Archive for agosto 1st, 2010

agosto 1, 2010

Buonanotte Compagni.

Un happy hours di “Sinistra e libertà” a base di crostate e birra. Risultato un pò di politica e una pesantezza di stomaco esagerata. Poi, mia moglie mi ha fatto  per cena gnocchi al pesto. Mi sembra di volare su un aereo della prima guerra mondiale.

I Pearl Jam nascono per caso. Stone Gossard e Jeff Ament cercano un batterista, che rifiuta l’ingaggio e  la moglie indica loro un benzinaio che ama il rock e il surf. Eddie Vedder è il suo nome.  Fa il cantante e supera la prova, diventando il cantante del nuovo gruppo. Esce il primo album: Ten che dopo un anno è al secondo posto delle classifiche di vendita americane.Il grounge di Seattle è il nuovo modo di interpretare il rock. Sembrano la versione rinnovata dei Led Zeppelin, ma in effetti sono molto di più.

agosto 1, 2010

Bossi: un vero criminale.

Umberto Bossi dice “Non staranno fermi  cercheranno di puntare su un governo tecnico per cercare di fare leggi che interessano alla sinistra. Fortunatamente la Lega ha qualcosa come 20 milioni di uomini pronti a battersi fino alla fine. Se non c’e’ democrazia nel Paese la riportiamo noi. Abbiamo la forza popolare per farlo”. Questo è l’uomo cui guarda con attenzione il PD, D’Alema e Bersani. Noi non ci stiamo!

La lega è un partito razzista e xenofobo, contario alla democraia, alla solidarietà e a tutti i principi per cui ci battiamo da sempre.

Questo è uno dei motivi per cui socialsiti e comunisti non potranno mai andare d’accordo.

agosto 1, 2010

Se andassimo avotare oggi:La Lega corre sola, il CDX ritrova i centristi.

Gpg, ci propone un terzo scenario. La corsa in solitaria della LN con Maroni, un CDX aperto ai centristi che ricandida Berlusconi ed un CSX che correrebbe, come nello scenario precedente, con Vendola candidato, ed una lista del presidente comprendente tutti i partitini di area più FDS. Il Movimento 5 Stelle correrebbe in solitaria presentando Grillo. 
(var. risp. ipotesi base)

CENTRO DESTRA (Berlusconi): 39,8% (-1,4%)

– POPOLO DELLA LIBERTA’: 29,1% (-1,9%)  
– PARTITO DELLA NAZIONE (UDC, API, MPA): 8,9% (+0,1%)
– LA DESTRA, F.T.: 1,8% (+0,4%) 

LEGA NORD (Maroni): 15,6% (+3,1%)

CENTRO SINISTRA (Vendola): 40,9% (-0,5%)
– PARTITO DEMOCRATICO (incl. RAD) 24,9% (-2,4%)
– ITALIA DEI VALORI: 6,8% (+0,5%)
– SINISTRA PER VENDOLA (SEL, FDS, SOC. Verdi): 9,2% (+1,4%)

MOV. 5 STELLE (Grillo): 3,0% (-0,3%)

ALTRI: 0,7% (-1,0%)

AFFLUENZA: 75% (+1,0%)

Il commento:
In questa configurazione il CSX vincerebbe di misura alla Camera. La corsa in solitaria della LN è deleteria per tutti, soprattutto per il CDX, soprattutto per il PDL.
Il PDL, ne uscirebbe con un risultato pessimo, probabilmente sotto il 30%.
Il neonato Partito della Nazione otterrebbe, più o meno, i voti attuali dei partiti che lo compongono.
La Destra e Fiamma Tricolore si rafforzano.

La LN otterrebbe un risultato incredibile, superiore al 15%, enorme la visibilità di questa corsa in solitaria. Questo partito da solo sarebbe il primo del Nord e otterrebbe risultati analoghi a quelli delle intere coalizioni di CDX e CSX. Sorprese al senato.
Il CSX supera la soglia del 40%. Il PD soffre intorno al 25% mentre la Sinistra per Vendola ottiene quasi un 10%. Di Pietro abbastanza bene, lontano comunque dal dato delle Europee.(scenari politici)

agosto 1, 2010

I nostri Santi laici: Rocco Chinnici.

