 30 dei 48 capoluoghi fuorilegge. La principale fonte d’inquinamento urbano deriva dai trasporti, responsabili, secondo il dossier, del 50% delle polveri sottili a Roma e dell’84% degli ossidi di azoto a Napoli. I trasporti su strada emettono annualmente circa il 34,7% del Pm10, il 55,5% del benzene, il 51,7% degli ossidi di azoto, il 43,1% del monossido di carbonio.

gennaio 28, 2011

Nicole Minetti è una persona intelligente.

Berlusconi: “Nicole Minetti è una persona intelligente, seria, preparata e di madrelingua inglese”.

La Minetti su Berlusconi: “E’ un pezzo di merda”.

Quindi sa fare anche ottime analisi politiche.

gennaio 28, 2011

Piacere, Gennaro Maradona.

Bersani: “A Napoli serve nome che unisca.” Piacere, Gennaro Maradona.

gennaio 28, 2011

Staminali adulte in soccorso del cuore infartuato.

Se adeguatamente ‘istruite’, le cellule staminali adulte possono riparare i danni provocati al cuore dagli infarti. Lo afferma uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology, secondo cui questa tecnica e’ sicura e puo’ essere testata sull’uomo. Le staminali adulte isolate dai pazienti normalmente hanno una limitata capacita’ di riparare il cuore.

I ricercatori della Mayo Clinic di Rochester, nel Minnesota, hanno sviluppato pero’ un cocktail di fattori di crescita cardiaci che riescono a ‘programmare’ le staminali ottenute dal midollo osseo dei pazienti. Applicate a un modello animale queste cellule hanno mostrato una grande capacita’ di riparare i tessuti cardiaci senza nessun effetto collaterale. Nello specifico, i ricercatori hanno trovato che il tessuto cardiaco danneggiato guariva piu’ efficacemente, grazie all’apporto delle staminali, e le cicatrici lasciate dall’infarto erano scomparse dopo qualche mese dal trattamento.

gennaio 28, 2011

Con le staminali e’ possibile costruire cuore di un bambino.

Le cellule staminali potrebbero essere in futuro la soluzione migliore per riparare il cuore danneggiato di un bambino. Un gruppo di ricercatori statunitensi e’ riuscito a dimostrare che con le staminali cardiache di bambini affetti da cardiopatie congenite e’ possibile ricostruire il cuore in laboratorio. I risultati sono stati riportati sulla rivista ‘Circulation’. Sunjay Kaushal, chirurgo del Children’s Memorial Hospital e docente alla Northwestern University Feinberg School of Medicine, che ha guidato lo studio, ritiene che i risultati accendono una speranza importante per il crescente numero di bambini con problemi cardiaci congeniti.

Con questa terapia i bambini potrebbero fare a meno del trapianto di cuore. “Grazie ai progressi nelle terapie mediche e chirurgiche, molti bambini che nascono con cardiomiopatia o altri difetti cardiaci congeniti vivono piu’ a lungo ma alla fine potrebbero cedere all’insufficienza cardiaca”, ha detto Kaushal. “Questo progetto ha prodotto importanti dati di laboratorio pre-clinici”, ha spiegato l’esperto, “che dimostrano che possiamo essere in grado di usare le cellule staminali cardiache del paziente per ricostruire il suo cuore, permettendo a questi bambini di vivere piu’ a lungo”.

gennaio 28, 2011

Rinnovabili: per Vendola “il Governo è inadempiente” .

“Intendiamo mettere in mora il Governo centrale sulle sue inadempienze in materia di energia rinnovabile, con particolare riferimento alle quote di ‘burden sharing'”: queste le parole del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.

“Noi”, ha proseguito, “patiamo una condizione davvero incredibile: siamo in un mercato energetico liberalizzato, dove la Regione non ha alcuna competenza. Lo Stato italiano le proprie competenze le ha interpretate nella maniera peggiore: abbiamo atteso per sette anni le Linee Guida per le Energie Rinnovabili e da due anni aspettiamo inutilmente che il governo assegni le quote di produzione di energia rinnovabile per ogni regione (burden sharing). Per questo apriremo una procedura di diffida nei confronti del governo e avvieremo la nostra battaglia in tutte le sedi giurisdizionali che ci consentano di far vivere questa questione”.

gennaio 28, 2011

Emergenza Rifiuti e percolato in mare: ai domiciliari Marta De Gennaro e l’ex-prefetto Catenacci.

Scattano le manette per Marta De Gennaro, braccio destro di Guido Bertolaso e per Corrado Catenacci, ex Prefetto, a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari, mentre risultano indagati Antonio Bassolino, Luigi Nocera e Gianfranco Nappi e i reati contestati sono: associazione per delinquere, truffa e reati ambientali.

Cosa è successo? Che la Procura di Napoli ha disposto delle indagini nell’ambito dell’operazione “Rifiuti in mare” eseguita in tutto il Paese dai carabinieri del Noe (Nucleo Operativo Ecologico) e dalla Guardia di Finanza di Napoli, dopo che nell’estate 2009, ve ne parlavo qui, ci fu una insolita invasione di vermi e zecche sul bagnasciuga del litorale di Cuma. Si sospettò che la causa fosse dovuta a del percolato sversato nel depuratore.

Riporta Il Mattino:

è stata accertata l’esistenza di un accordo illecito tra pubblici funzionari e gestori di impianti di depurazione campani che ha consentito, per anni, lo sversamento in mare del percolato (rifiuto liquido prodotto dalle discariche di rifiuti solidi urbani), in violazione delle norme a tutela dell’ambiente. Il percolato veniva immesso senza alcun trattamento nei depuratori dai quali finiva direttamente in mare, contribuendo ad inquinare un lunghissimo tratto di costa della Campania, dal Salernitano fino al Casertano.