Archive for aprile 3rd, 2010

aprile 3, 2010

Buona pasqua compagni.

Vado in vacanza per una settimana. Senza sentire  Berlusconi, per sette giorni. Che bello!

Vi lascio con questo brano poco conosciuto di Patti Smith ” Radio Baghdad,” improvvisato in studio con il suo nuovo compagno Oliver Ray, in cui immagina una mamma irachena che canta una ninna nanna al figlio una notte, mentre cadono le bombe.

Geppì, le so tutte!

aprile 3, 2010

La sacerdotessa maledetta.

Così è chiamata Patty Smith la cantante che a ventotto anni entrò nel mondo della musica, dapprima con timidi readings di poesia e suoni (con il chitarrista Lenny Kaye) poi con singoli di etichette indipendenti, infine con un album prodotto da John CaleHorses del 1975 fece epoca: per la voce passionale e inebriata, per la visionaria qualità poetica (dylanianamorrisoniana per certi versi) e per la sferza della musica, un nudo rock elettrico che qualcuno chiamò punk, anche se quel termine avrebbe preso poi un’altra piega con l’avvento dei Sex Pistols e delle band britanniche.

Per quattro anni fino al 1979 Patti fu regina di un rock intelligente e nuovo, ammaliando i critici ma visitando anche le classifiche (“Because the Night“, scritta con Bruce Springsteen) e riuscendo a mantenere credibilità nei passaggi più spericolati, come quando nelle note al quarto album,Wave, inserì una foto di Papa Luciani e la scritta “la musica è riconciliazione con Dio”. Nel 1979 dopo un trionfale tour italiano, Patti Smith annunciò a sorpresa il suo ritiro dalle scene, e sposò il chitarrista degli MC5 Fred ‘Sonic’ Smith, a cui è dedicato il brano Frederick e dal quale ebbe 2 figli: Jackson nel 1981 e Jessica nel 1987.

aprile 3, 2010

Chiedete a Berlusconi se gli piace Patty Smith.



Volete conoscere una donna dirompente e carismatica nella storia del RocK? Alora dovete acoltare Patty Smith .
Trenta anni fà, nello stadio comunale di Firenze, sotto un sacco a pelo molto caldo, ho ascoltato la sua voce rabbiosa e febbrile che trasmetteva tanta energia positiva.
E' stata una grande sacerdotessa del Rock che con i suoi ululati da belva selvaggia ha segnato un solco profondo nella storia del Rock.
Vi consiglio l'ascolto di Because the night, forse troppo orecchiabile ma intensamente bella.
Ditelo a Berlusconi: People have the power
aprile 3, 2010

Cattofascisti all’attacco.

Forti dei voti presi al nord, i cattofascisti tornano all’attacco per demolire le conquiste del progresso e ripristinare il medioevo culturale che Sua Emittenza già da anni sta infiltrando nei cervelli spugnosi di certa gente, grazie ai suoi giornali ed alle sue TV.
Un lavoretto fine, che sta producendo i suoi effetti deleteri sulla società italiana … e non è che l’inizio !!

Santità, siamo seri!
aprile 3, 2010

Non ci sono rospi nel PD.

Una ricercatrice inglese ha scoperto che quasi tutti i rospi erano fuggiti dall’Aquila 5 giorni prima del sisma. La loro capacità di prevedere i terremoti è così spiccata che provate a trovare un rospo in una sede del PD.

aprile 3, 2010

Dalla spagna un programma per le allergie.

Per la prima volta, i bambini che soffrono d’allergia alimentare al latte e all’uovo possono essere curati con un programma elaborato dall’ospedale Gregorio Maranon di Madrid. Il trattamento consiste nell’indurre artificiosamente la tolleranza a questi cibi tramite una forma di desensibilizzazione, che si basa sulla somministrazione di piccole quantità di latte o di uovo fino ad arrivare alla dose abituale senza reazioni allergiche avverse.
In Spagna il numero di bambini soggetti ad allergie alimentari, e in particolare al latte e all’uovo, è in aumento. Spesso queste forme d’intolleranza spariscono dopo i quattro o i cinque anni, ma resta un 15% di intolleranti al latte e un 25% all’uovo. Finora esistevano due tipi di trattamento: evitare questi alimenti e i prodotti che li contengono; il trattamento sintomatico d’ingestione accidentale.
Il programma d’induzione alla tolleranza di latte e uovo è stato sperimentato su 98 bambini allergici al latte e 29 allergici all’uovo, tutti oltre i quattro anni d’età. Risultato? Positivo al 90%. E’ un procedimento innovativo, che si effettua per via orale in modo guidato e controllato a partire da quantità minime mescolate in un succo.
aprile 3, 2010

Nuovo test a basso costo per diagnosticare il cancro.

