Archive for novembre 4th, 2010

novembre 4, 2010

Lambchop – Nixon – Buonanotte compagni.

Kurt Wagner è il leader del gruppoLambchop e Nixon è il loro quinto album composto da musiche che coprono molti stili, che vanno dal rock alternativo, al country al soul anni70.Il contenuto dei testi presenta immagini evocative e malinconiche. Nixon è un album che seduce con discrezione, la colonna sonora per un gruppo di amici che vanno in giro nella notte ad ascoltare la musica e a dire cazzate aspettando che faccia l’alba per andare a dormire.

novembre 4, 2010

Copertone selvaggio ne parla Legambiente

Presentato oggi a Rimini da Legambiente ed Ecopneus il dossier copertone selvaggio. Oltre 1.000 discariche illegali da nord a sud; 2 miliardi di Euro di danno economico per le finanze e l’imprenditoria onesta dal 2005 a oggi. Per la prima volta viene descritto il quadro dei traffici illegali di PFU, alla vigilia della partenza di un sistema nazionale di raccolta.

100.000 TONNELLATE DI PFU DISPERSE OGNI ANNO

Ogni anno spariscono nel nulla – o si disperdono in canali poco chiari – fino a 100 mila tonnellate di PFU, circa 1/4 degli pneumatici immessi in commercio nello stesso arco di tempo.Parte da questo dato il dossier presentato oggi a Rimini – dove è in corso la 14.a edizione della Fiera Ecomondo – e realizzato da Legambiente, l’associazione ambientalista che dal 1994 elabora e pubblica il Rapporto Ecomafie, ed Ecopneus, la società consortile costituita dai 6 principali produttori di pneumatici operanti in Italia, pronta a partire con un sistema di raccolta capillare su tutto il territorio nazionale, a seguito della imminente pubblicazione in G.U. del decreto che dà il via alla raccolta dei PFU (Pneumatici Fuori Uso) su tutto il territorio nazionale.I dati elaborati evidenziano che dal 2005 a oggi sono state individuate ben 1.049 discariche illegali in tutta Italia, per un’estensione complessiva che supera ampiamente i 6 milioni di metri quadrati (per l’esattezza 6.170.537). Si va dalle discariche di ridotte dimensioni, frutto della smania di risparmiare qualche spicciolo da parte di piccoli operatori (gommisti, officine, trasportatori, intermediari), a quelle più grandi, dove appare evidente la presenza di attività organizzate per il traffico illecito, svolte sia in Italia che all’estero.

UNA PARTE IMPORTANTE DEI TRAFFICI INTERNAZIONALI DI RIFIUTI

I traffici illeciti riguardano ben 16 regioni italiane e hanno coinvolto, sia come porti di transito sia come meta finale di smaltimento, 8 Stati esteri: Cina, Hong Kong, Malaysia, Russia, India, Egitto, Nigeria e Senegal. Dalle indagini emerge chiaramente come i PFU siano tra i materiali più gettonati dai trafficanti: questa tipologia di rifiuti è stata al centro di oltre l’11% del totale delle inchieste svolte dal 2002 ad oggi.

novembre 4, 2010

Sicurezza sul lavoro, la Cassazione: «Ne risponde l’intero Cda» .

La Cassazione mette fine allo ‘scaricabarile’ delle responsabilità per la mancata predisposizione delle misure di sicurezza nelle fabbriche e nei posti di lavoro e afferma che, in caso di violazione della normativa sulla sicurezza, ne risponde l’intero Consiglio di amministrazione, nessuno escluso.

E il principio – pronunciato con riferimento alla responsabilità dei vertici Montefibre dello stabilimento piemontese di Verbania, dove undici operai sono morti per aver inalato amianto – vale anche nel caso in cui le deleghe sulla salute e l’igiene, negli stabilimenti o negli uffici, siano state affidate a un singolo componente.

Nel confermare le condanne, per violazione delle norme sulla sicurezza, a carico della società Montefibre e di 14 suoi manager e dirigenti – susseguitisi a vario titolo e per decenni alla guida dello stabilimento di Verbania – la Cassazione sottolinea che: «anche in presenza di una delega di funzioni a uno o più amministratori (con specifiche attribuzioni in materia di igiene del lavoro), la posizione di garanzia degli altri componenti del consiglio di amministrazione non viene meno, pur in presenza di una struttura aziendale complessa e organizzata, con riferimento a ciò che attiene alle scelte aziendali di livello più alto in ordine alla organizzazione delle lavorazioni che attingono direttamente la sfera di responsabilità del datore di lavoro».

novembre 4, 2010

Guido Bertolaso e l’eruzione del Vesuvio.

