Archive for marzo 28th, 2010

marzo 28, 2010

Figli di nessuno.

Nencini e i dirigenti socialisti non perdono occasione per confermare la loro scorrettezza politica. Nel sito del partito si legge infatti che i candidati socialisti in Campania sono variamente presenti in due liste: quella di Sinistra e Libertà e quella di Campania Libera. Entrambe liste di supporto alla candidatura di Enzo De Luca. Nelle liste di Sinistra e Libertà vengono indicati come candidati: per Napoli Aprile, a Caserta Oliviero,Corvino,Cipollone e Moretta; a Salerno Maraio, Mucciolo,Grillo, Viglior; ad Avellino La Vita e Iannone. Nelle liste di Campania Libera vengono indicati come candidati a Napoli Casillo e Cuocolo. C’è un piccolo particolare: ci sono almeno altri due compagni iscritti al partito e dirigenti provinciali che sono candidati. Si tratta di Salvatore Cianciulli candidato nella lista Campania Libera iscritto al PSI e responsabile di una sezione PSI tra le più antiche della Campania e di Franco Addeo, sindaco socialista di Marzano per cinque anni candidato nelle lsite dei verdi. Signor Nencini lei è molto distratto, ma stia sicuro che questa distrazione la pagherà cara.   La discriminazione fra compagni è un crimine odioso, specialmente se non se ne vedono i motivi. A che servno i sacrifici, la militanza silenziosa, il lavoro di base se poi si viene trattati come figli di un dio minore?. E’ difficile capire perchè succedono certe cose.

marzo 28, 2010

Elezioni regionali 2010: nel Lazio si prepara lo scontro sulle schede nulle

La Regione Lazio sembra destinata a rimanere la protagonista indiscussa delle Elezioni regionali 2010. Dopo le comiche del caos liste, con tanto di inutile decreto interpretativo di corredo, ora sembra approssimarsi la sceneggiata delle schede nulle. Pare infatti che i dirigenti del Pdl abbiano schierato i pretoriani della libertà nei seggi con l’ordine perentorio di impedire che le schede vengano annullate. Quali schede? Quelle che riportano una croce sulla Lista Polverini e la preferenza per uno dei candidati della lista Pdl (quella provinciale di Roma), che sono stati esclusi dalla competizione.

Secondo Fabrizio Cicchitto, Vincenzo Piso, Maurizio Gasparri, Stefano De Lillo e Paolo Barelli, se un elettore scrive il nome di uno dei NON candidati sotto il simbolo della Polverini il voto deve essere ritenuto valido, in quanto l’espressione della volontà è chiara. Per gli uomini del Partito democratico, invece, la legge parla chiaro e chi scrive sulla scheda un cognome che non rientra tra quelli sulle liste annulla il proprio voto.

Facile immaginare che ci sarà una certa confusione, nella provincia di Roma, quando domani alle 15 chiuderanno i seggi e inizierà il conteggio dei voti: servirà una leggina ad personam anche in questa occasione?(polisblog)

marzo 28, 2010

Feltri sospeso.

Caso Boffo. L’Ordine dei giornalisti sospende Feltri: per i prossimi sei mesi non dovrà avere niente a che fare con l’attività di giornalismo. Quindi potrà continuare a dirigere il Giornale.

marzo 28, 2010

Regionali come votare, istruzioni per l’uso.


Sono 13 le regioni italiane chiamate alle urne per rinnovare Governatore e consiglio regionale. I seggi accoglieranno gli elettori, muniti di documento d’identità e tessera elettorale, dalle ore 8 alle ore 20 di domenica 28 marzo e dalle ore 7 alle ore 15 del successivo lunedì 29 marzo. Alle chiusura delle operazioni di voto, seguirà lo scrutinio. Ai votanti – elettori maggiorenni alla data delle consultazioni – verrà consegnata una sola scheda, che contiene sia il candidato presidente, sia la lista provinciale( dove si vota per le provinciali). La preferenza si esprime tracciando un segno sul candidato prescelto. Si può votare anche solo la lista provinciale. In questo caso, il voto si estende automaticamente al candidato presidente ad essa collegato. Alle elezioni regionali, è ammesso il voto disgiunto, mentre non è ammesso il turno di ballottaggio. Diventa presidente della Regione chi ottiene più voti (elezione diretta). Per la composizione del consiglio regionale, invece, l’80% dei seggi viene attribuito con un meccanismo proporzionale con voto di preferenza, mentre il restante 20% con un metodo maggioritario plurinominale.

In Campania è stata introdotta la doppia preferenza che deve andare però obbligatoriamente a candidati di sesso diverso. Inoltre è previsto uno sbarramento del 4%. Mi raccomando andate a votare. Magari per noi.

marzo 28, 2010

Per Berlusconi la crisi economica è alle spalle.

Disoccupazione in aumento: stiamo uscendo così bene dalla crisi che la gente non ha più bisogno di lavorare.

marzo 28, 2010

Andate a votare in allegria.

