Archive for gennaio 10th, 2010

gennaio 10, 2010

Buonanotte compagni.

Auguri al Napoli è in zona champion’s.

gennaio 10, 2010

Un libro a sera dalla mia biblioteca

In nome della Madre    

Erri De Luca                                                      

L’adolescenza di Miriam/Maria smette da un’ora all’altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo. Qui c’è la storia di una ragazza, operaia della divinità, narrata da lei stessa. L’amore smisurato di Giuseppe per la sposa promessa e consegnata a tutt’altro. Miriam/Maria, ebrea di Galilea, travolge ogni costume e legge. Esaurirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Ha taciuto. Qui narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo. La storia resta misteriosa e sacra, ma con le corde vocali di una madre incudine, fabbrica di scintille.

gennaio 10, 2010

sciopero degli stranieri: noi ci saremo.

Primo marzo 2010, sciopero degli stranieri. L’invito alla mobilitazione corre sul web e collega la protesta pro-immigrati attraverso un gruppo su Facebook che conta oltre undicimila membri.

“Questo gruppo -si legge nella ‘ragione sociale’- si propone di organizzare una grande manifestazione di protesta per far capire all’opinione pubblica italiana quanto sia determinante l’apporto dei migranti alla tenuta e al funzionamento della nostra societa’. Questo gruppo nasce meticcio ed e’ orgoglioso di riunire al proprio interno italiani, stranieri, seconde generazioni, e chiunque condivida ilrifiuto del razzismo e delle discriminazioni verso i piu’ deboli.

Siamo collegati e ci ispiriamo a La journe’e sans immigre’s : 24h sans nous, il movimento che da qualche mese, in Francia, sta camminando verso lo sciopero degli immigrati per il 1 marzo 2010.

Quaderni socialisti ci sarà.

gennaio 10, 2010

Rosarno la BBC ne ha parlato un anno fa.

Guardate questo documentario della BBC e rifflettiamo. Dov’era lo Stato un anno fa?
Solo pochi giorni prima per il piccolo Duomo di Milano in faccia a Berlusconi si è parlato di clima d’odio.

E ora?

Perchè Berlusconi non ha sentito il dovere di andare in Calabria?

Ci sono certamente i suoi galoppini, a tacer d’altro.

Vergognamoci tutti!

la responsabilità di quello che è accaduto  è di questo governo e in principal modo della lega e dei suoi ministri  che hanno preteso le  leggi fasciste in materia di immigrazione.

gennaio 10, 2010

Un Libro al giorno:Il tempo che vorrei di Fabio Volo

 “I’ll trade all my tomorrows for a single yesterday: cambierei tutti i miei domani per un solo ieri, come canta Janis Joplin.” È forse proprio questo il tempo che vorrei. Lorenzo non sa amare, o semplicemente non sa dimostrarlo. Per questo motivo si trova di fronte a due amori difficili da riconquistare, da ricostruire: con un padre che forse non c’è mai stato e con una lei che se n’è andata. Forse diventare grandi significa imparare ad amare e a perdonare, fare un lungo viaggio alla ricerca del tempo che abbiamo perso e che non abbiamo più. È il percorso che compie Lorenzo, un viaggio alla ricerca di se stesso e dei suoi sentimenti, quelli più autentici, quelli più profondi. Il nuovo libro di Fabio Volo è anche il più sentito, il più vero, e la forza di questa sincerità viene fuori in ogni pagina. Ci si ritrova spesso a ridere in momenti di travolgente ironia. Ma soprattutto ci si ritrova emozionati, magari commossi, e stupiti di quanto la vita di Lorenzo assomigli a quella di ciascuno di noi.

gennaio 10, 2010

Viva le primarie.

