Archive for novembre 18th, 2010

novembre 18, 2010

Un presidente socialista.

Non lo sapevo, il presidente iracheno, Jalal Talabani, è socialista.
Rifiutandosi di firmare l’ordine di esecuzione per Tarekl Aziz, ex numero due del regime di Saddam Hussein, condannato a morte il mese scorso, il presidente iracheno ha detto solo sei parole: “No. Non firmerò perchè sono socialista”.
Speraimo che non sia socialista come Sacconi o Brunetta.
novembre 18, 2010

Ciancimino investì in Milano 2.

La caccia ai riscontri è apertissima: conti correnti bancari, libretti al portatore, depositi. E persino la ricerca di un ristorante e del personale che vi lavorava in cui si sarebbe svolto tra il ’73 e il ’75 il faccia a faccia tra Vito Ciancimino, allora fresco ex sindaco di Palermo, e l’imprenditore Silvio Berlusconi. La procura antimafia di Palermo ha ricevuto dagli investigatori della Dia i primi esiti dell’indagine nata dalle dichiarazioni di Massimo Ciancimino e della madre Epifania Scardino, la quale ha ricostruito pochi giorni fa due viaggi a Milano fatti col marito per un affare che doveva concludere con Berlusconi. E che, ha raccontato Ciancimino junior, ha dato i suoi frutti economici. Massimo Ciancimino lo ha dichiarato ai pm antimafia di Palermo: il padre Vito, ex sindaco Dc, arrestato nell’84 per i legami con i boss Totò Riina e Bernardo Provenzano, investì nel 1972 un miliardo e mezzo di lire a Milano 2, il centro residenziale costruito alle porte di Segrate dalla società Edilnord del Gruppo Fininvest di Berlusconi. Anni dopo, quando Massimo cominciò a raccogliere i racconti del padre, apprese che quell’operazione c’era stata e che era anche andata a buon fine: Ciancimino senior incassò non solo i soldi versati ma anche i proventi di quell’investimento.

novembre 18, 2010

Badly Drawn Boy – The Hour of bewilderbeast – Buonanotte compagni.

Al tempo della registrazione Damon Gough si riferì a Brce Springsteen come influeza chiave per il suo lavoro . Allora sembrò una scelta leggermente fuori moda, ma con gli anni e l’avvenuta maturazione, il paragone si è dimostrato sempre più calzante.

novembre 18, 2010

Auguri al neonato!

Constato con piacere che la federazione Provinciale del PSI ha inaugurato un suo Blog. Segno dei tempi che cambiano e segno di volersi aprire al mondo esterno, anche se virtuale.

Molte cose mi separano da Marco Riccio, a cui rimprovero soprattutto di non aver la forza sufficiente di fare pulizia all’interno del gruppo socialista Irpino. Ma come diceva Manzoni il coraggio chi non lo ha non può darselo. Ciò non ostante auguro al neonato blog ogni bene e faccio voti sinceri  che possa essere seguito da un numeroso pubblico.

Una  voce socialista, per quanto non coincidente con il mio modo di pensare è sempre una voce di libertà

Auguri Marco!

novembre 18, 2010

Incredibile iniziativa del “Giornale”

“Bla, bla, bla. Chi parla? Saviano”. Dopo la raccolta firme contro Fini, il quotidiano di Paolo Berlusconi ci riprova. E questa volta alza il tiro contro il giornalista, reo di avere portato in prima serata i rapporti tra mafia e politica al Nord e di avere fatto arrabbiare il ministro dell’Interno Roberto Maroni tirando in ballo la Lega. Campione della legalità? Macché, per il quotidiano di via Negri, il giornalista è uno “scopiazzatore” che scrive “cronache redditizie”. “Dov’è il suo coraggio?” si chiede Vittorio Sgarbi: “Dov’è la sua minaccia alla mafia che lo insegue per ucciderlo?”. Saviano è infallibile? Certamente no. Si può criticare Saviano? Certamente sì. Ma resta il fatto che ciò che lo scrittore ha detto è documentato. Non solo nelle (poche) cronache dei giornali che si occupano dell’infiltrazione mafiosa al Nord. E’ lo Stato stesso a mettere nero su bianco l’allarme sull’integrazione tra potere criminale ed economico, da ultimo con la relazione della direzione distrettuale antimafia resa nota ieri . Brutte “coincidenze” e “tempismo singolare”, secondo il quotidiano. Peccato che, come ammette lo stesso Maroni, l’ultima firma sul documento spetti al ministro dell’Interno. Insomma, il ritornello è lo stesso di sei mesi fa, quando Berlusconi puntò il dito contro Saviano e chiunque parli di mafia facendo fare “una brutta figura” all’Italia: “E’ la sesta al mondo – disse – ma è la più conosciuta” a causa di serie come “la Piovra e della letteratura, Gomorra e tutto il resto”

novembre 18, 2010

Diritto di replica.

