Tom Morello ha detto “le belle canzoni ti fanno battere il piede e ti mettono la voglia di vedere la tua ragazza. Le grandi canzoni distruggono le auto dei poliziontti e mettono a ferro e fuoco le periferie. sono solo interessato a scrivere grandi canzoni. ” Come dargli torto! D’altronde questo fanno gli Rage against the machine: danno un senso politico a quello che fanno e lo fanno in musica, e meno male. Questo gruppo, infatti,agli inzi degli anni ’90 con l’incontro con Zack de La Rocha a Los Angeles suona come una bad Hardcore, ma il loro cantante canta come un rapper. Che casino! Eh? fanno una vita quasi monastica e la loro dedizione alla musica è assoluta. Solo per la loro passione firmano per una major come la Epic. De La Rocha si giustifica dicendo di avere avuto garanzie di assoluta libertà e così sembra che sia. Almeno nell’album di esordio. A differenza dei loro ipsiratori i RATM suonano alla grande e l’album sembra rappresentare bene una carica di suono che dal vivo spesso è devastante. Io ovviamente non li ho sentiti dal vivo. Con la musica non si incendiano le auto della polizia nè vanno a fuoco le periferie, ma insomma la musica, come mi piace ripetere può salvare il mondo. (specialmente se è rock)
Nel 1968 comincia l’avventura del “Banco” a Roma. C’è Vittorio, Gianni Nocenzi, Fabrizio Falco,Franco Pontecorvi, Franco Coletta. Insieme alla Premiata Forneria Marconi e Le Orme è l’esempio più rappresentativo e noto, anche all’estero, di rock progressivo italiano.
Nel 1971 il Banco del Mutuo Soccorso partecipò, con scarsa fortuna, al 2º Festival Pop di Caracalla di Roma.con l’icorporazione di altri elementi il gruppo passò dalle canzoni beat del primo periodo, a composizioni “progressive“, fortemente influenzate dalla formazione musicale classica dei fratelli Nocenzi ed impreziosite dai raffinati testi scritti da Francesco Di Giacomo[1].
Questa formazione pubblicò nel 1972 l’album d’esordio Banco del Mutuo Soccorso, che con brani come R.I.P. (requiescant in pace), la lunga suite Il giardino del mago e Metamorfosi, strumentale con un breve ma stupendo inserto vocale finale, catalizzò immediatamente l’attenzione del pubblico della nascente scena del rock progressivo italiano. Particolarissima anche l’artwork della copertina del vinile, sagomata a forma di salvadanaio in terracotta.Nello stesso anno fu pubblicato il secondo album, Darwin!, Il primo avvicendamento nella formazione del gruppo avvenne nel 1973, anno in cui Todaro fu sostituito alla chitarra da Rodolfo Maltese, proveniente dal gruppo Homo Sapiens. In Io sono nato libero (1973) Maltese appariva formalmente come ospite, ma di fatto era già membro del Banco.
Nel 1975 fu pubblicato l’album Banco (anche noto come Banco IV), che riproponeva in inglese, per il mercato estero, i migliori brani dei primi tre album (operazione analoga a Photos of Ghosts della PFM). L’album ebbe un grande successo di critica sia in Italia sia all’estero.
Nel 1976 fu pubblicato Come in un’ultima cena, promosso con un tour europeo che vedeva il Banco suonare come supporter di un “gigante” del Rock progressivo inglese, i Gentle Giant, di cui peraltro il gruppo romano costituiva una più che credibile versione “mediterranea Nello stesso anno il gruppo incise anche Garofano rosso, colonna sonora del film omonimo (tratto da un romanzo di Elio Vittorini, con la regia di Luigi Faccini). Si tratta del primo album strumentale del Banco, che apriva una nuova epoca nell’evoluzione dello stile del gruppo. A partire da …di terra, il nome Banco del Mutuo Soccorso venne formalmente sostituito con l’abbreviazione Banco.
Gli anni settanta del Banco si chiusero con un altro album molto acclamato, Canto di primavera, caratterizzato da suggestioni etniche e atmosfere pastorali.
