Archive for novembre 13th, 2010

novembre 13, 2010

Calcoli alla colecisti, un problema diffuso. A Torino la soluzione chirurgica è senza cicatrici.

Presso l’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino, il Dr. Leandro Moro, dirigente medico del reparto di Chirurgia Generale, centro d’eccellenza per il Piemonte, dal 2008 ha operato con successo circa 200 pazienti con l’innovativa tecnica della laparoscopia con singola incisione, di cui oltre 140 casi per calcoli alla colecisti.

Torino12 novembre 2010 – Una fitta addominale violenta all’improvviso che si irradia al fianco o alla spalla destra e che sembra non passare. Questa la tipica descrizione del dolore provocato dai calcoli alla colecisti, condizione patologica assai frequente, presente nel 10-15% della popolazione adulta. La sua diffusione è maggiore nel sesso femminile e si associa spesso a gravidanze multiple, obesità o rapidi cali ponderali.

La colecisti – o cistifellea –  è l’organo deputato a raccogliere la bile prodotta dal fegato durante il digiuno, riversandola nel tratto iniziale dell’intestino tenue dopo i pasti. Se avviene un’alterazione di questo processo, all’interno della colecisti si possono formare dei depositi solidi costituiti da colesterolo, calcio ed altri minerali, simili a sassolini, di dimensioni variabili da pochi millimetri a qualche centimetro: i calcoli. Nella maggior parte dei casi i calcoli alla colecisti sono asintomatici e spesso vengono scoperti per caso nel corso di un’ecografia addominale effettuata per altri motivi, ad esempio durante una gravidanza. Tuttavia, un calcolo di grosse dimensioni o più calcoli piccoli possono incunearsi nel dotto cistico ed ostruirlo, creando così un tappo che impedisce lo svuotamento della bile. Tale condizione genera dolori intensi ed improvvisi, che possono durare fino a 6-7 ore.

novembre 13, 2010

All’Università del Sannio il corso per Esperto per l’innovazione in risparmio energetico.

un corso per esperto dell'innovazione energetica all'Università del Sannio Il bando si chiude il prossimo 22 novembre e la selezione avviene per titoli e colloqui, i posti disponibili sono 10. Tra i requisiti la laurea in ingegneria o architettura con votazione superiore a 100/110 e avere meno di 27 anni.

Il corso è per “Esperto per l’innovazione in risparmio energetico, sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili, materiali e componenti per l’edilizia sostenibile” e appartiene al progetto FIxO dell’Università del Sannio.

E’ previsto un sussidio mensile di 500 euro lordi per i residenti in Campania e di 1000 euro lordi per i fuori regione.

novembre 13, 2010

Sull’App Store un gioco per “spennare” uccelli, orsi e tartarughe.


Sull'App Store un gioco per "spennare" uccelli, orsi e tartarughe. Proteste degli animalisti

Si chiama “Cut Cut Boom HD Pro” e ha fatto imbestialire gli amanti degli animali. E’ un videogioco già disponibile da qualche tempo per l’iPhone e ora anche per l’iPad, si compra sull’App Store di Apple e costa 79 centesimi. Scopo del gioco è sferrare colpi di sciabola contro animali di tutti i tipi per poi cucinarli: il protagonista, infatti, non è un feroce cacciatore ma uno chef.

Il gioco sta avendo un gran successo: è al 7 posto delle vendite di app per iPad in Italia e nella Top 100 di USA, Cina, Regno Unito, Germania, Giappone e Francia. Altrettanto grandi sono i dubbi che suscita un prodotto del genere considerando anche il fatto che, tra gli animali spennati, ce ne sono alcuni che non hanno nulla a che vedere con la cucina come gli orsi e le tartarughe.

novembre 13, 2010

SILVIO GO HOME !!!

Con quale faccia un capo di governo può presentarsi ad un convegno internazionale, dopo essere diventato famoso come puttaniere ed esperto praticante di bunga-bunga ?
Tutti si chiedono il motivo per cui, evitando accuratamente i giornalisti, l’arzillo Silvietto sia fuggito via dal forum mentre tutti gli altri ancora erano lì a lavorare …
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novembre 13, 2010

San Suu Kyi libera, uniti per nostri obiettivi.

festa della democrazia nel mondo: Il premio Nobel della Pace riacquista la libertà dopo sette anni di arresti domiciliari. E’ la figlia del ‘Padre della patria’ generale Aung San, ucciso quando lei aveva solo due anni. ”Ora occorre ‘lavorare insieme, all’unisono” per raggiungere l’obiettivo di una Birmania democratica”, le prime parole della dissidente ai suoi sostenitori