L’arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schoenborn, ha accusato, facendo nome e cognome, l’ex segretario di Stato vaticano Angelo Sodano, di aver offeso le vittime degli abusi sessuali, definendo la vicenda “un chiacchericcio” e lo ha rimproverato di aver insabbiato a suo tempo l’inchiesta sugli atti di pedofilia compiuti dall’allora capo della diocesi viennese, Hans Hermann Groer.Il Cardinale Sodano si sente Padrone della Chiesa Cattolica e crede di poter insegnare la strada ai cattolici. Si sbaglia. Sodano ha dimenticato la propria missione. Dimenticando di essere un pastore protegge il potere della Chiesa come se alle porte di Roma vi fossero i Lanzichenecchi. Non è di questo che il mondo cattolico ha bisogno, ma della verità. La cancelliera tedesca Angela Merkel ha dettoche le vittime, pero’, insieme alla societa’, hanno bisogno di chiarezza e verita’ sui fatti accaduti. Ciò non è avvenuto solo parzialmente da parte di Papa Bendetto XVI, ma il Cardinale Sodano rimane al suo posto con l’arroganza di sempre a fare il suo mesiere. Che Chiesa è questa?
Il Cardinale che si è fatto Re.
2 Responses to “Il Cardinale che si è fatto Re.”
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Caro amico, tu dici “che chiesa è questa?” e metti perfino il maiuscolo!
Guarda che chiesa è questa:http://ilpopolosovrano.splinder.com/post/16712773/
Non vorrei dire altro, perchè mi da fastidio perfino farlo.
In tutti i casi, quando si parla di pedofilia dei sacerdoti, per ora, oltre me, nessuno parla di carcere per i sacerdoti. Hanno già fatto anche loro una legge ad personam?
Oppure stanno pensando di chiedere i danni ai bambini per essere stati da loro provocati? Si sa, un uomo non è mica di legno…
Antonio.