Il primo lavoro del Banco negli anni ottanta fu un album dal vivo (il primo) dal titolo Capolinea, in cui il gruppo ripercorre i tratti salienti della sua storia. Nel 1983 comparve l’album Banco, che costituisce un altro punto di svolta anche a causa della defezione di Gianni Nocenzi, che abbandonò il gruppo per intraprendere una carriera solista e collaborare con il colosso giapponeseAkai in qualità di collaudatore di tastiere e campionatori.
Nel 1985 il Banco acquisì un nuovo componente di spicco, il polistrumentista Gabriel Amato, già membro della band di Aretha Franklin. Ne scaturì l’album …e via (1985) ed una partecipazione al Festival di Sanremo, che però dispiacque a molti fan, che faticarono a riconoscervi lo spirito del Banco del passato. Si aprì di conseguenza un periodo di crisi che portò a diversi anni di silenzio.
«La situazione in Italia è grave ma non è seria». Usa una citazione di Ennio Flaiano, il quotidiano spagnolo El País, per descrivere lo scenario politico di questi giorni nel nostro Paese. Un editoriale molto severo firmato Miguel Mora, che accompagna l’articolo di cronaca, titola «Un Paese senza un futuro politico» e spiega che «l’unica ricetta che conosce il populismo all’italiana è ottimismo e elezioni».
La speranza della destra di Berlusconi, quando la situazione politica è sfavorevole, spiega ancora Mora, è «il Grande Fratello: cioè, tre mesi di televisione, barzellette e propaganda a reti unificate per radere al suolo gli avversari che non hanno televisioni dalla loro parte, né ‘senso dello spettacolo’. E così, vincere un’altra volta. E se nel frattempo il Paese rischia una deriva come la Grecia, è colpa degli altri…».
Per «disattivare l’avventura solitaria di Fini, Berlusconi ricorrerà ad elezioni anticipate». «Per evitare che la prossima battaglia politica sia tra un centrodestra europeo, onesto e rispettoso della separazione dei poteri e una destra corrotta, xenofoba e alleata di Dio e del Diavolo» continua El País «la sinistra dovrà correggere la rotta quanto prima. Ma, farlo, implicherebbe una impossibilità metafisica: i suoi dirigenti dovrebbero fare un harakiri collettivo e lasciare spazio ad una nuova generazione». E, secondo El Pais, se la sinistra «riesce a farlo, il candidato capace di vincere Berlusconi esiste. Si chiama Nichi Vendola, governatore della Puglia».
E’ incostituzionale proibire i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Lo ha stabilito un giudice distrettuale di San Francisco, Vaughn R. Walzer, contrastando quanto deciso con l’approvazione della cosiddetta ‘Proposition 8’ in un referendum popolare del 2008. Per il giudice, la proposta del divieto “non fornisce alcuna base ragionevole alla scelta di negare l’autorizzazione a sposarsi agli uomini gay e alle donne lesbiche” e viola il 14esimo emendamento della Costituzione che garantisce l’eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Ma la sentenza di Walzer, accolta positivamente dal governatore dello Stato, Arnold Schwarzenegger, e dal sindaco di Los Angeles, Antonio Villaraigosa, è solo un passo avanti in una battaglia che è ben lontana dalla conclusione e che finirà verosimilmente alla Corte Suprema degli Stati Uniti prima di essere risolta definitivamente.
Il referendum del 2008. Con una maggioranza del 52%, grazie all’attivismo delle organizzazioni vicine ai mormoni e all’opposizione degli afroamericani che non lo considerano un diritto civile, i californiani avevano votato a favore per la messa al bando delle nozze tra omosessuali, legali fino a quel momento in California.(Repubblica)
Scandalizzarsi è poco rispetto alle dichiarazioni del Segretario Regionale del PSI Fausto Corace che invitando Caldoro ad azzerare la giunta regionale della Campania dichiara “Nell’interesse dei cittadini della Campania, noi socialisti potremmo anche sostenerlo, dal di fuori si intende, come già comunicato in aula dai consiglieri Gennaro Oliviero e Gennaro Mucciolo.” Già in Campagna elettorale erano circolate voci su un eventuale disponibilità del PSI Campano ad aiutare Caldoro. Anche durante il congresso regionale le dichiarazioni d’amore di Corace a favore della giunta di centro-destra non erano mancate, anche se duramente contestate. Ora ci risiamo. Ma Mucciolo e Oliviero non sono stati eletti anche con i voti di SeL e cosa ne pensano i compagni di Sel di questa infame presa di posizione? Berlusconi può dire che il suo modo di far politica sia per assecondare la volontà degli elettori, ma a Corace questo mandato chi glielo ha dato? Questo succede perché Nencini e i dirigenti del Partito hanno deciso di far svolgere un Congresso Nazionale all’insegna di un unanimità acritica e senza dare al Partito una linea politica, senza una elaborazione sui problemi che vive la nostra società.
