Il 28 settembre è uscito il nuovo capitolo discografico di Neil Young. Si intitola “Le Noise”, un titolo quanto mai appropriato per il musicista ormai 65enne. Il titolo sta per “rumore”, e Neil Young è uno che con il rumore ci sa fare. Qualche anno fa pubblicò un disco che non conteneva neanche canzoni, ma solo feedback, quelle lunghe code chitarristiche che ama fare al termine delle sue lunghe cavalcate elettriche sul palco. Un disco assurdo, similare a quanto fece Lou Reed con il suo “Metal Machine Music”.
“Le Noise” è disco notturno per eccellenza, quelle notti in cui il cuore urla impaziente il suo bisogno di infinito, e una canzone e una chitarra scorticante che brucia insieme alla luna e al cuore sono l’unica cosa che resta per attaccarsi e non sprofondare. Neil Young decadi fa, dedicò uno dei suoi dischi più dolorosi a due amici morti di droga e lo intitolò “Tonight’s The Night”, questa notte è la notte.
Quella notte eccola che torna nuovamente, adesso che da ricordare c’è l’amico di una vita Ben Keith morto proprio durante queste incisioni. Ma non è più la notte alcolica e drogata di allora. Una luce di speranza si accende alla fine di questo disco. Da acoltare Walk With me che lascia senza fiato e poi suona una ballata struggente come “love and War” e ” Peaceful valley boulevard.
Rispondi