Archive for gennaio 12th, 2010

gennaio 12, 2010

Buonanotte compagni.

buonanotte nichi vendola ce la devi fare per tutti noi.

Buonanotte a Gabriele Paolini, il disturbatore.

buonaotte a mr Robinson che per un tradimento si dimette da primo ministro.

Buonanotte al giudice che ha assolto Beppino Englaro, concellando una pagina di vergogna.

Buonanotte agli operai di Termini Imerese.

buonanotte a Aldo  Busi, che si è innamorato di carla Bruni. 

Bunaotte a Ciro Ferrara. Attento a Bettega è una merda.

gennaio 12, 2010

Prove di ordinario razzismo.

Un aiuto economico dal Comune a chi ha perso il lavoro a causa della crisi economica. Purché viva in paese da anni e sia italiano. L’iniziativa, che esclude dal sostegno pubblico i cittadini stranieri, arriva da Villa d’Ogna, un piccolo centro alle porte del capoluogo orobico a maggioranza leghista.

L’amministrazione comunale ha messo a disposizione un fondo di seimila euro, al quale potranno accedere coloro che risiedono in paese da almeno cinque anni, con famiglia monoreddito, due figli a carico e con un reddito non superiore ai settemila euro. Stranieri esclusi Angelo Bosatelli, ovviamente leghista, sindaco di Villa d’Ogna ha dichiarato che indicare la cittadinanza italiana vuole essere semplicemente un modo per aiutare in modo più diretto le famiglie storiche di Villa d’Ogna”. I richiedenti dovranno dimostrare di aver perso il posto di lavoro per la chiusura dell’azienda o di essere in cassa integrazione a zero ore almeno da tre mesi. Il contributo del Comune sarà di 300 euro al mese per quattro mensilità, con un’aggiunta di 200 euro mensili per i nuclei con figli disabili o con genitori a carico in strutture residenziali. Il sindaco di questo paese del bergamasco è una prova ove ce ne fosse bisogno che la causa di questa ondata razzista che tanti danni sta creando i Italia è il partito della lega. Ci siamo illusi per il passato che la lega fosse un fenomeno localistico e quindi facilmente controllabile. Ci siamo sbagliati. Le misure imposte dalla lega ed accettate da Berlusconi ed i suoi alleati un po’ per convenienza e un pò per convinzione stanno determinando un gravissimo cambiamento culturale prima che politico.  La lega è un’organizzazione fascista perché le idee che propaganda e le leggi che impone sono fasciste senza mezzi termini. Si è preso troppo sotto gamba il fenomeno,e pian piano, la Lega, che alle prossime regionali conquisterà 2 governatori  del nord su 3, si prepara ad allargare la propria piattaforma elettorale,anche nel sud,come a Rosarno.Bisogna fermarli finché siamo in tempo, per questo le prossime elezioni di marzo ci debbono trovare impegnati con tutte le nostre forze per impedire alla destra di avanzare. Stiamo arrivando ad un punto di non ritorno.

gennaio 12, 2010

Stato di emergenza per le carceri italiane.

Il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha annunciato alla Camera che domani in Consiglio dei ministri proporrà di dichiarare lo stato d’emergenza per la situazione delle carceri italiane.

“Il governo – ha detto il Guardasigilli – ritiene assolutamente grave la situazione nelle carceri e per intervenire domani in Consiglio dei ministri proporrò la dichiarazione dello stato di emergenza”.

Alfano ha inoltre affermato che presenterà un piano carceri che persegue tre obiettivi. In primis ha detto il ministro “vi sarà un piano di edilizia carceraria che ponga il nostro Paese a livello delle sue necessità, vale a dire una capienza attorna agli 80mila posti”. Il secondo obiettivo sarà invece la creazione “di norme di accompagnamento che attenuino il sistema sanzionatorio per chi deve scontare un piccolissimo residuo di pena”. Terzo e ultimo punto la realizzazione di una politica del personale che porterà all’assunzione di almeno duemila nuovi agenti di polizia penitenziaria.

Dall’inizio dell’anno sono già quattro i detenuti che si sono tolti la vita in carcere.

gennaio 12, 2010

Operaia Desmon: revocato trasferimento in India

Gaetanina Di Paolo resterà in Irpinia: revocato il trasferimento in India. Svolta nella vicenda dell’operaia 49enne di Lioni licenziata dalla Desmon di Nusco, reintegrata dal giudice e trasferita dall’azienda in India. Dopo giorni di polemiche, prese di posizioni e di ribalta mediatica, è stato decisivo l’intervento del Prefetto di Avellino Ennio Blasco: oggi era in programma un incontro tra sindacati e azienda. Il vertice non si farà più perché il rappresentante di governo è riuscito a convincere la dirigenza dell’azienda a ritirare il trasferimento. Tira un sospiro di sollievo Gaetanina Di Paolo che ora non sarà più costretta a lasciare la sua famiglia e i suoi cinque figli per un anno per andare a lavorare a New Delhi.

