Gli esperti non hanno dubbi: Europa del nord, Nord America e Asia orientale per i prossimi anni devono aspettarsi inverni sempre più freddi, piovosi e anche nevosi, come quello cioè, che si è avuto a cavallo tra il 2009 e il 2010. Ecco perché
L’INVERNO appena iniziato in Italia è stato preceduto da un periodo di gelo non facile da dimenticare. E sembra che nuove ondate di freddo siano alle porte. Se facciamo memoria poi, non sarà difficile ricordare quanto freddo, soprattutto al centro nord, si è dovuto patire durante l’inverno scorso. E se ci si sposta più a nord del pianeta, verso la Francia settentrionale e l’Inghilterra la situazione è stata ancor più tremenda. Paradossalmente invece, in Groenlandia e nel Nord del Canada la situazione è opposta: le temperature sono sopra le medie. Ma come è possibile ciò se il pianeta si sta riscaldando sempre più? Sembrerà strano, ma la situazione rientra perfettamente in un quadro di un pianeta sempre più caldo. Europa del nord, Nord America e Asia orientale per i prossimi anni devono aspettarsi inverni sempre più freddi, piovosi e anche nevosi. Come quello che si è avuto a cavallo tra il 2009 e il 2010.
La causa è da ricercare molto più su rispetto alla fascia del pianeta interessata dal freddo, bisogna cioè salire in prossimità del Polo Nord. Qui l’area artica si sta riscaldando come in nessuna altra parte del pianeta, al punto che la temperatura degli ultimi anni è cresciuta mediamente di due volte rispetto al resto del pianeta. Ciò causa una variazione sulla pressione atmosferica al Polo Nord che a sua volta determina una variazione della circolazione atmosferica che porta venti freddi a scendere verso sud. “Ciò
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