Ventisette anni fa esattamente il Il 29 luglio 1983, nel pieno delle sue attività, viene ucciso davanti al portone di casa, il magistrato Rocco Chinnici. L’agguata avviene in  via Federico Pipitone a Palermo, con un’autobomba carica di tritolo. Perdono la vita, insieme a lui, i due agenti della scorta Salvatore Bartolotta e Mario Trapassi, e il portiere del suo stabile, Stefano Li Sacchi. Il processo per l’omicidio ha individuato come mandanti i fratelli Nino e Ignazio Salvo, e si è concluso con 12 condanne all’ergastolo e quattro condanne a 18 anni di reclusione per alcuni fra i più importanti affiliati di Cosa Nostra. Nato in un piccolo paese della provincia siciliana, Rocco Chinnici frequenta il liceo classico “Umberto” di Palermo dove consegue il diploma nel 1943. Iscritto alla facoltà di Giurisprudenza nella stessa città conosce una giovane insegnante, Agata Passalacqua, che sposa e dalla quale avrà tre figli, Caterina, Elvira e Giovanni. Dopo la laurea in giurisprudenza nel luglio del 1947, entra in magistratura cinque anni dopo e lavora come procuratore nell’ufficio del Registro della sua città natale. Per i due anni di uditorato viene assegnato prima al Tribunale di Trapani, poi alla Pretura di Partanna. La lunga tappa nella tranquilla provincia siciliana lo porta a sviluppare quelle doti di sensibilità umana che caratterizzeranno tutto il suo lavoro di magistrato. Nel 1966 lascia la piccola cittadina per trasferirsi al Tribunale di Palermo, dove si occupa dei primi grandi processi conto la mafia. Nel 1975 consegue la qualifica di magistrato in Corte d’Appello e viene nominato consigliere istruttore aggiunto.

Quattro anni dopo diventa consigliere istruttore e inizia a dirigere l’ufficio di cui fa parte da tredici anni come unico titolare. Dopo l’assassinio di alcuni importanti giudici impegnati contro la criminalità organizzata, Chinnici ha l’intuizione vincente che porterà all’istituzione del “Pool antimafia” qualche anno dopo. Dà vita a gruppi di lavoro con responsabilità e indagini condivise, per le quali chiama con sé due giovani giudici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Mette in piedi con loro le prime indagini che porteranno anni dopo all’istruzione del Maxiprocesso. Parallelamente porta avanti un intenso lavoro di sensibilizzazione nelle scuole con i più giovani, convinto che la spinta verso un’educazione antimafiosa sia parte integrante del lavoro di magistrato.

Questa la motivazione con cui è stato insignito della medaglia d’oro al valor Civile “«Magistrato tenacemente impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata, consapevole dei rischi cui andava incontro quale Capo dell’Ufficio Istruzione del Tribunale di Palermo, dedicava ogni sua energia a respingere con rigorosa coerenza la sfida sempre più minacciosa lanciata dalle organizzazioni mafiose allo Stato democratico. Barbaramente trucidato In un proditorio agguato, tesogli con efferata ferocia, sacrificava la sua vita al servizio della giustizia, dello Stato e delle istituzioni» “Quaderni Socialisti”non dimentica i martiri della democrazia e della legalità.

agosto 1, 2010

Saldi di fine stagione.

agosto 1, 2010

Macchiarini se ne va.

Dopo aver eseguito un trapianto di trachea unico al mondo per la tecnica utilizzata, il chirurgo Paolo Macchiarini accetta un incarico a Stoccolma. I pazienti operati con successo al Careggi di Firenze stanno bene e sono due giovani donne, “già in fase di dimissione”. Dieci ore di operazione e un team di quaranta persone. Ma Macchiarini commenta: “Per me nessuna prospettiva di un incarico, non vedo futuro per i giovani che lavorano con me. Mi hanno preso in giro – ha detto il chirurgo – ero tornato in Italia perchè chiamato per un progetto innovativo, ma non ho avuto quello che mi hanno promesso. E così oggi ho deciso di abbandonare l’ospedale Careggi di Firenze e di accettare un incarico universitario e clinico al Karolinska Institutet di Stoccolma. Inizierò a settembre la mia attività, sopratutto per offrire ai giovani che lavorano con me una prospettiva concreta. Per le ricerche innovative che sto portando avanti ho bisogno di finanziamenti. Finora, la Regione Toscana è stata l’unica che mi ha finanziato. Ma c’è stata una chiusura evidente del mondo accademico fiorentino nel darmi un incarico: non sono bastate quattro riunioni per decidere sul mio ruolo, al Karolinska invece è stato sufficiente leggere il curriculum per darmi un incarico. La stessa cosa è all’University College di Londra dove mi hanno nominato professore in chirurgia toracica”.(repubblica.it)

Però abbiamo Berlusconi!

agosto 1, 2010

Mastectomia: immediata ricostruzione seno con grasso addome.

Addio protesi per il seno dopo aver affrontato e vinto un tumore. Il futuro è la “ricostruzione con addominoplastica, grazie alla quale è possibile prelevare il grasso dall’addome e impiantarlo nel seno della paziente, con un risultato molto più naturale e ‘morbido’ e soprattutto privo di qualsiasi rischio di complicanza o di rigetto”, spiega all’Adnkronos Salute Fabio Santanelli, titolare della Cattedra di Chirurgia plastica della II Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università di Roma ‘La Sapienza’, direttore della scuola di specializzazione in Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica e responsabile dell’Uod di Chirurgia plastica al Sant’Andrea.

In Italia sono pochissimi centri a effettuare questo che è un “vero e proprio intervento di trapianto”, al massimo due o tre. Il più all’avanguardia è l’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma, dove vengono effettuate “circa 60 operazioni l’anno”, e potrebbero essere molti di più se le risorse della Regione fossero più sostanziose. La procedura, chiamata Diep (Deep Inferior Epigastric Perforator), che per un seno può durare quattro ore e mezzo e per entrambi circa sette e mezzo, prevede, dopo la ‘preparazione’ da parte del chirurgo generale che apre la mammella, racconta Santanelli, “il prelevamento di un lembo della pancia da parte del chirurgo plastico, compresi alcuni vasi sanguigni che vengono poi innestati nell’ascella della paziente”.

