Archive for agosto 18th, 2010

agosto 18, 2010

Oasis – Buonanotte compagni

Gli Oasis nel 1995 nascono e vanno in concorrenza con i Blur. Da una parte gli intellettuali e gi psichedelici e dall’altra i rozzi. Damon Aklbran contro i fratelli Liam e Noel Gallagher. Il 14 agosto del 1995 escno due album: Country House  dei Blur e Roll will it degli Oasis. Vincono i primi, che vendono più dischi. Ma col secondo album degli Oasis (Wath’s the story) Morning Glory, cambia letteralmente la musica. L’album diventa il terzo album più venduto nella storia della musica inglese. Se il primo è Greatest its dei Queen ed il secondo Sgt Pepper del Beatles, si capisce l’importantza del disco. Siamo al brit pop. Musica facile, orecchiabile, melodie interessanti coretti maschili a rinforzare il cantato e strutture semplici.Fra tutti da ricordare Wonderwal e don’t look Back in Anger, che riprende una frase di John Lennon. Questi due pezzi consegnano gli Oasis alla storia.

agosto 18, 2010

Auguri compagni di fano.

agosto 18, 2010

Biglietto per l’inferno.

Biglietto per l’inferno è un  gruppo formatosi a Lecco nel 1972, incise il suo album d’esordio omonimo nel 1974. L’album è classificabile come rock progressivo sinfonico-romantico (sullo stile di Genesis, King Crimson e Emerson, Lake & Palmer) con toni oscuri e venature hard rock. I testi possono spesso essere interpretati come provocatori nei confronti della moralità religiosa, come nel caso di Ansia o Confessione. Gli arrangiamenti sono dominati dalle doppie tastiere di Giuseppe Banfi e Giuseppe Cossa, e dal flauto di Claudio Canali (che era anche il cantante del gruppo). Pur avendo ottenuto grande apprezzamento della critica, Biglietto per L’inferno non fu un successo dal punto di vista commerciale.

Nel 1975 il gruppo iniziò a lavorare al secondo album, con la produzione di Eugenio Finardi. Venne pubblicato un singolo, ma il successivo fallimento della casa discografica del gruppo, la Trident, impedì la pubblicazione dell’album; il gruppo si sciolse poco dopo. Il tastierista Banfi intraprese una carriera solista di discreto successo. Il batterista Gnecchi collaborò a diversi progetti musicali, incluso l’album solista di Franco Mussida (PFM) Racconti della tenda rossa. Curiosamente, il cantante Canali (i cui testi erano spesso polemici nei confronti del clero, al punto di guadagnargli il nomignolo di “voce del Diavolo”) prese i voti come frate eremita il 15 settembre 1994, scelta di vita che porta avanti tutt’ora. Fausto Branchini è rientrato sulla scena nel 1989 in veste di cantautore incidendo diversi dischi fra i quali c’è da segnalare “Il nevare” live.Ha collaborato anche,come paroliere, con Umberto Balsamo.Ha inoltre pubblicato, diventando così scrittore dal 1998, un romanzo da collocare fra filosofia e mistero oltre a diverse opere di narrativa e saggistica.

L’album “mancato” nel 1975 fu recuperato nel 1992 dalla Mellow Records, un’etichetta specializzata nel revival del genere progressive, e pubblicato su CD. Nel 2004 è stato pubblicato da BTF un cofanetto che comprende i primi due album e un CD live extra. Il live è stato anche ripubblicato da solo nel 2005, sempre da BTF, con il titolo Live 1974.

agosto 18, 2010

Un milione di giovani senza lavoro.

Secondo un’inchiesta del Corriere della Sera in Italia ci sono più di novecentomila giovani  “invisibili”. Ancora più degli esponenti di quelle tante categorie di lavoratori autonomi che non hanno protezione sociale. Invisibili per la scuola o l’università, l’Inps, il fisco. Perfino per gli uffici di collocamento. Sono i 641 mila giovani italiani fra i 15 e i 24 anni che non studiano, non lavorano ma nemmeno lo cercano, il lavoro. Un numero impressionante, considerando che si tratta del 10,5 per cento di tutte le persone di quell’età. E il bello è che di questi “invisibili” i due terzi circa sono al Sud: 415 mila, ovvero il 16,2 per cento di tutti i giovani meridionali.
Quasi tre volte rispetto al Nord. Nelle regioni settentrionali coloro che si trovano in questa condizione sono 157 mila, ovvero il 6,5% del totale. Ancora meno, il 6,3 per cento, nel Centro: dove il loro numero non raggiunge i 70 mila, un sesto nei confronti del Mezzogiorno.
Per un Paese sviluppato qual è il nostro si tratta di un fenomeno decisamente rilevante. Se poi la fascia d’età “giovanile” di estende dai 24 ai 29 anni, ecco che gli “invisibili” diventano addirittura 908 mila. E il loro peso sale ancora al 18,7% dell’intera popolazione italiana compresa in quella fascia d’età.(Corriere della Sera)
agosto 18, 2010

E’ morto Cossiga.

È morto Francesco Cossiga. Aveva 62 anni più di Giorgiana Masi.

agosto 18, 2010

Fidanzate permalose.

www.palmiro.it

agosto 18, 2010

Il merluzzo è un ottimo alleato per le diete.

