Dai racconti dei deputati che hanno visto le carte del caso Ruby emerge un “quadro postribolare”. Con ragazze che continuano a discutere dei compensi ed Emilio Fede che fa da cerimoniere. Mentre Nicole Minetti prende parte ai sexy show e dà consigli su come ci si deve comportare davanti al Sultano. Dalle trecento pagine dell’inchiesta viene fuori la storia di un primo ministro condizionato dal rischio scandali. Intanto è sempre più chiara la ricostruzione dell’accusa: Minetti, Mora e Fede avrebbero “selezionato” e “indotto” alla prostituzione “un rilevante numero” di ragazze per l’utilizzatore finale. Tra i particolari dell’indagine, una telefonata intercettata tra l’ex igienista dentale del premier e un’amica di Rimini invitata alla festa di Arcore: “Ti briffo – dice la consigliera Pdl – ne vedrai di ogni” .Sono poi trapelate indiscrezioni sulla strategia per eludere gli interrogatori a Milano, anche se gli avvocati Longo e Ghedini smentiscono . La procura di Milano: “Legge uguale per tutti, avanti nel rispetto della Costituzione .E il ministro della Giustizia Angelino Alfano risponde all’Anm: “Non vogliono lo scontro tra politica e magistratura? Da che pulpito…”
La domanda sorge spontanea: che ci faceva con queste donne un uomo di 74 anni operato di prostata e praticamente impotente?