“Poi si procede – prosegue – con l’addominoplastica estetica. Ecco perché serve che la paziente abbia abbastanza pancia: c’è bisogno di una buona quantità di grasso per ricostruire un’intera mammella o due. Nel caso in cui la donna abbia un seno molto grande, dunque una gigantomastia, è possibile procedere anche con la riduzione dell’altro seno. Insomma, con questa tecnica si può arrivare a effettuare anche cinque interventi in uno. Dopo due giorni è possibile alzarsi e dopo cinque andare a casa. Il tutto perché nonostante l’ampiezza e l’invasività dell’intervento, non esistono rischi di rigetto”, assicura il chirurgo.

agosto 1, 2010

24 settembre 2182: arriva l’asteroide.

Siamo in piena estate, tra una dozzina di giorni potremo guardare le stelle cadenti nel cielo col cuore carico di speranza, poichè da tempi immemori, quello è il giorno o meglio la notte, dedicata al martirio di San Lorenzo, uno dei sette diaconi di Roma, martirizzato nel 258 durante la persecuzione voluta dall’imperatore romano Valeriano nel 257. Le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio che vagano eternamente nei cieli e scendono sulla Terra solo il giorno in cui Lorenzo morì.

Poi, se volessimo spaziare altrove lo sguardo, magari con un potente telescopio, riusciremmo forse a individuare un grosso asteroide, conosciuto come 1999 RQ36 (scoperto nel 1999), il quale, sembra che abbia tutta l’intenzione di entrare in collisione con il nostro pianeta.

Secondo gli scienziati, bisognerebbe cominciare a deviare con cannonate o quant’altro gli asteroidi prima che si scontrino con la Terra. Infatti, l’asteroide 1999 RQ36, una grande minaccia, potrebbe colpire la Terra il 24 settembre 2182. L’asteroide è più largo di mezzo chilometro e si sta dirigendo verso la Terra. Abbiamo solo 50 anni per fargli deviare rotta, dicono gli scienziati.(http://ilprofessorechos.blogspot.com/)

agosto 1, 2010

Patty Pravo: una pagine di vergogna.

Simone Cristicchi per venire incontro alle esigenze dei gruppi ambientalisti aveva rinunciato a partecipare al concerto organizzzato dall’enel all’interno della  Centrale Termoelettrica Federico II per la manifestazione Correnti Musicali organizzata proprio da Enel che si presenta in merito come:”un’azienda attenta al territorio, offrendo occasioni socio-culturali aperte al grande pubblico”). Cristicchi. Patty Pravo e Irene Grandi hanno ionvece detto sì. A nulla è valso l’appello dei comitati anticoncerto che hanno denunciato ” In questa centrale oggi si bruciano oltre 8 milioni di tonnellate di carbone all’anno, una quantità immensa che produce energia , inquinamento lutti e dolori. Gli effetti di questa mole inquinante sono stati rilevati con riscontri scientifici inoppugnabili. In questo scenario tutto il territorio salentino appare colpito direttamente dalle incidenze neoplastiche diffuse dal Registro tumori jonico – salentino. Insomma a Brindisi (ma anche a Lecce e Taranto) è facilissimo ammalarsi e morire di tumore. I dati dell’Ant (Associazione Nazionale Tumori) ci raccontano che nell’ultimo anno ci sono stati 469 decessi e 411 nuovi ingressi (cioè nuovi ammalati da assistere). Ammalarsi e morire in silenzio per soddisfare i profitti dei soliti avidi speculatori:questo è il destino che ci hanno regalato.

Insomma una pagina di vergogna per due cantanti, che pur di esibirsi se ne sono fregate delle giuste proteste della popolazione.

agosto 1, 2010

Gli Area.

Gli Area rappesentano un fenomeno unico nel panorama musicale italiano all’inizio degli anni settanta. La connotazione del gruppo è data da Demetrio Sratos cantante greco dalla bella voce a dal carattere carismatico. Non si tratta solo di musica progresiva ma di una musica molto contaminata. Esoridiscono con l’album Arbeit Macht Frei e dopo questo Busnello e Djivas lasciano il gruppo ed entra in formazione il bassista jazz Ares Tavolazzi. Fino al ’79 è un crescendo di concerti e un buon successo commerciale. Ma dopo la publicazione di Event 76 muore Stratos per una aplasia midollare. Il giorno dopo la sua morte, all’arena civica di Milano  si tiene un gran concerto a Milano cui partecipa il meglio del progressive italiano: Il Banco, Guccini, Finardi, Branduardi, Venditti, Vecchioni, gli Area ovviamente. Del gruppo  Arbeit Macht Frei è sicuramente il miglior prodotto. Ricordiamo anche Caution, Radiation Area,Crac, Maledetti, 1978 gli dei se ne vanno gli arrabbiati restano, Areazione,  Event 76.