Si deve a uno scienziato indiano un nuovo test a basso costo per diagnosticare precocemente il cancro, che si prefigura come il primo tipo di “biomarker” economico sfruttabile per questo tipo di rilevazioni.
Un dato di fatto che mette d’accordo tutti è che una diagnosi precoce aumenta le probabilità di guarigione del paziente. E ora questa possibilità si è fatta reale con in più uno strumento semplice ed economico.
Lo sviluppo di questo nuovo test è opera del professor RN Sharan della North-Eastern Hills University (India). «È un semplice kit per il test del sangue, come un test di gravidanza o per il diabete. Ho sviluppato un marcatore bio-molecolare del cancro nel sangue, che può facilmente monitorare il cancro attraverso gli esami del sangue. Il kit può essere pronto per la produzione di massa nel giro di circa due o tre anni. Il test può essere eseguito da qualsiasi persona in casa e non dovrebbe costare più di Rs 100-150 (1,50 – 2,50 € al cambio attuale). È necessaria solo un piccola quantità di sangue, che può essere presa dalla punta di dito», ha dichiarato il professor Sharan.
Il professor Sharan è un noto biochimico che, con un team di ricerca, ha impiegato oltre 20 anni per sviluppare il biomarker test. Ora, lo strumento bio-molecolare ha superato le prove preliminari ed è attualmente sotto controllo presso i multi-center tests negli Stati Uniti e Giappone.
Per questo nuovo test, sottolineano i ricercatori, sono stati sviluppati e standardizzati dei protocolli minimamente invasivi, non radioattivi, e immunodosaggi altamente sensibili  per poter quantificare i bio-marcatori nel sangue dei pazienti. Questo ha permesso di concludere la fase 1 degli studi clinici.
Per questo ultimo studio, sono stati coinvolti 112 pazienti con diagnosi di cancro e 68 individui sani. Nel totale sono stati analizzati 18 diversi tipi di cancro e i risultati ottenuti confermano pienamente le ipotesi a suffragio, fanno notare gli scienziati.
Il prossimo passo sarà quello di analizzare 350 campioni provenienti da altrettanti pazienti affetti da diversi tipi di cancro e si tratterà della fase 2 della ricerca. Questa fase fa parte di uno studio multi-centrico avviato in India in collaborazione con il Global Discovery Centre, una multinazionale con sede negli Usa.
Il professor Sharan ha già brevettato il sistema in India e a breve procederà con la registrazione internazionale.(liquidarea)
aprile 3, 2010

Olio fritto per coibentare la casa.

Olio fritto per coibentare i tettiSecondo i ricercatori dello United Environment & Energy LLC (Uee) di Horseheads (NY, Usa) l’olio usato per friggere potrebbe essere utile, se spalmato sul tetto di un abitazione, a controllarne la dispersione del calore, essendosi rivelato un materiale intelligente. Lo studio è stato finanziato dal Ministero per l’Energia statunitense e presentato all’incontro annuale dell’ American Chemical Society (a sinistra la mattonella ricavata dall’olio fritto).

In realtà sui tetti non è stato spalmato olio fritto talquale ma è stato realizzato un prodotto che ha come base l’olio usato nei fast-food. Spiega Galileo:

I ricercatori sono riusciti a raggiungere questo risultato ottenendo dall’olio di scarto un polimero liquido che, raffreddato e applicato, diventa un materiale plastico. A questo composto però hanno aggiunto un ingrediente che per il momento deve restare segreto. Grazie a questo ingrediente è possibile modificare la composizione del rivestimento e fare in modo che, a una specifica temperatura, passi dalla “modalità assorbente” a quella “riflettente”.

Le capacità di questo nuovo materiale sembrerebbero strabilianti: d’estate riesce a essere “riflettente” e d’inverno diventa “assorbente”, garantendo così una perfetta temperatura all’interno dell’edificio.