Fonte: IRPINIAOGGI

gennaio 12, 2010

Il governo del fare (male)

Si svende un enorme patrimonio pubblico che appartiene a tutti i cittadini: settentrionali e meridionali, ricchi e poveri, di destra e di sinistra.

Il decreto legislativo sul cosiddetto “federalismo demaniale”, varato dal Consiglio dei ministri alla vigilia di Natale e rimesso ora all’esame delle competenti Commissioni parlamentari, prevede il trasferimento dei beni statali a Comuni, Province e Regioni, con la dismissione in massa di edifici pubblici, caserme e altre installazioni militari, terreni, spiagge, fiumi, laghi, torrenti, sorgenti, ghiacciai, acquedotti, porti e aeroporti. E come denuncia il presidente dei Verdi, Angelo Bonelli, una volta approvato definitivamente potrebbe innescare «la più grande speculazione edilizia e immobiliare nella storia della Repubblica».
Sono in tutto sette gli articoli del provvedimento, presentato dal ministro della Semplificazione Normativa, il leghista Roberto Calderoli. Un grimaldello legislativo per forzare la “mano morta” che blocca, come si legge nella relazione introduttiva, “un patrimonio abbandonato e improduttivo”. Ma proprio in nome della semplificazione e della valorizzazione, due esigenze entrambe apprezzabili, si rischia in realtà di scardinare una cassaforte che contiene beni collettivi inalienabili: compresi quelli “assoggettati a vincolo storico, artistico e ambientale che non abbiano rilevanza nazionale”, come si legge all’articolo 4.
gennaio 12, 2010

Una tragedia italiana: berlusconi e la riforma della giustizia

Ques’uomo sarà ricordato come colui che affossò il principio di legalità.

gennaio 12, 2010

contributi agli Enti locali per Progetti di Sicurezza Urbana Integrata

Pubblicato oggi il bando per l’assegnazione di contributi agli Enti locali per Progetti di Sicurezza Urbana Integrata, relativo all’annualità 2009.

Possono presentare istanza di contributo:
a. Comuni con popolazione pari o superiore a 10.000 abitanti;
b. Unioni di comuni purché con popolazione complessiva pari o superiore a 10 mila abitanti;
c. Comunità Montane purché con popolazione complessiva pari o superiore a 10 mila abitanti;
d. raggruppamenti di Enti Locali associati attraverso la convenzione di cui all’Art. 30 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, purché con popolazione complessiva pari o superiore a 10 mila abitanti.

Gli Enti proponenti possono presentare, a pena di esclusione, un solo progetto.

La domanda di contributo va presentata, a pena di esclusione, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13,00 del 26 febbraio 2010 alla Regione Campania – Settore Rapporti con Province, Comuni e Comunità Montane – Via Santa Lucia, 81 5° piano stanza n. 1- 80132 Napoli. Non fa fede il timbro postale di spedizione, ma esclusivamente la data di ricezione al Settore Rapporti con Province, Comuni e Comunità Montane.

Per informazioni relative al bando è possibile rivolgersi a:
Regione Campania – Settore Rapporti con Province, Comuni e Comunità Montane – Servizio “Sostegno agli Enti Locali per la realizzazione dei progetti di sicurezza urbana integrata” – Tel. 081 7962757 – 2297 – 2606.
e-mail sicurezzaurbana@regione.campania.it
Visualizza il decreto dirigenziale n. 388 del 31 dicembre 2009, completo di bando, domanda di partecipazione e schema di progetto.

gennaio 12, 2010

PSI e Sinistra Ecologia Liberta’: prove di dialogo.

Questa mattina a Roma, una delegazione di Sinistra Ecologia Liberta’ guidata dal portavoce nazionale Nichi Vendola, e composta da Claudio Fava, Gennaro Migliore e Umberto Guidoni ha incontrato ha avuto una serie di incontri sulle prossime elezioni regionali e sull’impegno comune per un nuovo centrosinistra vincente in Italia.
Il primo incontro si e’ svolto con il Partito Socialista e il suo segretario Riccardo Nencini.
Successivamente la delegazione di SEL si e’ incontrata con Antonio di Pietro e una delegazione dell’ Italia dei Valori.
Speriamo bene. Sarebbe un segnale importante ed una grossa vittoria politica
gennaio 12, 2010

Le ultime sui candidati alla presidenza per le elezioni regionali di marzo.

 

Il quadro dei candidati alla presidenza delle regioni interessate al rinnovo del consiglio  comincia a delinearsi, pur lasciando delle incertezze in alcune regioni come la Campania e la Puglia. Vediamo quindi un aggiornamento

PIEMONTE – il Pd sembra ormai certo che il presidente uscente, Mercedes Bresso sia ricandidata. Si fa strada anche la candidatura del sindaco di Torino Chiamparino gradito dall’UDC nel caso decidesse di entrare nella coalizione di centrosinistra.  Il Pdl dall’altro versante è intenzionato a  indicare il nome dell’attuale sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto, in corsa anche l’esponenete leghista Roberto Coda o anche Enzo Ghigo.

