Archive for dicembre 1st, 2010

dicembre 1, 2010

Gillian Welch – Time – Buonanotte compagni.

Nell’ultimo numero di Rollig Stone sono stati pubblicati i 500 titoli delle canzoni più belle del rock. Io non credo alle classifiche.

Intanto ho trovato  Gillian Welch e David Rawlings alla chitarra. Un bel folk.  Un’epopea di passioni perdute ed emozioni smorzate. Da sentire anche il primo pezzo.

Sicuramente non stanno fra i primi cinquecento, ma vale la pena di ascoltarli, magari degustando una buona grappa davanti al camino.

dicembre 1, 2010

L’Italia di Monicelli.

Monicelli, malato terminale, ha deciso di farla finita.

Ancora una volta ha saputo rappresentare l’Italia come nessuno.

dicembre 1, 2010

Io, mia figlia e gli studenti.

Mia figlia 31 anni è giornalista professionista; lavora da precaria per una testata nazionale per pochi soldi al mese ed ha bisogno dell’aiuto della famiglia per sopravvivere a Roma.

Mia figlia è anche fotografa.

Ieri giornata campale per l’approvazione della riforma universitaria, mia figlia, a causa mia,  è rimasta ingolfata nella paralisi della città causata dallae manifestazioni studentesche.

Un giornalista, perlatro fotografo, si sarebbe fermato a registrare la protesta a darne conto, ma mia figlia si è limitata a imprecare contro gli studenti, che le impedivano dirientrare a casa per lavorare.

Io credo che mia figlia sia un poco stronza e anche un pò fascista.

E’ giusto quello che ha fatto o avrebbe dovuto comportarsi diversamante?

dicembre 1, 2010

Ma che vogliono questi studenti?

La protesta dilaga in tutta Italia.
E lui non ne capisce il motivo …
dicembre 1, 2010

Emergenza rifiuti in Campania: le Regioni solidali danno una mano ed evitano la catastrofe

 

Le regioni italiane hanno detto sì alla richiesta del governo italiano di aiutare la Campania a smaltire i rifiuti che hanno invaso Napoli e provincia; e si sono impegnate a ricevere 600.000 tonnellate al giorno di immondizia per un periodo di tre mesi. I ritmi e le modalità, così come la quantità di rifiuti che ogni regione sosterrà verrà stabilito da un piano tecnico.

L’unica regione a sottrarsi alle proprie responsabilità (visto che anche il nord ha sversato rifiuti al sud per anni e continua a farlo) è il Veneto, guidato da Luca Zaia, l’unico a sconfessare la compattezza unanime del fronte solidale.
Alla fine, comunque, a vincere questa battaglia è la maggioranza delle regioni solidali; in primis la Puglia:
“Di fronte a qualunque crisi, le Regioni fanno la loro parte e questo è un motivo di orgoglio. – ha commentato Nichi Vendola, che ha firmato anche l’accordo per il Piano di rientro sanitario 2010-2012 della sua Regione – La riunione di oggi, che è stata così veloce, dice che le Regioni hanno amor di patria. Napoli è una risorsa per il Paese, se piange devono sentire tutti questo dolore” .

Intanto, Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni, ha evidenziato come sia “indispensabile – da parte delle Regioni – la dichiarazione dello stato di emergenza per dare una risposta strutturale e definitiva alla questione”.

dicembre 1, 2010

La barca alimentata ad energia solare più grande del mondo in rotta verso Cancun

 

turanor_planet_solar

Partito più di due mesi fa da Monaco e alimentato esclusivamente da pannelli fotovoltaici, il catamarano Turanor Planet Solar è approdato proprio in queste ore nella città di Miami. L’obiettivo del team – sei persone in tutto – è quello di circumnavigare il globo terreste prima della fine del 2011, per mostrare ai big del pianeta e al mondo in generale le potenzialità dell’energia solare.