Ha detto Ben Wen il vicepresidente di Uee:

In questo modo si potrà risparmiare energia e ridurre le emissioni di gas serra e composti volatili dovute anche ai prodotti di rivestimento basati sul petrolio e si darà una seconda vita a milioni di litri di olio di scarto dopo che saranno serviti a friggere patatine e bocconcini di pollo.(ecoblog)

aprile 3, 2010

Il codacons denuncia i petrolieri.

il codacons chiede il sequestro delle pompe di benzina

Su strade e autostrade italiane a dispetto della crisi, milioni di auto in cammino per il week end di Pasqua. Su strade e autostrade i distributori di benzina registrano una impennata dei prezzi dei carburanti che grava su un pieno anche di 10 euro in più.

Premesso che è sempre meglio ricorrere al treno per un viaggio lungo, resta da capire perché i carburanti subiscono impennate dei prezzi sempre sotto i periodi festivi. Il Codacons ci vuole vedere chiaro e ha depositato perciò un esposto presso 104 Procure della Repubblica chiedendo il sequestro delle pompe. Si legge in una nota:

Nell’esposto il Codacons chiede alle Procure e all’Antitrust l’invio della Guardia di Finanza direttamente presso i distributori di carburanti, al fine di acquisire i documenti relativi ai rincari dei listini e disporre il sequestro delle pompe che hanno effettuato aumenti nell’ultima settimana, ossia prima dell’esodo di Pasqua. “Non escludiamo una maxi class action da parte degli automobilisti contro le compagnie petrolifere e consigliamo fin d’ora agli utenti di conservare i documenti che attestino i rifornimenti di carburante.

Codacons chiede perciò l’intervento della Guardia di Finanza e ipotizza il reato di agiotaggio.

aprile 3, 2010

Crisi al palazzo di giustizia di Avellino.

Continuano le polemiche al palazzo di giustizia di Avellino, questa volta è il caso delle centinaia di inchieste ferme per la mancanza di personale. Pile di fascicoli che impolverano gli uffici della Procura avellinese a causa dei ruoli scoperti dei magistrati trasferiti. Abusi sessuali a danno di minori, rapine, e decine di altri casi restano fermi senza giustizia. Non si sta parlando certo dei magistrati attivi, che riescono compatibilmente con i tempi della giustizia italiana, a concludere i procedimenti loro affidati. Si parla invece della mancanza di personale che trasferiti o costretti ad assentarsi a lungo per motivi personali bloccano centinaia di inchieste creando gravi conseguenze sui cittadini coinvolti nelle vicende giudiziarie. Una impressionante mole di arretrati di cui ne è certamente consapevole il Procuratore Generale Romano che spesso si è espresso affinché questo problema venga risolto. Si parla di casi eclatanti come quello di un presunto abuso sessuale a danno di una 13 enne che per 4 anni è rimasto fermo senza nemmeno l’apertura del fascicolo. A ciò si aggiungono i recenti fatti della polemica scoppiata con lo scontro tra i penalisti e la procura, che con le varie astensioni non certo favoriscono lo

Carenza magistrati: inchieste bloccate
Continuano le polemiche al palazzo di giustizia di Avellino, questa volta è il caso delle centinaia di inchieste ferme per la mancanza di personale. Pile di fascicoli che impolverano gli uffici della Procura avellinese a causa dei ruoli scoperti dei magistrati trasferiti. Abusi sessuali a danno di minori, rapine, e decine di altri casi restano fermi senza giustizia. Non si sta parlando certo dei magistrati attivi, che riescono compatibilmente con i tempi della giustizia italiana, a concludere i procedimenti loro affidati. Si parla invece della mancanza di personale che trasferiti o costretti ad assentarsi a lungo per motivi personali bloccano centinaia di inchieste creando gravi conseguenze sui cittadini coinvolti nelle vicende giudiziarie. Una impressionante mole di arretrati di cui ne è certamente consapevole il Procuratore Generale Romano che spesso si è espresso affinché questo problema venga risolto. Si parla di casi eclatanti come quello di un presunto abuso sessuale a danno di una 13 enne che per 4 anni è rimasto fermo senza nemmeno l’apertura del fascicolo. (irpiniaoggi)