Enzo Scarton

marzo 28, 2010

Il merluzzo aiuta a dimagrire.

Il Merluzzo non è solo un  ingrediente privilegiato di un’alimentazione sana ed equilibrata ma anche acerrimo nemico dell’obesita’. Lo rivela uno studio islandese della ‘Landspitali University Hospital & Faculty of Food Science and Nutrition’ e dell”University of Iceland’. “Il merluzzo e i suoi derivati, come lo stoccafisso, sono particolarmente magri e secondo alcuni recenti studi contribuirebbero alla perdita di peso durante le diete a basso contenuto calorico”, ha spiegato Andrea Poli del Nutrition Foundation of Italy. Nella ricerca 126 persone in sovrappeso o francamente obese tra i 20 e i 40 anni d’eta sono state suddivise in tre gruppi, che hanno consumato per 8 settimane una dieta a ridotto contenuto calorico (-30% rispetto al fabbisogno teorico) che comprendeva un numero variabile di porzioni di merluzzo.

Nonostante il contenuto calorico della dieta e la composizione in macronutrienti (proteine, grassi o carboidrati) per i tre gruppi fossero del tutto sovrapponibili, coloro che assumevano 5 porzioni di pesce la settimana hanno perso significativamente piu’ peso degli altri: 1,7 chili in piu’ rispetto al gruppo che non ne assumeva affatto. “Questo studio si inserisce in una linea di ricerca, ormai abbastanza consolidata, che suggerisce come il merluzzo e i suoi derivati possano aiutare la perdita di peso durante diete a basso contenuto calorico”, ha agigunto l’esperto, “il motivo di questo effetto non e’ ben noto: e’ probabile che abbia a che fare con la particolare composizione delle proteine del pesce, di cui e’ particolarmente ricco, sia come merluzzo fresco sia come stoccafisso, ovvero essiccato”. E ha aggiunto: “E’ anche noto che le proteine del merluzzo sono particolarmente sazianti e quindi calmano l’appetito: ma e’ poco probabile che questo sia il meccanismo in gioco in questo studio, visto che il consumo calorico, nei vari gruppi, era controllato e costante (liquidarea)

marzo 28, 2010

Insulina spry.

Una nuova versione dell’insulina che puo’ essere inalata anziche’ iniettata e’ stata presentata al meeting dell’American Chemical Society. Il prodotto e’ ora in attesa di approvazione da parte della Food and Drugs Administration. La tecnologia su cui si basa la nuova forma di insulina si chiama ‘technosphere’, ed e’ stata sviluppata dall’azienda privata Usa MannKind Corporation.”La tecnologia si basa su particelle che si formano a partire da una piccola molecola – hanno spiegato i ricercatori – il farmaco puo’ essere ‘caricato’ sulle particelle e quando il paziente inala un piccolo quantitativo della polvere, questa si dissolve istantaneamente e viene subito assorbita nel flusso sanguigno. L’assorbimento e’ ultrarapido, e in alcuni casi e’ vantaggioso rispetto all’iniezione”. Il farmaco e’ stato studiato per essere inalato prima dei pasti, per controllare l’aumento rapido del tasso di glucosio nel sangue. Negli altri momenti della giornata rimane ancora consigliata l’iniezione.(liquidarea)

marzo 28, 2010

La storia dell’acqua in bottiglia.

Tengo vivo il discorso sull’impatto ambientale dell’acqua in bottiglia con il video “The story of bottled water” (la storia dell’acqua in bottiglia, appunto), di Annie Leonard, già autrice de “La storia delle cose” (consumismo e cultura dell’usa e getta) e “The story of cap and trade”, dedicato al mercato dei diritti di emissione di anidride carbonica, il principale gas dell’effetto serra.

“The story of bottled water” non è ancora disponibile in edizione italiana, ma le immagini parlano da sole. Spiega che l’acqua in bottiglia non è una vera necessità – c’è l’acqua del rubinetto – e che produrre e trasportare bottiglie significa consumare risorse, inquinare e generare rifiuti.

L’acqua in bottiglia costa 200 volte più di quella del rubinetto, sottolinea il video, e spesso è meno controllata. Ecco: al bar, spendereste volentieri 200 euro per una tazzina di caffè che di solito ne costa uno solo?

marzo 28, 2010

Plastic bag, storia di un immortale busta di plastica

Cosa ne sarà della vita ambientale tra 5 o 10 o 50 anni in America? (ma si può tranquillamente estendere il ragionamento al resto del Pianeta). Provano a trovare la risposta 11 cortometraggi della serie Futurestates, un progetto voluto da ITVS, The Independent Television Services per porre attenzione sulle conseguenze delle scellerate azioni che oggi scegliamo di portare avanti.

In alto plastic bag, la storia di una immortale busta di plastica. Le immagini sono bellissime e tremende allo stesso tempo.