Archive for giugno 27th, 2010

giugno 27, 2010

Buonanotte compagni.

Donald Fagen era un perfezionista e quest’album dell’82 The Nightfly ne è la prova.

The Nightfly (dal soprannome di un disc jockey molto famoso quando Fagen era ragazzino) è sostanzialmente un disco autobiografico, un concept album in cui il musicista statunitense ripercorre gli anni della sua giovinezza.

In I.G.Y. (International Geophysical Year) per esempio parla dell’ottimismo per la scienza che c’era nel 1958, in Goodbye Look della rivoluzione cubana vista con gli occhi di un bambino americano dell’epoca, in Ruby Baby delle prime feste, in Maxine del suo primo amore, in New Frontier della paura per la guerra fredda.

Primo album interamente in digitale, è ancora oggi ricordato per il singolo New frontier, che fu accompagnato da un divertente video a cartoni animati ispirato all’America degli anni cinquanta ed alla paura dell’atomica e mostra la costruzione dei rifugi antiatomici.

giugno 27, 2010

Compagni in lutto per Rina Gagliardi.

La morte di Rina Gagliardi ci strappa un pezzo della nostra vita. Rina e’ stata unica ed insieme una dei nostri. Abbiamo camminato insieme per la vita della politica, per la liberazione dell’umanità dal capitalismo. Il suo contributo come militante, come grande giornalista, come raffinata intellettuale ci ha arricchiti. E’ una perdita grave non solo per noi ma per il paese, per la politica.
Vorremmo tanto che una ragazza, in questi tempi grigi ed un po’ disperati, ricevesse in dono lo spirito che ha animato la vita di Rina per scoprire quanto possano essere preziose la passione politica e l’impegno per l’umanità, perché il seme possa germogliare ancora. A noi Rina mancherà tantissimo.(dal sito di sinistra e libertà)

giugno 27, 2010

Gay pride a Napoli, centocinquantamila presenze.

C’erano 150mila persone a Napoli per il variopinto e coreografico corteo del Gay Pride, partito da piazza Cavour e giunto a piazza del Plebiscito.

L’orgoglio omosessuale e’ sfilato nel cuore di una città che ha accolto senza pregiudizi il messaggio lanciato dagli organizzatori: ”Basta omofobia”. Il ministro per le Pari Opportunita’ Mara Carfagna si e’ detta ”contenta per l’evento, svoltosi all’insegna del rispetto e della pacificazione”. Tra i partecipanti anche i gay cattolici.

giugno 27, 2010

Usa: nuove regole per le banche. E in Italia?

La commissione congiunta Senato-Camera del Parlamento Usa ha approvato lo storico testo che riscrive i regolamenti finanziari degli Stati Uniti.

Il documento, al quale la commissione congiunta ha lavorato per tutta la notte, ora andrà ai due rami del Parlamento americano per essere approvato, con l’obiettivo di una promulgazione da parte del presidente Barack Obama prima del 4 luglio.

Tra i punti critici che i democratici sono riusciti a risolvere intorno alla mezzanotte i duri, nuovi limiti all’attività di negoziazione delle banche. Un compromesso è stato trovato anche sui derivati, in modo da proteggere asset bancari dei contribuenti da attività di trading a rischio che hanno portato alla crisi finanziaria del 2007-2009.

giugno 27, 2010

Pubblicità ingannevole o truffa?