Saranno espulsi entro oggi (18 novembre) dall’Italia i due egiziani alla guida della protesta dei migranti che per 17 giorni sono rimasti su una gru a Brescia per protestare contro la mancata sanatoria. Lo annuncia il viceministro degli Esteri egiziano con delega ai rapporti con le comunità all’estero, Muhammad Abdel Hakim, al quotidiano on-line del Cairo Masrawi. “Le autorità italiane – ha spiegato il diplomatico – hanno deciso di espellere i due egiziani, Muhammad al-Haja di 28 anni e Muhammad Shaaban di 20 anni, che guidavano la protesta degli immigrati rimasti sulla gru. Saranno rimpatriati questa sera”.
Tanto per far capire chi comanda.

novembre 18, 2010

Quanto è brava Polverini.

 

Due mesi di lavoro per un importo di 8000 euro circa, da moltiplicare per 744 persone per un totale di quasi 6 milioni di euro da distribuire pronta cassa.

In tempo di crisi, un lavoro, seppur interinale, vale molto sul mercato della politica. Ecco perché la Regione Lazio, assessorato all’Agricoltura, ha inventato un meccanismo complicato per superare la barriera che dava la preferenza ai dipendenti regionali e si è rivolta sul mercato del lavoro. Privato.

Come tutte le storie da furbetti del quartierino, quella del censimento dell’agricoltura è complessa e ha diversi attori. Affaritaliani è riuscito a ricostruire il marchingegno geniale e perverso che ha permesso alla Regione Lazio di superare tutte le barriere procedurali e normative e dare un incarico per oltre 6 milioni di euro senza passare per le gare d’appalto. A meno che non sia stata fatta nel silenzio da Lazio Service, quando ancora i “regionali” potevano ambire al lavoro.

novembre 18, 2010

Arrestato il boss Antonio Iovine.

Arrestato il boss Antonio Iovine. E’ soprannominato ‘O Ninno, che in italiano significa “quello giusto da sbattere in faccia a Saviano”.

novembre 18, 2010

Con la scusa della nebbia.

Inkspinterogeno di Grillo

novembre 18, 2010

SALUTE: DALLE MARIONETTE AI ROBOT, TRADIZIONE E HI-TECH ALLEATI CONTRO L’AUTISMO.

Pupazzi animati con volti che mimano emozioni. Passa attraverso il gioco e la ricerca sui neuroni a specchio un nuovo metodo che punta ad aiutare i bambini autistici a interpretare e vivere il mondo circostante. Lo ha sviluppato Emmanuelle Rossini, docente e ricercatrice del Dipartimento sanità della Supsi (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana), a partire dalla ricerca dell’italiano Vittorio Gallese sui neuroni a specchio: quando osserviamo una persona provare una certa emozione si attivano, nel nostro cervello, gli stessi neuroni che entrano in gioco quando siamo noi a sentire quella stessa emozione.
Nel metodo SAS (Sviluppo Abilità Sociali) una terapeuta anima le marionette, alle quali si può cambiare l’espressione del volto, così da consentire ai bambini di simulare situazioni molto diverse. “Risultati positivi sono stati osservati – dice Emmanuelle Rossini – anche su bambini con autismo molto piccoli che non parlano o hanno deficit cognitivi importanti. C’è la speranza che anche questi bambini, grazie a un intervento più mirato a livello di cognizione sociale, riescano a integrarsi sempre di più”.
Lo studio sarà condotto in stretta collaborazione Svizzera/Italia: oltre alla professoressa Evelyne Thommen dell’Università di Losanna, alla Fondazione A.R.E.S (Autismo Ricerca e Sviluppo), al Dipartimento Socialità e Sanità del Canone Ticino e al Servizio di neuropediatria di Bellinzona, parteciperanno al progetto il centro La Nostra Famiglia di Como (in stretto collegamento con l’Irccs “E. Medea” di Bosisio Parini) e il dipartimento di psicologia dello Sviluppo dell’Università di Torino.(ASCA)