Imbriano: “Le primarie sono necessarie”

“Le Primarie sono uno strumento che non può essere scippato ai cittadini”. E’ quanto dichiara Gennaro Imbriano, componente dell’Assemblea Nazionale di Sinistra ecologia e Libertà. “Sono stati recentemente espressi, in merito, pareri contrastanti da esponenti locali e nazionali del Pd. Chiedo oggi -conclude Imbriano- una presa di posizione e un impegno concreto a quanti, nel Pd irpino, sono convinti della necessità di costruire un’alleanza ampia, ma nella chiarezza e senza produrre rotture insanabili a sinistra. Tutti sanno che la costruzione dell’alternativa al berlusconismo ha bisogno della sinistra e non può fare a meno della partecipazione democratica. Mi auguro che la buona politica possa prevalere sull’estremismo della tattica”.

Peccato che alle ultime elezioni le abbiamo fatte e non sono servite a niente.

gennaio 10, 2010

Mentalità deviata.

Big Bang di Massimo Cavezzali

Big Bang di Massimo Cavezzali

gennaio 10, 2010

Le ricette anti-cancro: stufato di ceci e funghi

Lo chef Giovanni Allegro, insegnante di cucina a “Cascina Rosa”, della Scuola di cucina dell’Istituto nazionale tumori di Milano, propone delle ricette sane utili a prevenire il tumore. Allegro collabora con l’Istituto e con il dipartimento di Scienze biomediche di Torino nell’ambito di progetti di ricerca sulla prevenzione dei tumori

Ingredienti per 6 persone:
240 g di ceci;
150 g di seitan a dadini;
1 striscia di alga kombu;
25 g porcini secchi;
1 cipolla tritata;
1 carota a dadini piccoli;
1 costa di sedano a dadini;
1 spicchio d’aglio tritato;
1 cucchiaio prezzemolo tritato;
1 cucchiaio di olio extravergine;
1 cucchiaio di tamari;
1 cucchiaio di semi di cumino;
q. b. sale marino

Sintesi della ricetta:

Cottura = 110′
Dose = 6 persone
Calorie = 286 per porzione

Preparazione:
Lavate e mettete a bagno i ceci per 24 ore. Ammollate la kombu 10 minuti e tagliatela a pezzetti. Scolate i ceci, metteteli in una pentola a pressione con la kombu e versate 2 parti di acqua fredda. Portate in pressione e cuocete su una piastra rompifiamma per 1 ora e trenta minuti. Mettete i funghi a bagno in acqua tiepida e lasciateli ammorbidire. In una padella versate l’olio e saltate insieme la cipolla, la carota, il sedano e l’aglio con un pizzico di sale. Unite i funghi tagliati a pezzetti con un poco della loro acqua di ammollo filtrata e cuocete 10 minuti. Versate i ceci, il seitan, il cumino tritato e il tamari e fate insaporire qualche minuto. A fine cottura unite il prezzemolo e mescolate delicatamente.

gennaio 10, 2010

Ma Dio dov’era quella sera?

gennaio 10, 2010

I lupi non diventeranno mai agnelli.

La Polverini, smette i panni di donna equilibrata e politicamente corretta e veste i panni da governatore. Con una grinta tutta Berlusconiana, non trova altro di meglio di prendersela con la Campania e affermare che “Mai il Lazio sara’ come la Campania per lo smaltimento dei rifiuti. A costo di impegnarmi giorno e notte prometto che mai quelle scene faranno il giro del mondo riguardo la nostra regione”. Se questo è il programma politico di una finta buona figuriamoci il resto. La Polverini, che non ha perso un occasione per comparire in televisione a fare la brava sindacalista ha scitto una lettera a Storace in cui dichiara che la sua candidatura « avrà senso solo se avrò vicino te, i tuoi amici e camerati». Intanto dall’altro versante entro martedì si saprà se l’anti-Polverini sarà effettivamente Emma Bonino. Il  segretario regionale del PD, Alessandro Mazzoli, ha fatto sapere che il 12 gennaio alle 17, convocherà la direzione regionale del partito presso l’hotel Aran a Roma, per discutere se accettare la proposta di Bonino candidata unica del centrosinistra. Auguri Emma. I lupi restano lupi e non bastano un pò di comparsate per televisione per farli diventare agnelli.