Avrete certamente visto la  pubblicita’ che promuove il “conto Freedom” di Banca Mediolanum, uno dei tentacoli del nostro PdC – lo psiconano egoarca – notoriamente gestita dall’ex venditore porta-a-porta Ennio Doris, qui ritratto e reinterpretato.
Ebbene, tale conto viene pubblicizzato come una figata pazzesca che “garantisce” un interesse NETTO del 2.5% progressivamente disponibile nel corso dell’anno e “non solo alla fine!”, tanto per fare un po’ di comparativa aggratis con “altri” che invece riconoscono gli interessi solo a fine anno (ING Direct, prego prendere nota!).
Visto che nessuno al mondo regala niente e men che meno le banche e men che meno un attache’ dello sfregiato sono andato a documentarmi sul sito e mi sono letto un po’ di informative sintetiche (MOLTO sintetiche!).
In coda alla pubblicita’ per circa 1 secondo sui 30 che la pubblicita’ dura avevo effettivamente notato, da lontano e male vista la dimensione del carattere un paio di cifrette mischiate ad altre parole: 15000 euro e 17000 euro… l’indagine era necessaria!
Si da il caso che il 2.5% venga riconosciuto SOLO all’eccedente i 15000 euro, a partire dai 17000! Inoltre il denaro eccedente la soglia dei 15000 viene automaticamente investito e disinvestito dinamicamente su una “polizza vita” che altro non e’ se non un fondo azionario a rischio medio-basso. I 15000 “vivi” sul conto sono ad interessi zero!
Se li si usa, per di piu’, e si scende al di sotto di tale soglia, il conto comincia a COSTARE, e neanche poco: 60euro/anno fino a fine febbraio e 90euro/anno da marzo in poi!!!
Come se non bastasse, le spese di gestione del fondo azionario (o della polizza vita da cui e’ travestito) sono proporzionali alla quantita’ di azioni “estere” che il fondo a suo insindacabile giudizio decide di utilizzare. Risultato, oltre a guadagnare un fisso completamente indipendente dal guadagno del fondo, il sottoscrittore si trovera’ a doversi far carico di eventuali spese ulteriori indipendenti dalla sua volonta’! E’ noto che certe azioni sul mercato USA hanno rendimenti estremamente convenienti quindi e’ lecito pensare che per fare profitto (ricordate che il rendimento al cliente e’ FISSO al 2.5%) Ennio il buffone investira’ in modo particolarmente sbilanciato su tali mercati, quindi lui guadagnera’ un sacco e fara’ pagare ai clienti la cosa!!! Oltre al danno, la beffa…
E veniamo ora al tanto decantato 2.5% NETTO (un’assurdita’ finanziaria, al momento, visto che il tasso interbancario e’ piu’ basso!):
Supponiamo di mettere i famosi 17000 euro in un conto “freedom” e di partire per Marte (dove l’euro non ha corso legale se non sbaglio) per 365 giorni… quindi “fire and forget”… 17000 euro nel conto che non toccheremo per un anno.
Dei nostri 17000 euro solo 2000 saranno validi per il calcolo degli interessi; 2.5% equivale a 0.025 espresso come coefficiente moltiplicativo del capitale. Ogni giorno il nostro fondo crescera’ di 1/365 di tale quantita’ moltiplicato per la quantita’ di denaro investito, quindi 0.025/365*2000=0.0000684931506849315*2000=0.136986301369863 che a parte le cazzate fa la folle cifra di poco meno di 13.7 CENTESIMI di euro!!!
Certo – direte voi – ma 13.7 centesimi oggi, 13.7 domani, sull’anno fa una bella cifretta! E poi l’interesse e composto, quindi dopodomani prendero’ il mio trecentosessantacinquesimo del 2.5% su una cifra gia accresciuta di 13.7 centesimi (quindi su 2000.137 euro)… e cosi’ via arricchendo!
Mettete via i pallottolieri e fate abbassare le dita ai vostri parenti… i conti li ho fatti io per voi: alla fine dell’anno avrete ben 2050.488 euro investiti nel fondo azionario che sta assicurando la pensione a Ennio il buffone!!!!

Tirando le somme, al vostro ritorno dalla vostra bella vacanza marziana avrete 17050.488 euro al lordo dei costi di gestione (ignoti) del fondo azionario a fronte di un investimento iniziale di 17000!!!!
SPETTACOLARE PERFORMANCE!!!
Per chi se lo chiedesse, sul patrimonio investito tutto questo si traduce in un interesse netto REALE del 0.297%!!!!!!! Suona un po’ MENO ALLETTANTE del 2.5% o mi sbaglio?

