Il 27 marzo del 2010 l’Avanti, giornale socialista, pubblica l’elenco dei candidati socialisti nelle varie regioni d’Italia. Con grande rammarico sfogliando l’elenco scopriamo che il nome di Salvatore Cianciulli, candidato nel colleggio di Avellino e provincia ( alla fine risulterà il più votato tra i socialisti del collegio Avellino e provincia )ed esponente della storica sezione “Ferdinando Cianciulli” di Montella, non viene menzionato.
Non vogliamo scendere in polemica con nessuno, anche perchè i fatti parlano da soli, ma invitiamo tutti a leggere le giustificazioni addotte a questa ” dimenticanza”…..
“Mi è dispiaciuto verificare come il mio nome non apparrisse tra i candidati elencati sulla pagine dell’Avanti del 27 marzo scorso, tra i socialisti impegnati nelle elezioni regionali. Volevo ricordare a codesta redazione che il sottoscritto candidato nella lista Campania Libera per il collegio di Avellino, è regolarmente iscritto al partito socialista da molti anni e fa parte di una delle sezioni socialiste più antiche di Italia, la “Ferdinando Cianciulli” di Montella (AV) che quest’anno compie 90 anni di vita politica. Per informazione sono stato il socialista più votato della provincia di Avellino con 1907 voti, anche più dei compagni La Vita e Iannone invece menzionati. Vi saluto e questo è soltanto l’ultima delle disattenzioni che il partito mostra nei confronti delle realtà periferiche che ancora ci credono e alimentano la speranza, ma che lentamente stanno andando via, come probabilmente faremo anche noi.
Distinti saluti
Salvatore Cianciulli”
Risposta:
” Caro Cianciulli, siamo dispiaciuti come e più di te per quanto giustamente lamenti. Non cerchiamo certo di accampare scuse ma ti posso assicurare che, nè il comitato regionale dela Campania, nè il Segretario della federazione di Avellino, da me personalmente contattati hanno comunicato (come avrebbero dovuto) l’informazione con il tuo nominativo. In altre parole non siamo stati informati che nella circoscrizione di Avellino tu eri candidato nella lista Campania Libera. Se ne fossimo stati messi a parte l’avremmo pubblicato, così come avvenuto per la circoscrizione di Napoli, tanto sull’Avanti! quanto sul sito. Me ne rammarico davvero ma credo che tu debba rivolgere le tue legittime e giuste proteste a chi aveva il dovere e il compito di informarci. Non a noi che abbiamo svolto il nostro con assoluta puntualità. Fraterni saluti
Emanuele Pecheux”