La proposta della Lega di mettere il crocifisso nella bandiera italiana ‘e’ suggestiva’, secondo il ministro degli Esteri Franco Frattini. Ma la questione continua a far discutere. ‘Basta poco per capire che si tratta della solita provocazione’, sostiene Fare Futuro, la fondazione presieduta da Gianfranco Fini: ‘e’ solo la scusa per lanciare un segnale politico’. ‘La bandiera e’ una cosa, il crocifisso un’altra’, tuona invece il leader Idv Antonio Di Pietro.
La Lega come al solito fa a gara con Berlusconi a chi la spara più grossa. Perchè non indire una crociata e partire tutti a cavallo a conquistare Gerusalemme? Il problema e che le cazzate della lega si concretizzano in una azione politico istituzionale che divide il Paese, e mina le istituzioni dal loro interno.
Questi signori perseguono i loro scopi avendo in mano il potente ministero dell’economia con Giulio Tremonti e il ministero degli Interni con Maroni. Allora quello che dice la Lega non sono più cazzate.
. Bisogna aprile gli occhi e reagire. Più di tutti debbono prendere coscienza della gravità della situazione è la gente del Nord, gli unici che possono respingere il progetto eversivo leghista, negandogli quel consenso che li porterà alla rovina.
Rispondi