Tornando dalle vacanze, molti di noi sono costretti a porsi il problema di come perdere i chili accumulati. Uno dei metodi che i dietologi consigliano è il ricorso ad una alimentazione a base di merluzzo.

Ottimo come alleato nelle diete dimagranti, ancor più per combattere l’obesità il merluzzo sembra essere uno dei pesci che più di altri non dovrebbe mai mancare nelle tavole se si sta seguendo una dieta ipocalorica.
Sia che sia fresco sia che si consumi nella variante essiccata – lo stoccafisso – una ricerca della Landspitali University Hospital & Faculty of Food Science and Nutrition e dell’University of Iceland mostra come chi consuma almeno 5 volte a settimana questo prodotto ittico presenta meno rischi di sovrappeso.Lo studio, svolto su 126 soggetti suddivisi in 3 gruppi, ha mostrato in maniera univoca che chi consumava in maniera costante questo alimento – almeno 5 porzioni di pesce a settimana – ha perso più peso rispetto ai soggetti appartenenti agli altri gruppi: i pazienti che avevano consumato 5 porzioni di merluzzo hanno tuttavia perso mediamente 1,7 kg in più rispetto ai soggetti a dieta isocalorica ma priva di pesce. (a bagnomaria)

agosto 18, 2010

Staminali adulte in soccorso del cuore infartuato.

Se adeguatamente ‘istruite’, le cellule staminali adulte possono riparare i danni provocati al cuore dagli infarti. Lo afferma uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology, secondo cui questa tecnica e’ sicura e puo’ essere testata sull’uomo. Le staminali adulte isolate dai pazienti normalmente hanno una limitata capacita’ di riparare il cuore.  ricercatori della Mayo Clinic di Rochester, nel Minnesota, hanno sviluppato pero’ un cocktail di fattori di crescita cardiaci che riescono a ‘programmare’ le staminali ottenute dal midollo osseo dei pazienti. Applicate a un modello animale queste cellule hanno mostrato una grande capacita’ di riparare i tessuti cardiaci senza nessun effetto collaterale. Nello specifico, i ricercatori hanno trovato che il tessuto cardiaco danneggiato guariva piu’ efficacemente, grazie all’apporto delle staminali, e le cicatrici lasciate dall’infarto erano scomparse dopo qualche mese dal trattamento.(liquidarea)

agosto 18, 2010

Energia: arriva la pellicola fotovoltaica-spray.

Arriva da una ricerca anglo-norvegese il primo spray che sfrutta l’energia solare. La novita’ e’ stata annunciata nei giorni scorsi dalla compagnia norvegese EnSol e da un team di ricercatori dell’Universita’ di Leicester. Il dispositivo in grado di stendere una pellicola fotovoltaica su superfici piatte (ad esempio quelle degli edifici), consentendo un adeguato sfruttamento dell’irraggiamento solare. La pellicola fotovoltaica sarebbe cosi’ sottile che, secondo i ricercatori, potrebbe essere dipinta o spruzzata su una superficie piatta.(ansa)

Gli sviluppatori del progetto stimano di migliorare l’efficienza dello spray di almeno il 20%, in modo da lanciarlo sul mercato entro il 2016.

Il professor Chris Binns, dell’Universita’ di Leicester ha assicurato che la produttivita’ della pellicola sara’ pari a circa 100 watts per metro quadro. Inoltre il fatto che la pellicola sia completamente trasparente, ha aggiunto il ricercatore, rende questa scoperta utilizzabile anche sui vetri, in abbinamento o in sostituzione delle attuali tecnologie fotovoltaiche.(ansa)

agosto 18, 2010

Fotovoltaico: a Riad l’impianto piu’ grande al mondo.

Grande come cinque campi di calcio, con una superficie complessiva di 36.305 metri quadri. E’ l’impianto fotovoltaico piu’ grande del mondo, che verra’ costruito a Riad, in Arabia Saudita, sul tetto dell’Universita’ femminile ”Princess Noura Bint Abdulrahman”.

La realizzazione del progetto, che ha richiesto un investimento pari a 3,6 milioni di euro, e’ stata affidata all’azienda austriaca GreenOneTec. L’impresa carinziana si e’ imposta sui concorrenti internazionali, aggiudicandosi l’appalto di Millennium Energy Industries (Mei), l’azienda britannica specializzata in sistemi di produzione energetica in Medio Oriente, per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico.

L’energia fornita dai collettori solari GreenOneTec servira’ per la produzione di acqua calda e come supporto ai sistemi di riscaldamento del campus universitario, che si estende su un’area di otto chilometri quadrati. Il progetto e’ un autentico fiore all’occhiello nella Penisola Arabica, perche’ 36.000 persone potranno avere acqua calda e il risparmio, calcolato sull’intera durata di vita dell’impianto, sara’ di circa 52 milioni di litri di olio combustibile e di 125 milioni di chilogrammi di anidride carbonica. I lavori termineranno entro la fine del 2011, ma gia’ per la fine del 2010 sono previste le prove di funzionamento dell’impianto solare.(Ansa)