La prossima tappa, non a caso, sarà la città messicana di Cancun, dove fino al 10 dicembre si svolgerà uno dei più importanti vertici sul cambiamento climatico degli ultimi anni. Un “assalto” pacifico per dire, con le parole dello svizzero Raphaël Domjan, il padre dell’impresa: oggi abbiamo la tecnologia per cambiare. Non domani, oggi possiamo cambiare.

Idea, quella di Domjan, dietro la quale c’è un progetto tutt’altro che campato in aria: il catamarano Turanor è lungo 31 metri e largo 15, il che lo rende la più grande imbarcazione a energia solare del mondo. La superficie dello scafo è infatti ricoperta quasi interamente da ben 537 m2 di moduli fotovoltaici che alimentano due turbine a elica, per una potenza complessiva di 93,5 KW (o 127 cavalli). Alla massima velocità, tuttavia, le batterie che immagazzinano l’energia elettrica avrebbero una durata di circa 10 ore, per cui la media di navigazione è di 26,8 cavalli (“troppo poco”, dicono gli scettici).

dicembre 1, 2010

Arsenico: meccanismo di assorbimento e detossificazione nelle piante

Alcuni ricercatori provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti hanno identificato i due geni essenziali che controllano l’accumulazione e la detossificazione dell’arsenico nelle cellule delle piante. I risultati aiuteranno gli scienziati a ridurre l’accumulo del metalloide nelle colture. Lo studio è stato finanziato in parte dal progetto PHIME (“Public health impact of long-term, low-level mixed elements exposure in susceptible population strata”) che è stato sovvenzionato nell’ambito dell’area tematica “Qualità e sicurezza alimentare” del Sesto programma quadro (6° PQ) dell’UE con 13,43 Mio EUR.

La trivellazione di pozzi di perforazione, i pozzi economici e poco profondi nell’Asia sudorientale, le attività minerarie in varie regioni della Cina, della Tailandia e degli Stati Uniti spesso fanno aumentare la concentrazione di arsenico nell’acqua superando a volte il limite stabilito dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) di 10 microgrammi per litro (mcg/l), valore oltre il quale cominciano a verificarsi problemi alla salute.

Decine di milioni di persone sono esposte ai rischi associati ad alti livelli di arsenico perché bevono acqua contaminata o ingeriscono cereali coltivati in terreni inquinati. L’esposizione prolungata a questo metalloide altamente tossico può avere effetti disastrosi sugli organi umani tra cui transito gastrointestinale, reni, fegato, polmoni e pelle e fa aumentare il rischio di cancro. Soltanto in Bangladesh, secondo le stime, 25 milioni di persone bevono acqua contenente oltre 50 mcg/l di arsenico e 2 milioni di loro rischiano di morire di cancro causato da questa sostanza tossica.

dicembre 1, 2010

Benvenuta agopuntura.

Il cervello urla di dolore in modo diverso quando è sotto l’effetto dell’agopuntura. Lo hanno scoperto alcuni ricercatori dell’Università di Essen, in Germania, che hanno “fotografato” la materia grigia di 18 volontari. L’esperimento, presentato durante una sessione del congresso della Società Radiologica del Nord America in corso negli Usa, prevedeva che i partecipanti ricevessero delle lievi scosse elettriche in alcuni punti del corpo, mani e caviglie. Nel frattempo, i ricercatori misuravano l’intensità del dolore provato grazie alla risonanza magnetica funzionale, che rivela con colori diversi l’intensità dell’attività del cervello nelle aree che elaborano lo stimolo doloroso. Ebbene, i soggetti che avevano ricevuto un trattamento di agopuntura, assicurano Nina Theysohn e colleghi, risultavano meno sensibili alle scariche elettriche.

Uno degli aspetti più interessanti dell’esperimento è non solo che l’agopuntura migliorava la risposta individuale, ma anche l’aspettativa del dolore. In particolare, l’insula anteriore è una regione del cervello che trasforma le sensazioni dolorose nel suo “parallelo” cognitivo. La riduzione dell’attivazione di questo meccanismo fa ipotizzare ai ricercatori l’esistenza di una interruzione tra i due processi, favorita dall’agopuntura. (ASCA)