Archive for dicembre 8th, 2009

dicembre 8, 2009

buonanotte compagni

Buonanotte agli amici del Presepe

dicembre 8, 2009

GLI INVISIBILI

dicembre 8, 2009

Evo Morales vince le elezioni in Bolivia

Evo Morales ha stravinto, come nelle previsioni, le elezioni presidenziali in Bolivia superando agevolmente il 60% dei voti in un paese che appare meno diviso del passato e dove il MAS (Movimento al Socialismo, sinistra, al governo dal 2005) cresce anche in molte regioni tradizionalmente ostili. L’opposizione parafascista e razzista di Manfred Reyes Villa si ferma al 23-25% dei voti e quella liberal-moderata dell’industriale cementiere Samuel Doria Medina resta lontano anche dal 10% auspicato. Nella nuova Assemblea Legislativa Plurinazionale, che sostituisce il Parlamento la maggioranza sarà comoda (oltre 70 parlamentari su 130) e molto probabilmente il MAS  ha ottenuto anche la maggioranza qualificata di due terzi nel Senato con 24 o 25 senatori su 36.

In Bolivia un milione e mezzo di bambini sono assistiti perché possano andare a scuola, tutti i maggiori di 60 anni hanno finalmente una pensione che assicura una vecchiaia dignitosa, i programmi di salute sono stati attivati e, come quelli per l’alfabetizzazione, si appoggiano all’aiuto solidale di paesi come Cuba e il Venezuela. Evo non ha guardato in faccia a nessuno nel rispettare la promessa di nazionalizzare gli idrocarburi, inimicandosi mezzo mondo che conta, ma assicurando allo Stato quelle risorse che permettono di fare giustizia per secoli di discriminazione e mettere in piedi un embrione di Stato sociale che in questa legislatura dovrà necessariamente consolidarsi.

dicembre 8, 2009

Il poeta e il guerrigliero.

Una canzone dedicata a Ernesto Che Guevara.

guevara

Era mezzogiorno e prigioniero
Aspettavi che si fermasse il mondo
Fuori c’era il sole e caldi odori
E parole antiche di soldati
Forse vedevi la tua gente
Cuba viva sotto il sole
La sierra che ti ha visto vincitore
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anch’io ti ricorderò

Era mezzogiorno in piena notte
E gli uomini di buona volontà
Tutti si guardarono negli occhi
Poi ognuno andò per la sua strada
È troppo tardi per partire
Troppo tardi per morire
Siamo troppo grassi comandante
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anch’io ti ricorderò

Era mezzogiorno e tu non c’eri
Un bambino piangeva nel silenzio
Fuori c’era il sole e caldi odori
E parole antiche di soldati
Oggi ti ricorda la tua gente
Cuba viva sotto il sole
La sierra che ti ha visto vincitore
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anch’io ti ricorderò.

Confesso la mia ignoranza. Pur avendo amato da ragzzo Sergio Endrigo non avevo mai saputo che avesse dedicato una canzone, e che canzone, al Che. Rimedio a questa mia manchevolezza, riproponendo la canzone e il testo.

dicembre 8, 2009

La televisione non ne parla, ma la stampa estera sì!

Italia: più di 350.000 manifestanti a Roma per dire “no” a Silvio Berlusconi Articolo di , pubblicato sabato 5 dicembre 2009 in Francia.

[Les Échos]

Sciarpe, bandiere e maglioni viola, centinaia di migliaia di manifestanti hanno sfilato sabato per il centro di Roma, su iniziativa di alcuni blogger, per dire “no” al capo del governo italiano Silvio Berlusconi, al quale hanno chiesto di dare le dimissioni per essere giudicato.

Gli organizzatori del “No Berlusconi Day”, dall’alto del palco, hanno affermato di aver vinto la loro scommessa riunendo nella capitale “più di 350.000 persone”. Uno di loro, Gianfranco Mascia, travolto dall’entusiasmo, ha riferito ad alcuni giornalisti che c’erano addirittura “più di un milione” di persone per le strade.

In piazza San Giovanni in Laterano, i blogger hanno sottolineato l’indipendenza del loro movimento nato su internet, il cui colore simbolo è il viola perchè era il “solo colore lasciato libero” dai partiti tradizionali. Altre manifestazioni simili si sono svolte a Berlino, Parigi, Londra e Sydney.