Senza linea politica ognuno può dire e fare quello che vuole. E’ già avvenuto durante le elezioni regionali dove ognuno si è candidato dove ha voluto o potuto. Succederà alle prossime elezioni politiche sia che si tengano fra un mese sia fra tre anni.
Non ho risposte da dare al comportamento scandaloso di Corace posso solo constatare che si persevera a sbagliare malgrado il partito ad ogni appuntamento elettorale riduca sempre più il proprio consenso, che questi comportamenti scoraggiano ed allontanano i compagni che ancora hanno voglia di lottare per un partito dal quale non si sentono più né rappresentati ne tutelati.
Infine non si può non prendere atto che queste scelte scellerate nascondono tristi manovre opportunistiche per spartire gli ultimi spazi di potere che il Partito riesce a ritagliarsi a qualsisi prezzo. Ho conosciuto Corace in questi anni e mi sono fatto l’idea di un uomo cinico e senza vergogna pronto a qualsiasi compromesso pur di legittimare la sua sopravvivenza politica.
La parola “cinico” deriva dal greco e significa “cane”.
È un batterio bifronte, quello che scatena l’ulcera, ma grazie a una ricerca italiana la sua presenza nello stomaco non è più soltanto una cattiva notizia. L’Helicobacter pylori produce infatti una proteina capace di riparare le lesioni, sia quelle sulle pareti dello stomaco sia quelle di cornea e pelle. La scoperta dell’Università di Napoli Federico II, è pubblicata sulla rivista internazionale Journal of Immunology. «Questo effetto benefico – spiega perchè l’Helicobacter pylori convive con l’organismo umano da almeno 50.000 anni: era verosimile che facesse anche qualcosa di utile», ha detto il coordinatore dello studio, Gianni Marone. Si spiega anche perchè questo batterio continua ad essere così fedele all’uomo da colonizzare lo stomaco di metà della popolazione mondiale, trasmettendosi da persona a persona.
La proteina capace di curare l’ulcera prodotta dal batterio si chiama Hp2-20. «Sembra essere efficace non soltanto nel curare le ulcere dello stomaco, ma anche quelle di cornea e pelle – ha spiegato Marone. Grazie a queste sue proprietà – aggiunge – la proteina potrebbe diventare in futuro un farmaco biologico», e c’è già un brevetto da parte del Centro Interdisciplinare per le Scienze immunologiche di base e cliniche dell’università Federico II.
L’Helicobacter pylori è l’unico batterio noto a causare un tumore, il carcinoma dello stomaco. Ora una nuova ricerca ha permesso di comprendere il meccanismo biochimico che sta alla base di questa correlazione, che secondo quanto si legge nel resoconto pubblicato sulla rivista Oncogene, è legato alla proteina di virulenza denominata CagA.
Precedenti studi avevano evidenziato come i ceppi di H. pyloriche risultano CagA-positivi abbiano una maggiore probabilità di causare l’infiammazione dei tessuti gastrici, ulcere e in alcuni casi anche una proliferazione cellulare abnorme, all’origine delle forme tumorali. Sebbene infatti il batterio sia presente nello stomaco di circa i due terzi della popolazione mondiale, solo in una piccola percentuale di casi dà origine a manifestazioni patologiche.
Sting con sua moglie Trudy ha da anni un bellissimo podere in Toscana a Figline Vadarno. Dunque, ha deciso di mettere in vendita i prodotti biologici della sua terra: miele di acacia, castagno e di melata, olio extravergine, verdure di campo, salumi di cinta senese e vino. I prodotti erano stati esportati solo in Inghilterra, ma considerati i lusinghieri apprezzamenti ha deciso di aprire un punto vendita all’interno della tenuta del Palagio.
I terreni su cui sono coltivati frutta e verdure biologiche si estendo per 300 ettari e vi lavorano circa 15 persone.