Questa non e’ piu’ neanche pubblicita’ ingannevole; questa e’ una TRUFFA!!!(The UnDutchable)

giugno 27, 2010

Sembra facile.

Big Bang di Massimo Cavezzali

giugno 27, 2010

Omega tre il grasso buono

Gli omega 3, i grassi “buoni” contenuti nel pesce, nelle noci e in alcuni semi, funzionano come antidepressivo. Lo ha dimostrato uno studio canadese realizzato da una “rete” di università – Montreal, McGill, Laval, e Queen’s – su 432 volontari seguiti per quattro anni.

La ricerca, pubblicata su Journal of Clinical Psychiatry, indica che l’uso di integratori a base di Omega 3 su pazienti con depressione severa, resistenti ad alcuni antidepressivi e che non hanno disturbi d’ansia, ha buoni risultati. Nel corso della sperimentazione la metà dei pazienti è stata trattata con integratori di acidi grassi (3 capsule al giorno) per otto settimane. L’altra metà, invece, con capsule placebo, riempite di olio di girasole. Nella prima analisi dei dati non era stato possibile accertare l’efficacia del trattamento. Ma da test successivi, condotti dai ricercatori diretti da Francois Lesperance, è risultato chiaro che gli Omega 3 erano particolarmente efficaci nelle persone con depressione maggiore, ma non nei pazienti con disturbi ansiosi.

Ora i ricercatori puntano a uno studio comparativo tra gli integratori di acidi grassi e gli antidepressivi tradizionali, per una conferma definitiva della cura alternativa che potrebbe aiutare a superare il problema dell’abbandono della terapia, frequente con i medicinali classici a causa degli effetti collaterali poco tollerati.

La Stampa

giugno 27, 2010

Shirley, l’hypo-dog che ha salvato la vita di Rebecca.

cane_diabeteSi chiama Shirley ed è un “hipo-dog” il cane che ha cambiato la vita di Rebecca, bambina inglese di 6 anni, malata di diabete di tipo 1.

Il naso di Shirley, riesce a capire quando la sua padroncina ha un crollo di zuccheri e rischia la vita. E’ uno dei 6 quadrupedi esistenti in Gran Bretagna addestrati a fare ciò.

Li chiamano “hypo-dog” e se avvertono dall’odore che gli zuccheri stanno andando troppo giù o troppo su leccano le mani del padroncino, che così sa che è arrivato il momento di adoperare l’insulina o di integrare gli zuccheri. Una cosa non semplice, soprattutto per i bambini affetti da diabete di tipo 1, costretti a numerosi controlli quotidiani dei livelli di glicemia.

giugno 27, 2010

Vibro-wind: l’eolico piezoelettrico.

Grazie a una borsa di studio da 100mila dollari alcuni studenti della Cornell University’s sono riusciti a mettere a punto un pannello eolico piezoelettrico.
Invece di far girare le pale, il vento viene convogliato per far vibrare dei particolari oscillatori in grado di produrre energia elettrica.
Costa meno di una normale turbina eolica, e’ piu’ semplice da installare, richiede meno spazio e ha un impatto ambientale e visivo molto minore.
Alla lunga fa venire un po’ di delirium tremens…
(Fonte: Ecologiae.com)

giugno 27, 2010

Ecologia estrema: il Bonsai fotovoltaico.

Messo a punto dall’architetto Vivien Muller e presentato al Salone del Lusso di Parigi, e’ alto 40 cm e fra i suoi rami sono appese 42 celle fotovoltaiche, per una superficie totale di 2.178 cmq.
I pannelli solari di Electree alimentano una presa usb con cui si puo’ ricaricare il telefonino, il computer e altri piccoli apparecchi domestici.
Costa quanto 70 barili di petrolio.
(Fonte: Yeslife)