“Vogliamo le dimissioni di Berlusconi perché non ci sentiamo rappresentati da lui” ha spiegato all’AFP [Agence France Presse, N.d.T.] uno dei blogger, Emanuele de Pascale, 28 anni. “È una manifestazione politica secondo il senso greco del termine polis, poiché ci preoccupiamo per la cosa pubblica”, ha aggiunto.

La maggior parte dei manifestanti, tra cui molti giovani e donne, indossavano sciarpe, maglioni e anche parrucche di un colore tra il lilla e il viola. Molti avevano una maschera con il volto di Berlusconi con su scritto la parola “No”. Un gran numero di militanti di estrema sinistra, in particolare del Partito comunista italiano, riempivano le file del corteo a cui avevano apportato un aiuto logistico.

“Sa solo vendere pentole o spot pubblicitari, che si dimetta, questo presidente del consiglio non sa governare, la crisi ha messo in difficoltà un mucchio di artigiani e operai e non fa nulla per loro”, ha denunciato all’AFP Mario Cattaneo, un pensionato che sbandierava una pupazzo caricaturale di Berlusconi con la coda da diavolo.

La maggior parte delle bandiere sottolineavano i problemi giudiziari di Berlusconi, il quale ha due processi a carico, uno per corruzione di testimoni (caso Mills) e l’altro per frode fiscale (diritti televisivi Mediaset), che ripartiranno a gennaio.

“La politica va fatta con le mani pulite” diceva un lungo striscione viola. “Dai le dimissioni e accetta di essere giudicato”, diceva un altro.

Alcuni manifestanti gridavano “mafioso” quando incrociavano il suo volto, alludendo alle accuse per legami con Cosa Nostra a lui mosse venerdì a Torino dal mafioso pentito Gaspare Spatuzza.

L’ex ministro Rosy Bindy ha sottolineato di aver partecipato come “cittadina comune” e non come responsabile del Partito Democratico (PD), salutando i numerosi simpatizzanti del PD presenti. “È importante che una buona fetta del paese reagisca e si indigni contro un presidente del consiglio che non vuole essere sottoposto a giudizio e che non risolve i problemi”, ha detto all’AFP.

L’ex pubblico ministero anticorruzione, e capo del partito L’ Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha denunciato “la grande truffa mediatica, elettorale, politica e giudiziaria di questo governo Berlusconi”. Sfilano movimenti di orizzonti politici molto diversi, tra le cui fila si distinguono personalità come il regista Nanni Moretti, per denunciare l’ egemonia di Berlusconi sulla televisione italiana, o ecologisti che si oppongono al ponte sullo stretto di Messina.

Tra la folla, si vedono anche difensori degli immigrati o membri del movimento “popolo delle agende rosse” i quali chiedono la verità sul giudice Paolo Borsellino morto nel 1992 in un attentato dinamitardo a Palermo, le cui agende segrete non sono mai state ritrovate. L’attentato fu attribuito alla Mafia ma la stampa italiana ha recentemente diffuso la notizia di possibili complicità politiche ad alto livello.

[Articolo originale “Italie: plus d 350.000 manifestants à Rome pour dire “non” à Silvio Berlusconi ” di Françoise Kadri]

dicembre 8, 2009

Glossario dell’alimentazione 2° parte.

E
L’ENERGIA
degli alimenti si misura in calorie. Un grammo di zucchero sviluppa 3,92 kcal, un grammo di proteina circa 4 kcal e un grammo di lipidi circa 9 kcal. Le calorie giornaliere per un uomo dovrebbero essere circa 2.400 se normopeso, 1800 se in sovrappeso. Per una donna 1.800 se normopeso, 1400 se in sovrappeso
F
La FIBRA alimentare non ha valore nutritivo o energetico ma è importante per la regolazione di diverse funzioni fisiologiche nell’organismo. Alcuni alimenti sono: legumi; cereali e derivati; prodotti da forno (orzo perlato); verdura e ortaggi; frutta fresca; frutta secca in guscio; frutta essiccata
G
I GLUCIDI o carboidrati possono essere distinti in semplici (glucosio, fruttosio, saccarosio, maltosio, lattosio) e complessi (amido e fibra alimentare). Dovrebbero costituire il 50-60% delle calorie giornaliere, e meno del 10% dovrebbe essere costituito dagli zuccheri semplici: questi danno una energia immediata, i complessi un senso di sazietà
H
Servono almeno due litri di acqua (H2O) al giorno. Non è vero che l’acqua vada bevuta al di fuori dei pasti. Se si eccede si allungheranno i tempi della digestione (per diluizione dei succhi gastrici), ma un’adeguata quantità di acqua (non oltre 600-700 ml) favorisce i processi digestivi, perché migliora la consistenza degli alimenti ingeriti

