I Ramones pubblicarono nel 1976 un album che voleva rompere con le derivazioni musicali jazz e blues. Chitarra e basta. l’essenzialità diventa legge, l’urlo poesia, la chitarra pietra di paragone, le scarpe di basket i jeans eil giubbotto di pelle nera la divisa di una nuova razza di extraterrestri del rock’n’roll. Solitudine, desideri, alienazione e rabbia. Musica per ragazzi, diranno i critici. Fatto sta che i Ramones dovunque vadano riscuotono successo e lasciano dietro di sè una scia di gruppi che vorrebbero imitarli.
Chiamate la neurodeliri è impazzito Di Pietro.
Di Pietro con la Lega. Un’inedita accoppiata che non fa presagire niente di buono.
Se Berlusconi è il male, la Lega non è il bene. Se Berlusconi è amico dei mafiosi la lega è fascista e xenofoba. Se Berlusconi vuole fare il dittatore la Lega glielo consente. Io non capisco di politica, ma questo salto mortale triplo carpiato all’inidetro di Di Pietro non lo capisco. Per quanto, infatti possa essere raffinata la strategia, resta ai più misteriosa ed incomprensibile.
Resta sempre vero il detto che i lupi piccoli o grandi restano sempre lupi.
Santanchè dixit!
Daniela Santanchè ha detto “Che senso ha intercettare un mafioso mentre parla con la madre? E’ un abuso!” Ha ragione!
Ma vaffanculo!
Pensate un’idiota di questa specie è Sottosegretario della Repubblica. Come siamo ridotti male.
Sinistra e libertà denunica i tagli alla sanità in Irpina del governatore Caldoro.
“I tagli alla sanità irpina sono inaccettabili, perché ledono gravemente il diritto alla salute e determinano pesanti diseguaglianze a danno dei cittadini delle aree interne” così Gennaro Imbriano, Nicola Cicchetti e Stefano Lieto di SEL. “Per questo esprimiamo solidarietà ai sindaci Frullone e Alaia e pieno sostegno alla loro clamorosa e sacrosanta protesta”. “Ci si deve ribellare di fronte ad una politica svuotata di progetto e ridotta a mero calcolo ragionieristico. Dietro a quei numeri, solo apparentemente asettici, infatti c’è l’insopportabile idea che il prezzo più salato devono pagarlo sempre i territori più deboli. Questo si nasconde anche dietro al federalismo, che penalizzerà pesantemente il mezzogiorno. La stessa inaccettabile logica sta alla base dei tagli alla sanità campana, che gravano in massima parte proprio sull’Irpinia. Dobbiamo mobilitarci –concludono gli esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà- per ottenere la rimodulazione del Piano Zuccatelli e per difendere il diritto alla salute, sopratutto nei nostri piccoli paesi di montagna, dove già molti servizi sono carenti o mancano del tutto ”.
Chi crede al dolore di La Russa?
Afghanistan, morti due soldati italiani. La Russa ha esposto la bandiera dell’Inter a mezz’asta.
Storico accordo Congo – Ue contro l’esportazione illegale del legname
Ieri, l’Unione Europea e la Repubblica del Congo hanno siglato un importante accordo di partenariato sul commercio del legname, finalizzato a scongiurare il saccheggio delle foreste di questa importantissima regione africana, scrigno di biodiversità. Già da tempo, ormai, numerose associazioni, tra cui Greenpeace, avevano lanciato l’allarme sulla deforestazione in questa area chiedendo urgenti interventi politici mirati e nuove strategie di governance che potessero effettivamente premiare la legalità e la sostenibilità.
E così, finalmente, l’accordo – su base volontaria ma vincolante per le parti contraenti a partire dal mese di luglio 2011, data in cui entrarà in vigore – tutta la legna e i suo derivati di provenienza congolese smerciati a vario titolo sul territorio comunitario dovranno essere debitamente certificati. A questo scopo, grazie anche ad un sostegno economico europeo pari a circa due milioni di euro, presto sarà approntato un sistema efficace e ottimale per la rintracciabilità del legname nel paese africano.
Andris Piebalgs, commissario all’ambiente per la Commissione europea, ha commentato con estrema soddisfazione l’avvenuto accordo, ritenendo che, in questo modo, non solo si può scoccare un colpo decisivo allo sfruttamento illegale delle foreste ma si contribuisce anche a creare un sistema economico che consenta la formazione di sempre più posti di lavoro. La Repubblica del Congo, attualmente, è il secondo Paese a firmare un accordo di questo tipo: prima, nel 2009, era stata la volta del Ghana, ma negoziati similari proseguono ora con il Camerun, la Malaysia, l’Indonesia, la Liberia e la Repubblica centrafricana(ecoblog)
Capri:….e la luce fu.
Terna rende noto di aver avviato l’iter burocratico per la costruzione dell’”anello elettrico” tra Capri, Ischia, Procida e Torre Annunziata. Si tratta di un cavo ad alta tensione, in gran parte sottomarino, che collegherà elettricamente le isole con la terraferma.
Ciò permetterà, a lavori ultimati, di mandare in pensione la vecchia e inquinante centrale elettrica a gasolio di Capri, con grande vantaggio per l’ambiente. Ma anche per la sicurezza: più volte è capitato, infatti, che l’obsoleto impianto di produzione di energia elettrica andasse in tilt causando incidenti e incendi.
La nuova linea, anche per questo, garantirà un servizio migliore per i capresi e i turisti: meno interruzioni elettriche, una linea più stabile, il tutto con meno emissioni inquinanti e zero CO2 in atmosfera: l’elettricità consumata a Capri, Ischia e Procida, infatti, verrà in futuro prodotta fuori dalle isole, ottimizzando il sistema elettrico campano. Secondo Terna, se non ci saranno intoppi burocratici, i lavori per il nuovo cavo inizieranno nel 2011 e dureranno un paio di anni.(ecoblog)