LOMBARDIA – Roberto Formigoni sarà sicuramente ricandidato per il centrodestra, nonostante la lega di Bossi faccia  i nomi di  Giorgetti. Il centro sinistra potrebbe dal suo lato nominare come candidato Pietro Ichino, oppure l’ex presidente della Provincia, Filippo Penati. Bruno Tabacci potrebbe scendere in campo per l’UDC.

LIGURIA- nessuna sorpresa per la ricandidatura dell’attuale presidente Claudio Burlando, mentre il centro destra sarebbe intenzionato a schierare Sandro Biasotti.

EMILIA-ROMAGNA – Di nuovo per il centro sinistra la candidatura per la terza volta di Vasco Errani, mentre il centrodestra schiererebbe Giancarlo Mazzucca o in alternativa a la deputata Isabella Bertolini. L’UDC, che dovrebbe correre da solo dovrebbe schierare Gian Luca Galletti.

TOSCANA – Non riconfermato per la terza volta invece Claudio Martini del Pd per cui può essere sostituito dal candidato Enrico Rossi.  Il Pdl potrebbe fornire come nome invece, Denis Verdini. L’UDC dovrebbe correre da solo mentre i Radicali schierano il fotografo Oliviero Toscani.

UMBRIA – Anche in questa regione terza candidatura l’uscente Rita Lorenzetti del partito democratico, che sfiderà alle primarie del 17 gennaio Mauro Agostini. Il centro destra potrebbe candidare  Luisa Todini o Fiammetta Modena o il sindaco di Assisi Claudio Ricci.

MARCHE – Si schiera di nuovo il presidente uscente Gian Mario Spacca del centro sinistra, che pare potrà contare anche sull’appoggio dell’UDC.  Contro di lui Mario Baldassarri  del centro destra, ma si fanno anche i nomi di Stefano Aguzzi, sindaco di Fano e di Remigio Ceroni e  Carlo Ciccioli.

LAZIO – Quasi certa la candidatura di Emma Bonino per il centro sinistra che ha ricevuto l’OK di bersani, di Ignazio Marino e Michele Meta.  Renata Polverini del sindacato UGL, corra per il centrodestra col probabile appoggio dell’UDC

CAMPANIA –Dovrebbero sfidarsi alle primarie per il centrosinistra  Vincenzo De Luca e dell’assessore ai Trasporti della Regione, Cascetta.  Il Pdl dopo la caduta della candidatura di  Nicola Cosentino sembra orientato a candidare Stefano Caldoro o in subordine il presidente degli industriali napoletani Gianni Lettieri. Sembra definitivamente tramontata la candidatura di Gianfranco Rotondi. L’UDC non ha ancora assunto nessuna decisione. Potrebbe correre da solo. Intanto il PSI ha ufficializzato la sua adesione al cartello del centrosinistra.

PUGLIA – Ancora incerta la ricandidatura del governatore Nichi Vendola che comporterebbe la rinuncia all’alleanza con l’Udc.  Sembra farsi strada l’ipotesi delle primarie che vedrebbe i due candidati del centrosinistra  Vendola e Francesco Boccia. Il Pdl candida Stefano Dambruoso, che metterebbe in discussione la candidata Adriana Poli Bortone. In corsa per il PDL anche Antoni Distaso.L’UDC disponibile all’intesa con il PD se il candidato presidente dovesse essere Boccia.

BASILICATA – Per il centro sinistra si ricandida il governatore uscente Di Filippo col probabile accordo con l’UDC. Il centrodestra candida invece Attilio Martorano.

CALABRIA –Incerta anche la posizione del presidente uscente Agazio Loiero in quanto alcuni del Pd vorrebbe sostituirlo con Marco Minniti.Le primarie sono già convocate per il 17 gennaio. Anche il centrista Occhiuto si candida. Il centrodestra mette in campo invece Giuseppe Scopelliti. Pippo Callippo si candida per Idv e movimenti della società civile.

VENETO – Quasi certa la corsa in solitario per il centrodestra di Luca Zaia in sostituzione del governatore uscente Galan. Prende piede l’alleanza antilega che conprende tra le file del centrosinistra anche l’UDC, in tal caso il candidato dovrebbe essere il centrista Antonio De Poli.

gennaio 12, 2010

Regionali 2010.News dal lazio: Bersani conferma l’appoggio alla candidatura della Bonino

A confermare l’appoggio di Bersani alla sua candidatura alla presidenza della regione Lazio  è la Bonino stesso, la quale, al termine di un vertice durato due ore con il presidente del Pd Pierluigi Bersani, ha affermato “Bersani ha confermato le sue opinioni”. Il segretario ha confermato la sua indicazione, adesso abbiamo un incontro con il Pd del Lazio nel pomeriggio”, ha aggiunto Emma Bonino, che non ha nascosto la soddisfazione per l’alleanza. “Le mie impressioni sono nettamente positive, ci sono le condizioni perché si ricrei l’entusiasmo delle grandi vittorie civili, parlo dell’aborto ma anche del finanziamento ai partiti. E’ un nuovo inizio”.