dicembre 8, 2009

Copenaghen/ Svolta Usa: i gas serra sono pericolosi

Il governo americano ha ufficialmente riconosciuto la “pericolosità” delle emissioni di Co2 aprendo così la strada a un intervento normativo che potrebbe nei prossimi mesi imporre per la prima volta un tetto alla produzione di gas inquinanti. A dare l’annuncio ufficiale è stata ieri Lisa Jackson, direttrice dell’Environmental Protection Agency, l’agenzia federale che si occupa della protezione dell’ambiente, che in una conferenza stampa a Washington ha spiegato come il 2009 si pone come “l’anno in cui gli Stati Uniti hanno iniziato a fronteggiare la sfida dei gas serra e a cogliere l’opportunità di una riforma sull’energia pulita”. L’annuncio, atteso, è arrivato nelle stesse ore in cui a Copenaghen si è aperto il vertice internazionale sul clima al quale il presidente americano, Barack Obama, parteciperà il prossimo 18 dicembre. I primi limiti alle emissioni dell’industria americana potrebbero entrare in vigore già in primavera. La mossa è considerata decisiva perché consente a Obama di avere un’arma di riserva nel caso il Senato non approvasse la legge sul clima fortemente voluta dalla Casa Bianca. Il riconoscimento ufficiale consente infatti all’Epa di fissare dei limiti alla produzione di Co2 che potrebbero essere imposti anche in caso di fallimento del dibattito in Congresso, dando così a Obama maggiore potere negoziale al momento delle trattative di Copenaghen. Contemporaneamente, a Copenaghen, sette Stati membri della Ue, guidati da Gran Bretagna e Danimarca, spingono perché l’Unione Europea faccia il massimo possibile per arrivare a un accordo alla Conferenza Onu sul clima e, in particolare, perchè l’obiettivo di riduzione delle emissioni da parte degli europei passi dal 20 al 30 per cento entro il 2020, in modo da ‘tirare la volata’ agli altri partner. Meglio tardi che mai. Speriamo che alle parole seguano i fatti. Vorrei vivere fino al 2020 per vedere se saranno stati di parola.

dicembre 8, 2009

Aria pulita

Sul PD Beppe Grillo dal Meetup “Amici di Beppe Grillo”-Avellino

Se c’è un emblema di quanto sfasciati siano i partiti e in particolare il PD(meno “L”) è proprio questa kermesse numerica per i delegati al congresso provinciale. Un teatrino di numeri! Danno i numeri: è ufficiale! La gente non li capisce, quando li vede ha voglia di vomitare. E’ possibile che questi dinosauri come Fierro, Salzaruolo, Famiglietti e altri citati nell’articolo, si preoccupino di stupidissime cifre invece di pensare al bene dei cittadini? Questo momento è finito! Deve finire! E’ vero è arrivato, per loro, il momento delle grandi responsabilità: quello di dimettersi in massa! La manifestazione del 5 dicembre a Roma ha chiesto le dimissioni di questo squallido modo di fare politica. Con questi interessi e personalismi non c’è spazio per la gente, per i cittadini. Noi del Meetup di Avellino con tutti i Meetup Campani Sabato 12 Dicembre alle ore 11:00 presso la Galleria Umberto a Napoli prenderemo parte alla conferenza stampa di presentazione della LISTA CIVICA REGIONALE del MOVIMENTO A 5 STELLE. BEPPE GRILLO sarà insieme a noi e tutti i cittadini italiani, blogger, associazioni, comitati, giornalisti, televisioni d’Italia che vorranno prendervi parte. Questi vecchi dinosauri devono stare pronti alla fuga perchè noi stiamo arrivando.
Da Carlo Sibilia
Organizer Meetup “Amici di Beppe Grillo” di Avellino
email: meetupavellino@hotmail.com Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
sito: http://www.meetupavellino.com