Il buon leghista Bertolaso da Acilia.

novembre 4, 2010

Schifo leghista.

L’esponente leghista Mario Borghezio è il protagonista di una rissa sfiorata all’esterno della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino in corso Regina. Durante una manifestazione in difesa delle ultime disposizioni del governatore Roberto Cota i Giovani Padani hanno aggredito una giovane studentessa universitaria che li ha pesantemente contestati.

La ragazza  ha ribaltato il banchetto leghista calpestando più volte la bandiera della Padania. Borghezio a quel punto non ci ha visto più e ha spintonato la ragazza che è poi caduta a terra. Fortunatamente non ha riportato altro che qualche leggera escoriazione.

La Digos è intervenuta tempestivamente, evitando il peggio. La colluttazione stava infatti per coinvolgere i Giovani Padani ed altri studenti della facoltà.

novembre 4, 2010

Berlusconi contro i gay.

Berlusconi: “Meglio appassionati di belle ragazze che gay”.

Toccante ricordo per l’anniversario dell’omicidio Pasolini.

novembre 4, 2010

Berlusconi e i sette nani.

Escort emiliana rivela: “Sono stata a letto con Berlusconi e Brunetta. Ma quello veramente bravo era Mammolo.”

novembre 4, 2010

FINE DEL VENTENNIO.

Silvio è alla frutta.
Giorno dopo giorno, perde i pezzi come un vecchio carrozzone.
Neanche i soldi riescono più a contenere la fuga di suoi fedeli verso altri lidi.
Il COPASIR lo convoca per chiarimenti sulla sicurezza, mentre il Forum delle Famiglie gli chiede di rimanersene in pantofole, perchè la sua prevista presenza sarebbe d’imbarazzo …
Se avesse un minimo di dignità, farebbe meglio a starsene a casa e dedicarsi ai nipotini ( quelli veri, non quelli da 5000 Euro a notte ).
novembre 4, 2010

Contro disfunzioni retina arriva un microchip, che converte luce in immagini.

Un chip alimentato da un dispositivo esterno posizionato dietro l’orecchio che converte la luce che entra nell’occhio in impulsi elettrici che vengono immessi nel nervo ottico: impiantabile sotto la pelle, il dispositivo che promette di restituire la vista, anche se parzialmente, ai soggetti affetti da disfunzioni della retina e’ stato realizzato da un gruppo di ricercatori dell’Universita’ di Tuebingen (Germania) guidati da Eberhart Zrenner che hanno lavorato in collaborazione con gli studiosi dell’azienda Retina Implant AG. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Proceedings of the Royal Society B.

In tutto i ricercatori hanno esaminato gli esiti dello studio su 11 soggetti con diverse patologie alla retina: alcuni tra i volontari non notato alcun miglioramento poiche’ la degenerazione della retina era troppo avanzata per beneficiare dell’impianto.

La maggior parte dei soggetti, spiega Zrenner, e’ stata pero’ in grado di individuare oggetti luminosi, e i risultati migliori sono stati ottenuti quando il chip e’ stato posizionato dietro la retina, nella zona centrale della macula.(ASCA)

novembre 4, 2010

Primo trapianto di pancreas con chirurgia robotica: intervento a Pisa.

Intervento senza precedenti di sostituzione dell’organo con la tecnica robotica mini-invasiva: tre fori e un’incisione di appena 7 centimetri. La paziente, una donna malata di diabete di tipo 1, è stata dimessa dopo un mese di decorso regolare.
E’ stato eseguito in Italia il primo trapianto di pancreas al mondo con la tecnica robotica mini invasiva.
L’intervento è stato eseguito il 27 settembre scorso e la notizia è stata data oggi a pochi giorni dalle dimissioni della paziente, conclusa la fase di osservazione del decorso post operatorio. A operare è stata un’equipe formata da decine di medici e infermieri e guidata da Ugo Boggi, direttore della chirurgia generale e dei trapianti nell’Uremico dell’Azienda ospedaliera universitaria di Pisa.

L’intervento è durato 3 ore ed è consistito nel trapiantare un pancreas da donatore cadavere a una donna di 43 anni, madre di due figli, residente in Abruzzo, affetta dall’età di 24 anni da diabete e già sottoposta in passato a trapianto di rene. Il trapianto di pancreas è una terapia riservata ai pazienti affetti da diabete 1, quella forma della malattia che insorge in età giovanile, richiede continua somministrazione di insulina, e costituisce il 10% dei casi di diabete.